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Meeple a colazione – Santa Maria

Meeple a colazione – Santa Maria

Siete pronti a costruire la colonia più felice delle Americhe? Mettetevi comodi, oggi parliamo di una novità presentata all’ultima edizione di Essen: Santa Maria.

 La febbre della conquista

Santa Maria, portato in Italia da Dal Tenda, si presenta come una classico piazzamento tessere e gestione dadi di peso medio. Un tabellone comune, le plance colonia, tessere, dadi, risorse sagomate e faccine sorridenti. Saranno questi gli ingredienti perfetti per la costruzione di una colonia felice?  Scopriamolo nella recensione di oggi.

  • Lingua: italiano
  • Dipendenza dalla lingua : nessuna, assenza di testo nel gioco
  • Autori: Eilif Svensson, Kristian Amundsen Østby
  • Casa editrice: Dal Tenda
  • Giocatori : 1 – 4
  • Età: 12+
  • Durata: 45 min / 90 min
  • Anno: 2018
  • Meccanica: Piazzamento tessere, gestione dadi
  • Tema: colonizzazione, economia

Componenti di gioco

La plancia di gioco centrale, grande e perfettamente leggibile, costituisce il cuore del gioco e ospita alcune delle azioni eseguibili. Su di essa trovano spazio :

  • il Tracciato Preghiera, tramite il quale aumenteremo la nostra influenza religiosa e otterremo nuovi Monaci da utilizzare.
  • 10 slot, 4 dei quali prestampati, dove andremo a collocare 6 tra Carte Studioso e Vescovo pescate casualmente ad inizio partita. I nostri Monaci potranno essere assegnati a questi spazi, in modo da istruirli secondo le indicazioni della carta.
  • Il Tracciato Conquistadores, che ci farà guadagnare punti felicità in caso di prima posizione ad ogni fine anno e che ci regalerà oro, ovvero la risorsa jolly.
  • Il Molo, nel quale troviamo attraccate le Tessere Spedizione, ovvero navi da contenderci con gli altri giocatori, che regalano punti a fine partita;
  • La tabella di riepilogo dell’ordine di turno con la Piazza del Mercato che ospita le pedine dei giocatori, e che assegna un bonus nel momento del ritiro;
  • Un comodo promemoria per le possibili azioni da compiere;
  • Una tabella segnapunti, riassuntiva delle 3 annate nel quale si svolge l’intero gioco, con tanto di punti felicità da assegnare (in numero variabile secondo il numero di giocatori) al Conquistadores migliore sul tracciato.

Andranno poi estratti dalla scatola 3 dadi blu per ogni giocatore al tavolo e collocati sopra il tabellone di gioco, mentre in basso trovano spazio i dadi bianchi, sempre 3 per giocatore, comuni a tutti,  che una volta lanciati andranno collocati in base al valore.

Intorno al tabellone centrale andranno collocate le plance dei giocatori, colonie 6 x 6, con una serie di edifici prestampati, in combinazioni diverse su uno dei lati di ogni plancia.  Nelle prime partite viene consigliato di utilizzare il lato A, mentre nella modalità avanzata ogni giocatore può procedere alla scelta della stessa, ampliando notevolmente la rigiocabilità. Su di esse trovano spazio la riserva per le risorse e le monete, il Molo personale e il terreno vero e proprio della Colonia, fatto di righe e colonne attivabili tramite l’uso dei dadi.

Vicino all’area di gioco, in una posizione accessibile a tutti i giocatori, andranno collocate le   risorse presenti nel gioco (12 zucchero,12 oro, 12 grano, 12 gemme e 12 legname), i Segnalini Felicità, le monete, e le riserva delle Tessere Spedizioni rimanenti. Si procederà alla pesca di 5 Tessere Espansione Doppie e 5 Tessere Espansione Triple, con le quali aggiungeremo edifici alle nostre colonie e che non verranno reintegrate bensì sostituite ad ogni inizio anno.

