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Verso Play 2018 – Tin Hat Games

Verso Play 2018 – Tin Hat Games

Nuovo giro nuova corsa verso uno degli eventi ludici più attesi dell’anno: la giostra ha preso a girare per Tin Hat Games, che ci porterà una novità, una proposta e… una cosa vietata ai minori!

Tin Hat Games si distingue per una notevole dinamicità ma soprattutto per presentare dei prodotti che, come loro stessi affermano, sonoorgogliosamente scritti, inventati, prodotti e illustrati in Italia”! E questa, lontano da estremismi nazionalisti, la reputo una nota positiva, dato che molti dicono che “gli italiani lo fanno meglio, ma non producono giochi”.

Prima di addentrarci nelle uscite di questa casa editrice, vi ricordiamo che potrete dare un’occhiate alle puntate precedenti cliccando qui, mentre potrete dare più di un’occhiata a molti giochi interessanti su MagicMerchant.it!

Dungeon Digger

Cominciamo con la novità: Dungeon Digger è un gioco prodotto in seguito a un Kickstarter di successo, è uno strategico competitivo (2-5 persone dai 12 anni in su, 45 minuti circa) di costruzione del dungeon e piazzamento tessere che risulterà gradito (ma non solo) agli amanti del genere comic-fantasy: ci sono infatti eroi improbabili, Sgorbi, ridicoli Signori del Dungeon, trappole mortali e cunicoli umidi, puzzolenti e oscuri! In poche parole, dovrete costruire il dungeon più prosperoso, abbattere quelli altrui e giocare ai vostri avversari brutti scherzi per indebolirli e assicurarvi la vittoria. La possibilità di fare molte partite è garantita dai diversi Scenari, le grafiche e le illustrazioni di Laura Guglielmo sono sia evocative dell’atmosfera tragicomica del dungeon, sia utili alla diretta comprensione del gioco, la casualità, l’aleatorietà e il fattore fortuna sono ridotti al minimo grazie a un sistema di Ordini che dà la possibilità di cambiare le tessere in mano ad ogni turno, e infine le azioni da compiere sono molte: costruire, conquistare, pensare(!), muovere… e tutte vengono compiute spendendo Punti Tirannia.

Se non voleste aspettare il Play e voleste acquistarlo subito, è già disponibile su MagicMerchant.it qui!

Fantasy Pug Quest

Passiamo alla proposta che, essendo appunto una proposta, sarà possibile solo provare (l’uscita del kickstarter è fissata per il mese di giugno): con Fantasy Pug Quest ci si immerge nuovamente in terribili dungeon pieni di sporcizia, umidità, puzza, ma anche di mostri da pestare, tesori e boss finali. Solo che qui, a compiere imprese eroiche, saranno dei tremendi e agguerriti… carlini! Il gioco cooperativo, per 1-5 giocatori, dalla durata di circa 30 minuti, è adatto per persone di età superiore ai 10 anni ed è completamente illustrato da Mariano De Biase (già noto per aver lavorato a Nathan Never, Agenzia Alpha, Bonelli). Il gioco si rifà alle atmosfere di D&D classico oltre a JRPG come i primi episodi di Final Fantasy: attraversando diversi scenari (che incideranno con condizioni specifiche nel corso della partita) gli intrepidi carlini sconfiggeranno mostri, raccoglieranno equipaggiamenti e arriveranno ad affrontare il boss cercando di salvare il loro regno dal male. Per attivare le combo, uniche di ogni eroe, attaccare o schivare gli attacchi dei nemici e raccogliere tesori i giocatori dovranno collaborare in modo da utilizzare al meglio le Carte Energia (Potenza, Spirito, Ingegno, Rapidità, Magia, Jolly) in loro possesso fino allo scontro finale con il Boss supercattivo. Insomma, staremo a vedere come si presenterà!

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E ora passiamo alla cosa vietata ai minori(!). Vi ricordate il gioco di ruolo dai toni un po’ forti #UrbanHeroes? Se non ve lo ricordate, vi rinfresco la memoria con la presentazione sul sito di Tin Hat Games:

“Un’esplosione, nel 2008, distrugge il CERN di Ginevra, liberando sul nostro pianeta le Radiazioni Z in grado di risvegliare nei comuni esseri umani Poteri al di là della loro comprensione. Nasce così l’era degli H.E.R.O.es, creature in grado di superare i limiti umani e di porsi come nuovi punti di riferimento per il mondo politico, lo star-system, la comunicazione e l’immaginario collettivo. Non più umani e al tempo stesso ancora umani, troppo umani, questi eroi vengono divorati dal mondo della pubblicità e dello showbiz in un mondo corrotto e oscuro, Terra Z, che non conosce pietà e che non guarda in faccia nessuno, nemmeno le proprie neo-divinità. #UrbanHeroes è un gioco di ruolo old school in cui avrete la possibilità di vestire i panni di un H.E.R.O… benvenuti su Terra Z!”

Beh, al Play di quest’anno Tin Hat Games ne presenterà una copia da collezione, il cui formato vuole essere un omaggio alle riviste pornografiche e di controcultura degli anni ’90. 68 pagine full color, venduto a vista solo ai maggiorenni in fiere o eventi di settore e si presenterà all’interno di una busta sigillata di colore nero, per evitare che minorenni o persone sensibili possano sfogliare la pubblicazione(!). All’interno, un contenuto grafico estremamente curato, dei testi realizzati con l’aiuto e la collaborazione di un team di persone che hanno dato un punto di vista da insider ai fatti narrati e operatori in circuiti anfimafia (il che da rappresentazioni vivide e a tinte forti, senza mezze misure o compromessi del mondo reale e le sue brutture), una storia che si ricollega al passato con i racconti che riguardano una vecchia conoscenza, Rose MacCullen, in EXTREMITY, il documentario shock che sta realizzando dopo il caso-scandalo di Claws (i cui fatti sono narrati in Lights On Vol I) e Approfondimenti che porteranno infine il lettore in spaccati di mondo reale ibridato e accelerato, come sempre, dalle Radiazioni Z e dalla realtà superumana, con racconti di violenza su minori, traffici di organi, cartelli e organizzazioni mafiose, odio di genere e religioso ecc. Insomma… non un gioco per deboli di cuore…

Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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