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Verso Play 2018 – MS Edizioni

Verso Play 2018 – MS Edizioni

Un altro tassello si aggiunge al mosaico del Play di quest’anno: è la volta di MS Edizioni, per la quale si preannunciano novità  molto intriganti, ma vi ricordo anche tutte le puntate precedenti della nostra rubrica Verso Play 2018!

E dopo un fantastico video di presentazione targato GDT Live (tanto per farvi aumentare la salivazione)…  si parte!

 

Carcosa

E partiamo subito con un gioco che non mancherà di appassionare amanti del tentacolo (come il sottoscritto) e non: in Carcosa (1-4 giocatori, 45′-60′), dovrete costruire i distretti dell’omonima città aliena, dominarne i flussi energetici e i luoghi di potere e scatenare le malìe di pietre magiche per arrivare ad essere il culto dominante o addirittura ad evocare il Re in Giallo.

Le meccaniche riprendono il piazzamento tessere e il controllo di Carcassonne (una finezza, data la vicinanza di Carcosa e Carcassonne nelle opere che la citano) ma con in più l’instabilità delle tessere, le pietre rituali e gli effetti scatenati dai luoghi di potere. Il gioco contiene poi le 3 mini espansioni “I Criminali”, che mette a disposizione cultisti “di basso rango” dall’uso più limitato, “Lo Straniero”, che aggiunge la pedina omonima con effetti sulle tessere e sui cultisti e “Gli Investigatori” che vi permette di giocare in solitaria contro 3 fazioni: Studiosi, Occultisti e Detective.

Completano il gioco alcuni elementi tridimensionali e 5 immagini artistiche (di 5 autori diversi) con citazioni di DJ Tyrer, un vero esperto delle opere che parlano dei “Miti in Giallo”. Per saperne di più, ecco la nostra anteprima del gioco.

Dread Ball

Di tutt’altro genere, Dread Balls (2 giocatori, 60′) è un gioco rapido e movimentato, giunto alla sua seconda edizione, che vede due squadre scontrarsi in un’arena hi-tech a suon di mosse attentamente studiate, astuzie e azioni intrepide… ma anche di sani cazzotti e colpi bassi, se la situazione lo richiede.

La scatola contiene una doppia Plancia di Gioco, Regolamento e Guida Rapida, 12 miniature in plastica dell’inarrestabile Team Neo-bot Draconis All Stars (+ relativo Capitano), 12 miniature in plastica dell’agile Team Yndij-Ninth Moon Tree Sharks (+ relativo Capitano), il Trofeo “The Embers” e 1 miniatura in plastica dell’arbitro Refbot oltre a tutti i marcatori, segnapunti e carte necessarie.

Il gioco si svolge su un campo diviso in esagoni, le squadre sono da 6 membri e i ruoli, oltre a quello di Capitano, sono 3: Guard (che non può prendere palla ma solo a mazzate gli avversari), Jack (utile con o senza palla) e Striker (specialista nel maneggiare la palla). Una serie di carte dreadball e specifiche per capitano contribuiscono a rendere la partita ricca di colpi di scena.

Inbetween

Qualcosa di terribile e sinistro sta accadendo nella tranquilla (una volta) cittadina di Upsideville: le persone scompaiono senza lasciare traccia e nessuno sa perché. In realtà a farli sparire è un’orribile creatura che tenterà di portarseli nel suo mondo di incubo per divorarli.

In Inbetween  (2 giocatori, 20′-40′) un giocatore tenterà di salvare i personaggi, mentre l’altro farà il gioco della creatura. In particolare vengono posizionate 10 carte personaggio (da scegliere fra le 18 disponibili, in modo da avere una certa varietà) ognuno dei quali dispone di una sua abilità speciale e delle caselle “status”: Salvezza, Guardia, Allerta, Nervoso, Terrorizzato, Divorato. Ogni giocatore ha a disposizione una mano di 5 carte pescata da un mazzo (personalizzato) di 28 e un tot di cubi energia da spendere per attivare carte e ottenere effetti o guadagnare in Consapevolezza.

Ci sono più modi per vincere: portare alla Salvezza 3 personaggi (vince la città), Divorare 3 Personaggi (vince il mostro), arrivare ad avere Consapevolezza 6 o il maggior numero di personaggi nella propria dimensione. Non so a voi…  a me ricorda molto Stranger Things… Love Love Love!

 

Pocket Mars

Pocket Mars (1-4 giocatori, 15′-30′) è un piccolo e veloce gioco di carte in cui lo scopo è inviare i propri coloni su Marte e costruire edifici allo scopo di colonizzarlo (appunto). Ogni giocatore dispone di una carta astronave (con energia da spendere per attivare delle abilità) e un colono, ma potrà acquisire più coloni durante il gioco. Avrà inoltre a disposizione una serie di carte da giocare per intavolare progetti che porteranno alla costruzione degli edifici, a loro volta dotati di abilità utilizzabili durante il gioco

Le carte avranno effetti diversi a seconda se giocate direttamente dalla propria mano o se giocate dal proprio spazio di preparazione. La partita termina quando un giocatore pone il suo settimo colono su un edificio di Marte, dopo di che ci sarà il calcolo dei punti vittoria per stabilire il vincitore.

Il gioco prevede anche una modalità in solitario con 3 diversi livelli di difficoltà.

Zombie Tsunami

Zombie Tsunami (3-6 giocatori, 30′) è un party game che riprende il famoso gioco per tablet e cellulari: il suo obiettivo è infatti quello di far dilagare le proprie orde di zombie per la città cercando di acquisirne sempre di più.

Il gioco è molto rapido, le regole sono molto semplici e si svolge in 3 turni attorno ad una plancia di gioco che rappresenta la strada: su tale plancia verranno via via rivelate carte che ostacoleranno o favoriranno i giocatori nel raggiungimento del loro obbiettivo, o modificheranno temporaneamente il loro modo di giocare (ad esempio dividendoli in squadre).

Ci sarà la possibilità di guadagnare gettoni/cittadino da trasformare in cubetti/zombie, o lanciare bombe contro gli avversari per eliminare i gettoni che hanno guadagnato. Chi, alla fine dei 3 round, avrà guadagnato più zombie/cubetti avrà vinto la partita.

Per saperne di più, vi rimando alla nostra anteprima.

The Walking Dead – All Out War – wave 4

Chiudiamo questa carrellata con un titolo veramente prolifico: The Walking Dead (1+ giocatori, 60′) , il celebre gioco di zombie, che qui è arrivato alla quarta ondata!

Cuore di questo nuovo capitolo è  l’espansione “Nati per soffrire”, una campagna di narrazione, in cui i giocatori hanno l’opportunità di rivivere la battaglia tra i sopravvissuti di Atlanta e gli abitanti della tenuta di Woodbury. Sono inoltre incluse nuove regole per il gioco competitivo in battaglie epiche su larga scala con dozzine di sopravvissuti, oltre a carte obiettivo segrete.

Con “Nati per soffrire” ci sono anche confezioni individuali per espandere la propria banda di sopravvissuti fra cui Michonne armata di un Uzi, una versione alternativa di Rick Grimes e, naturalmente, lo stesso Governatore!

 

 

E se non lo avete ancora fatto (oggi), vi conviene fare un giretto su MagicMerchant.it: sono sicuro che troverete qualche bel gioco con cui ammazzare il tempo in attesa di andare a Modena, ma anche se Modena la guarderete da lontano perché… #cantPlay.

Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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