Meccaniche di gioco

Il gioco dura un totale di 3 round, ovvero 3 anni, nei quali lavoreremo alacremente per far prosperare la nostra colonia e cercare di farla diventare la più felice delle Americhe. I dadi bianchi, comuni a tutti , verranno lanciati e collocati per valore, mentre potremo aggiungere i dadi blu al nostro arsenale solo procedendo sul tracciato Religione. In ogni turno i giocatori potranno fare un numero illimitato di azioni gratuite (ovvero la compravendita di risorse in cambio di monete e viceversa) e una sola tra queste azioni principali:

  • Scambiare 1 tessera Espansione Doppia per 2 legni, o una Tripla per 2 legni e un grano;
  • Attivare immediatamente un singolo edificio presente sulla nostra plancia, ad un costo sempre crescente, a patto che non sia già coperto da altre monete o dadi, e rendendolo inutilizzabile per il resto dell’annata;
  • Attivare una riga o una colonna, utilizzando un dado bianco o un dado blu. Una volta utilizzato per l’attivazione, il dado andrà collocato sull’ultimo edifico della riga/colonna in questione, rendendolo inutilizzabile. Gli edifici andranno sempre attivati in ordine dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra. Potremo sempre modificare il valore dei dadi pagando 1 moneta per ogni modifica, sia essa per aumentare o diminuire il valore.
  • Ritirarsi, ovvero passare, uscendo dalle azioni del round in corso. In questo caso sposteremo subito la nostra pedina dalla Piazza del Mercato alla Casella del Ritiro, ottenendo una ricompensa e andando ad influire sull’ordine di gioco del round successivo. Nel momento in cui ci ritiriamo, riceviamo gli introiti dati dalle navi che possediamo, e svolgiamo un numero di azioni pari alle navi presenti in ogni fila del Molo.

Dovremo sempre ricordarci che non possiamo tenere più di 3 pezzi per risorsa nel nostro magazzino, e che nessun giocatore può utilizzare più di 3 dadi bianchi nell’ arco dell’anno. I dadi bianchi potranno essere utilizzati solo per attivare le righe, mentre i dadi blu, che normalmente si utilizzano per le colonne, potranno essere impiegati per le righe tramite l’abilità di una Carta Studioso.

Proprio questa carte, insieme a quelle Vescovo, segnano un po’ la strada da seguire durante la partita. Collocando uno dei nostri Monaci su una carta Studioso sbloccheremo un’abilità particolare attiva per il resto della partita, mentre tramite le carte Vescovo fisseremo i nostri obbiettivi. Collocandoci un monaco perderemo 2 punti vittoria, ma ne guadagneremo a fine partita un ammontare in base al rispetto della condizione riportata.

Per quanto riguarda gli edifici sulla nostra plancia, essi ci permetteranno di:

  • Svolgere un’azione Conquistadores o Religione, procedendo sui relativi tracciati e ricevendo rispettivamente Oro o Monaci aggiuntivi;
  • Comprare una Nave dal molo, pagandone il costo in risorse, e collocandola a faccia in giù nel porto.
  • Produrre risorse come riportano nella casella;
  • Commerciare, scambiando le risorse rappresentate.

Ci vorrà qualche partita per avere dimestichezza con le tessere che potremo aggiungere alla nostra colonia, riuscendo a piazzarle con criterio e a creare fruttuose combinazioni al momento dell’attivazione. I tipi di terreno riprodotti sulle tessere hanno valenza in caso si cerchi di perseguire un determinato obiettivo di piazzamento, e i Coloni disegnati qua e là sulle caselle, ci daranno punti vittoria alla fine se collocati su righe/colonne completamente piene. Dovremo quindi fare attenzione a collocare le tessere in plancia con criterio per concludere quante più righe/colonne possibile, eventualmente avvalendoci delle caselle bonus Strada ottenibili una volta all’anno.

