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L’intervista: Tobias Linkjendal e Magination su Kickstarter

L’intervista: Tobias Linkjendal e Magination su Kickstarter

Avete presente quelle GIF ipnotiche di magneti che girano su Internet? Si tratta di Magination, un gioco molto inusuale la cui campagna su Kickstarter è in corso ma ha raggiunto l’obiettivo in un’ora!

Ho conosciuto Tobias quest’anno a Play, ho quindi colto l’occasione di fargli una breve intervista. Magination è un gioco particolare, le regole (di cui ho avuto un’anteprima) servono soprattutto a spiegare al giocatore le interazioni base e i giochi più semplici, il resto starà alla fantasia di chi tiene in mano i magneti.

Ciao Tobias, puoi presentarti ai nostri lettori?

Ciao a tutti, sono Tobias Linkjendal! Sono un ragazzo norvegese di 23 anni con un oscuro interesse per i magneti. Faccio finta di essere uno studente, quando in realtà non faccio altro che alimentare il mio amore per i magneti (Nota: mai mangiare i magneti!).

Tu, Juul e Hanna avete creato un gioco fantastico e davvero insolito: Magination. 3 pezzi e miliardi di possibilità. Avevate altre esperienze con i giochi quando avete deciso di crearne uno?

Tutti noi siamo molto interessati ai giochi, specialmente ai videogiochi, ma anche a quelli da tavolo. Non abbiamo provato a realizzare un gioco fisico prima di Magination, ma grazie a tutte le persone fantastiche che abbiamo incontrato siamo arrivati molto lontano.

Quanto ci avete messo a trasformare l’idea in quei 3 pezzi?

Poco meno di tre anni a dire il vero. Inizialmente avevamo molti pezzi diversi, quei tre erano solo una parte del mucchio. È stato quest’anno che abbiamo deciso di concentrarci sui pezzi che davano più possibilità, ed ecco che arriviamo a quei tre pezzi. Abbiamo ancora in mente di crearne altri, ma è una cosa che vogliamo fare assieme ai giocatori di Magination.

Magination banana for scaleCi siamo conosciuti a Modena nell’area ospiti di Play. Assieme agli amici del Ludus Iovis Diei ci siamo divertiti un sacco col vostro prototipo. Eravate lì per presentare il gioco, che reazione ha suscitato?

La reazione è stata positiva, ci siamo divertiti a giocare con tutti i presenti. Alcuni inizialmente erano un po’ scettici, perché la gente non è abituata a usare magneti per creare dei giochi come facciamo noi con Magination. Dopo un paio di tentativi, però, i pezzi regalano sempre un sorriso sui volti di chi ci gioca! Il ricordo più particolare di Play è di quando abbiamo giocato a Magination con una bambina di sette anni. Non parlava inglese e noi non parlavamo italiano. Le abbiamo insegnato come giocare semplicemente mostrandole come interagivano i pezzi del gioco. A quel punto c’è stata la magia: ha iniziato a creare da sola dei giochi. Ha giocato con noi tre ore. Tra le cose che ha creato c’era un gioco fatto di labirinti magnetici e un cronometro. È stato fantastico vedere coi nostri occhi come Magination fosse così intuitivo da non dover spiegare le regole.

Perché avete scelto Kickstarter invece di un editore classico?

La risorsa più importante per Magination sono i giocatori. Inventano nuovi giochi, nuove idee e faranno parte della nostra futura community. Con un editore si corre il serio rischio che la community rimanga in assoluto silenzio finché i set di magination non arriveranno in mano a qualcuno, complicando di molto le cose. Con Kickstarter raggiungiamo subito in un colpo solo moltissimi giocatori, anzi, i giocatori più vivaci. Vogliamo che i nostri giocatori partecipino allo sviluppo di Magination ed è Kickstarter il mezzo che abbiamo scelto per trovarli.

I magneti non sono economici, ma non sembra che abbia sconvolto nessuno. Avete finanziato il progetto in un’ora! Come ci si sente?

Eravamo veramente stupefatti, senza parole. Non saprei proprio trovare il modo di descrivere quella sensazione, anche se sono passati diversi giorni, ma siamo davvero grati a tutti i nostri fantastici sostenitori.

Magination rules 01

Conoscevano tutti Magination molto prima della campagna, a causa di quelle GIF ipnotiche che sono diventate virali. Faceva parte della campagna per generare aspettativa o è stata una sorpresa?

Abbiamo pubblicato un paio di GIF su Reddit e Imgur, dato che ci avevano detto che avrebbero potuto fornire un qualche feedback su Magination e la campagna su Kickstarter. Tutt’a un tratto hanno iniziato a ripostarla su Reddit e poi ha iniziato a diffondersi su Twitter, Facebook, 9gag, ovunque! Abbiamo completamente perso il controllo delle GIF, che hanno continuato a diffondersi per il web. Ancora roa troviamo delle pagine sparse con le nostre GIF! È stata veramente una sorpresa.

Parlaci del sito, come funzionerà e quando sarà online?

Il sito, o community, sarà lo strumento che metterà i giocatori al comando dello sviluppo di Magination. Chiunque potrà caricare, votare e cercare giochi e unirsi a noi. Se ti viene voglia di usare i pezzi di Magination per fare qualcosa di nuovo ti basta entrare nella community e guardare gli ultimi 10 giochi più votati o spulciare la sezione novità.

Vogliamo che sia facile condividere le nuove idee e le modalità di utilizzo dei pezzi, va a vantaggio di tutti. Tuttavia non vogliamo solo che abbiate il controllo dei giochi, ma anche dei pezzi. Quando avremo le risorse per creare un nuovo colore o, magari, un pezzo tutto nuovo lasceremo che siano i giocatori a votare sul da farsi! La community sarà online entro quando i sostenitori riceveranno i set di Magination, indicativamente a marzo-aprile. Continueremo a lavorare anche sul sito tenendo conto dei consigli dei giocatori, in modo da migliorarlo sempre di più.

Anche le pizze sembrano magnetiche, la maggior parte delle persone non riesce a sfuggire alla loro attrazione. Qual è la tua pizza preferita?

Credo si chiami “Quattro stagioni”. L’ho mangiata con un’ottima compagnia in Italia, il che l’ha resa ancora più buona! Parlo degli amici del Ludus Iovis Diei, se qualcuno se lo stesse chiedendo.

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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