Dead of Winter: The Long Night, più di un’espansione, un nuovo gioco
Oggi vi parliamo di Dead of Winter: The Long Night, che non è solo un’espansione, ma un secondo capitolo della storia, tutto da scoprire.
C’è un enorme problema che attanaglia i giochi da tavolo, e non sono il “Tanto ho perso, faccio vincere chi voglio!” (kingmaking) o il “Seee! mo quello chi lo riprende?” (runaway leader).
Il vero problema dei giochi da tavolo sono le antipatie!
“Coooosa? è un cooperativo? Nonono.”
“Sì, maccheppalle i giochi coi dadi oh!”
“Ah, è ambientato nell’età della pietra. Mmh… non hai niente che so, spaziale?”
Sono frasi ricorrenti e trasversali in ogni tipo di giocatore, dal neofita a quello ben più scafato. E giuro che sono arrivato al punto di proporre zombicide a uno che odia gli zombie cercando di intortarlo con un: “mavaaaaaaaa! ma ti sembrano zombi? Ma no! Sono goblin! e orchi! Del resto il gioco si chiama Goblincide!” (in pratica ho inventato Massive Darkness prima di CMON, e senza saperlo!) Per la cronaca non ha funzionato.
Però c’è un però! Alle volte escono giochi che in qualche modo prendono queste antipatie e riescono a farle mettere sotto il tappeto, sono rari, da incensare e mettere su un altare, e uno di questi è Dead of Winter. È un cooperativo, difficilotto e con possibile traditore, così quelli che non digeriscono i cooperativi son contenti. Ci sono gli zombi, ma sono un fattore, insieme a fame, freddo e scelte morali, e quindi a chi odia gli zombi ha tanto altro a cui pensare.
Perché sto scrivendo queste righe? Perché potreste essere interessati al fatto che entro breve, sia che vi siate persi il primo titolo, sia che invece ce l’abbiate, uscirà un’espansione a sé stante (standalone, ovvero un’espansione che però campa anche da sola) e pare introduca meccaniche davvero da strapparsi i capelli!
Nuovi personaggi? Ci sono! nuove location? Check! Nuovi oggetti? Ovvio! Nuove carte crossroads? Manco a parlarne, ma questo è quello che ci aspettavamo, parliamo delle dinamiche certe e ventilate dei tre moduli che compongono il gioco/espansione. Ci sarà una nuova base da difendere e i laboratori Raxxon, che oltre a contenere oggetti moooolto potenti, nasconde nemici moooolto potenti!
Potremo imbottire le nostre barricate standard con della dinamite, giusto per rendere morto-morto qualche non-morto, tra le altre cose.
Inutile dire che tutti sperano che grazie agli scenari dedicati ai Laboratori Raxxon si possa fare più chiarezza sull’origine dell’epidemia.
Quel che è certo è che vorrete che alcuni segreti della Raxxon restino tali, specie quelli nelle stanze di contenimento, e tenere chiusa la carta stanza di contenimento richiederà di sacrificare preziosissimi dadi azione. Se non lo farete… oddio… se non lo farete…
Una ricorrente voce di corridoio insiste sul fatto che siccome nuova colonia e laboratori sono situati nella stessa città della colonia originale, i sopravvissuti dell’una e dell’altra colonia potranno visitare gli stessi luoghi, e quindi? Quindi quali interessi copriranno? È importante, perché se copriranno solo i propri, allora è facile pensare che in realtà le colonie saranno in competizione tra loro!
Di sicuro non saranno sole, sì, perché arriveranno anche dei banditi! Se la competizione tra colonie è solo un’ipotesi, quella coi banditi è certa, infatti appariranno nelle diverse aree e letteralmente pescheranno preziose carte per piazzarle nel loro covo. Cosa? attaccare il covo dite? Certo, si può fare, ma non sarà indolore! Potrete ovviamente farli fuori prima che rubino qualcosa, ma non sarà comunque un compito semplice. Ah dimenticavo di dire. Occhio a accusare di tradimento un innocente, questo giocatore diventerebbe istantaneamente il nuovo capo dei banditi, aggiungendo QI ai farabutti e rendendo la vostra probabile morte una morte certa.
È finita qui? Ma manco a dirlo! Il terzo modulo introduce dei gettoni avanzamento reperibili tramite effetti di carte, personaggi e altro, spendibili in migliorie per la colonia. Per esempio potrete costruire una serra che, a fronte dei segnalini spesi, vi garantirà del cibo extra! Forse un modulo meno “radicale” degli altri, ma probabilmente pensato per riequilibrare una sfida che con gli altri due rischiava davvero di diventare impossibile.
Ovviamente è presto per sbilanciarci in giudizi ma la sensazione è che si aggiunga davvero tanta tanta profondità a un titolo già ottimo. Anzi spesso di fronte a titoli che mi piacciono così tanto accolgo le espansioni con un po’ di paura. Vedremo, per ora quello che so che voglio questo gioco… da morire! (Ehm…).
Un certo uccellino (nero) ci ha confermato che non ci resta che attendere. Parliamo di Raven, ovviamente, che non può rivelare molto, ma ci ha assicurato che potremo mettere le nostre trepidanti manine sulla scatola di questo gioco quest’estate, o al più tardi, per Lucca Comics & Games.
Ah, nell’attesa vi potete cimentare nell’esplorazione del sito creato da Plaid Hat e frugare in uno dei computer di Raxxon, buon divertimento! http://www.myraxxon.com/
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