Quando tutti i giocatori passano, si dichiara la fine dell’anno, e se ne inizia uno nuovo. Al termine del terzo anno, al posto della fase introiti, si procede al conteggio del punteggio finale. Si trasformeranno eventuali risorse rimaste in monete e di conseguenza in Punti Felicità, si conteranno i coloni in righe e colonne complete, si gireranno le navi sommando i punti riportati, ed infine si controllerà lo stato di raggiungimento degli obbiettivi di gioco. Il giocatore che avrà costruito la colonia con il grado più alto di felicità sarà incoronato vincitore!

Varianti di gioco

Oltre all’impostazione classica, il gioco offre alcune modalità e sfide che ne aumentano indubbiamente la rigiocabilità e la varietà.

  • Prima di tutte la modalità avanzata, nella quale si utilizzano delle Tessere Espansione aggiuntive, chiamate Municipio, che ad inizio partita verrano associate ad una Carta Monaco pescata casualmente. Ogni giocatore sceglie una coppia, posiziona il Municipio in plancia e tiene il Monaco per se, potendo usufruire della sua abilità durante tutta la partita.
  • La variante con una riserva comune di dadi blu prevede un utilizzo condiviso dei dadi blu, appunto, che verranno sbloccati come di consueto dal tracciato e che diventeranno disponibili per ogni giocatore.
  • Nella modalità Solitario, si svolgerà una partita come di consueto, ottenendo punti aggiuntivi per il numero di alberi ‘piantati’, ovvero superati con il nostro token sul tracciato Conquistadores.

Considerazioni Finali

Parlando dei materiali non possiamo che apprezzare la qualità complessiva. Le plance e le tessere sono robuste, e le risorse sagomate sono come sempre gradevoli da utilizzare, regalando un valore aggiunto al gioco. Peccato per alcune scelte grafiche discutibili, come nel caso delle tabelle rappresentate sulla plancia centrale, e del regolamento che purtroppo sembra stampato in fretta e furia. Fortunatamente il gioco è facile da apprendere, e non vi servirà consultarlo eccessivamente, perciò potrete dimenticarlo presto in fondo alla scatola. In definitiva Santa Maria è stato sicuramente una piacevole scoperta, che non porta necessariamente una ventata di novità in campo ludico ma che sicuramente nel complesso riesce a convincere. Le gestione dei dadi e il piazzamento delle tessere colonia funzionano bene insieme. L’aleatorietà data dal lancio dei dadi si può mitigare utilizzando le monete, e ciò lo avvicina di più ad un gestionale vero e proprio. L’utilizzo dei dadi come forza lavoro non è una novità nei giochi da tavolo, ma qui sembra funzionare a dovere. Pianificare una strategia di piazzamento è indispensabile per concorrere alla vittoria, o verremo schiacciati dagli avversari. Sicuramente vi servirà qualche partita per ingranare, non tanto per apprendere le regole, facili da capire, ma per trovare il modo migliore per organizzare la colonia. Nelle numerose partite giocate, la strategia vincente è risultata sempre la più equilibrata, ovvero quella con la quale si segue in modo bilanciato l’espansione della colonia e la raccolta di risorse e navi. Nel complesso quindi un gioco piacevole, non eccessivamente complesso, ma che presenta comunque alcune sfide stimolanti per i giocatori più navigati, e che risulta più godibile da intavolare con gruppi di gioco eterogenei rispetto a suoi cugini più grandi.

Fatemi sapere cosa ne pensate, alla prossima!

Trovate Santa Maria su MagicMerchant.it, alcuni mormorano che ve lo spediranno a casa su una caravella!

 

Chiara "Kiki's Miniatures Mania"

Appassionata di videogiochi e creativa fin dall'infanzia, negli ultimi anni si è innamorata anche dei giochi da tavolo. Sul suo tavolo è facile trovare soprattutto German nudi e crudi, ma non disdegna sporadiche partite a giochi meno impegnativi. Tutte queste passioni, oltre alla sua innata vena artistica, l'hanno fatta avvicinare al mondo delle miniature, che sono ora sia una passione che un lavoro a tempo pieno. Con il progetto Kiki's Miniatures Mania, su YouTube e Twitch, aiuta con tutorial e approfondimenti, chi sta muovendo i primi passi in questo hobby.

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