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Verso Lucca Comics & Games 2018 – Asmodee

Verso Lucca Comics & Games 2018 – Asmodee

Siamo alle battute finali ma non molleremo fino alla fine. In questo articolo, che è il trentesimo della nostra rubrica, vi parleremo delle novità per Lucca C&G 2018 targate Asmodee!

Come sempre, prima di iniziare con le novità, vi invito, se non siete sicuri di aver seguito tutte le tappe del nostro viaggio fra le novità di Lucca, a consultare gli altri titoli della nostra rubrica andando sul link agli altri episodi.

KeyForge

  • Ideazione:  Richard Garfield
  • Artwork: Vari
  • N. giocatori: 2
  • Età: 14-99
  • Durata: 45’
  • Lingua: ITA

Il Crucible, è un mondo artificiale dove tutto è possibile, costruito dai pezzi di innumerevoli pianeti sparsi fra le stelle. Fu costruito per gli Arconti, esseri simili a Dei che si scontrano in continue lotte, governando popolazioni eterogenee e spostandosi di pianeta in pianeta a caccia del segreto della loro origine per ottenere la massima conoscenza e la più temibile potenza.

KeyForge: Call of the Archons è il primo Unique Deck Game al mondo. Questo vuol dire che ogni mazzo di contiene un’esperienza di gioco completa con un mazzo composto in modo unico e immodificabile: una nuova forma di gioco con meccaniche innovative che ti sfida a usare tutte le carte del tuo mazzo per trovare le combinazioni più forti e più astute, perché non sono tanto le carte in sé ad essere potenti, quanto piuttosto le interazioni tra di loro, interazioni proprie e peculiari di ogni singolo mazzo. Il gioco si volge in una serie di turni in cui l’Arconte guida il suo seguito di creature, usa la sua tecnologia, i manufatti e le abilità di una delle 3 Casate, scelte prima dell’inizio del gioco. Successivamente potrà giocare carte senza pagarne un costo, poiché la possibilità di usarle o meno sarà determinata dal tipo di Casata scelta.

A Song of Ice and Fire

  • Ideazione:  Eric M. Lang e Michael Shinall
  • Artwork:  Ivan Gil, Giovanna BC Guimarães, Mathieu Harlaut, Karl Kopinski, Stef Kopinski, Diego Gisbert Llorens, Henning Ludvigsen, Antonio José Manzanedo, Pedro Nuñez, Adrián Río, Marc Simonetti
  • N. giocatori: 2
  • Età: 14-99
  • Durata: 60’

In Song of Ice & Fire i giocatori prendono il controllo delle loro Casate preferite, rappresentate da  miniature pre-assemblate di alta qualità, e le guidano in una battaglia senza quartiere contro i loro avversari. Si possono ricreare i propri momenti della serie preferiti o creare le proprie storie. 

Lo starter set contenuto nella scatola Stark vs Lannister ha tutto il necessario per giocare e combattere battaglie epiche. Contiene abbastanza soldati di casa Lannister e di casa Stark per dar modo ai giocatori di costruire i loro eserciti, selezionandone i leader, costruendo il loro mazzo di tattiche e impegnandosi in una delle cinque diverse modalità di gioco. Grazie ad un sistema di regole elegantemente progettato, si possono mettere in scena  guerre su larga scala con centinaia di miniature o semplici schermaglie tra poche unità senza complicare il ritmo di gioco. A Songo of Ice and Fire presenta infatti  attivazioni alternate che tengono impegnati i giocatori, un sistema di classificazione che modifica le capacità di un’unità mentre la battaglia infuria, un sistema di tattiche che fornisce poteri strategici alimentati da una risorsa finita ogni round e, cosa più importante, gli eroi iconici, come Robb Stark e Jaime Lannister, che possono cambiare il corso della guerra sia dentro che fuori dal campo di battaglia.

Gizmos

  • Ideazione:  Phil Walker-Harding
  • N. giocatori: 2 – 4
  • Età: 14-99
  • Durata: 50’

Le menti più intelligenti della nostra generazione si stanno riunendo alla Grande Fiera della Scienza. Tutti hanno lavorato duramente sulle loro creazioni, ma solo una sarà incoronata campionessa. I concorrenti devono pensare velocemente per costruire le loro macchine in modo rapido ed efficiente. Quale progetto sarà il migliore?

In Gizmos, lo scopo è costruire motori all’interno del gioco stesso per fare le cose più velocemente. Usando i quattro tipi di biglie “energetiche”, messe a disposizione durante il gioco da un apposito dispenser tridimensionale, si possono acquistare e costruire nuove aggiunte alle proprie macchine: durante la costruzione le nuove componenti possono poi innescare reazioni a catena, permettendo di fare ulteriori azioni nel proprio turno. Chi costruisce la macchina migliore e raccoglie il maggior numero di punti vittoria vince!

 

 

Zombicide: Green Horde

  • Ideazione:  Raphaël Guiton, Jean-Baptiste Lullien e Nicolas Raoult
  • N. giocatori: 1 – 6
  • Età: 14-99
  • Durata: 60’

Sequel di Zombicide: Black Plague, Green Horde riporta i giocatori in un mortale mondo medieval fantasy, alle prese, questa volta, con una masnada di orchi e goblin infetti, numerosi quanto letali. Questa minaccia verde, infatti, non solo è più resistente della loro controparte umana, ma tende anche a riunirsi in orde massicce che tendono imboscate ai sopravvissuti quando meno se lo aspettano.

In Green Horde una nuova sfida per i sopravvissuti è appunto l’Orda, che rappresenta un gruppo sempre più numeroso di Orchi zombi pronti a entrare in gioco da una posizione inaspettata e tendere un’imboscata ai sopravvissuti. Quando vengono pescate le carte zombie con il simbolo dell’Orda, una miniatura in più zombie dello stesso tipo viene messa da parte, formando via via l’Orda. L’Orda continuerà ad incrementare di numero finché non verrà pescata una carta “L’Orda entra in azione!”, Generando l’Orda sul tabellone. Con 10 nuove missioni, un nuovo terreno con sporgenze e pozze d’acqua, e l’onnipresente minaccia dell’Orda Verde, il team dovrà pianificare attentamente le sue azioni e i suoi percorsi.

Nyctophobia

  • Ideazione:  Catherine Stippell
  • Artwork:  Peter Wocken
  • N. giocatori: 3 – 5
  • Età: 14-99
  • Durata: 45’

Hai paura del buio? E’ la domanda cui troverai una risposta in questo gioco sensoriale, in cui niente è come sembra e dovrai collaborare con i tuoi compagni per sfuggire alla minaccia invisibile di un terribile maniaco…

Nyctophobia, la paura del buio, questo gioco nasce dall’esigenza della giovane Catherine Stippell di giocare con il padre cieco. Tutti i giocatori tranne uno, infatti, non potranno vedere ciò che succede sulla plancia 3D se non utilizzando il tatto. Persi in un bosco al buio, i giocatori utilizzeranno le dita per cercare l’auto che consentirà loro di sfuggire all’unico giocatore in grado di vedere le plancia. Questo maniaco che, sogghignando, dà loro la caccia, può essere un folle che brandisce un’ascia e abbatte gli alberi del bosco, modificando il percorso che gli consentirà di raggiungere le sue prede, oppure un perfido mago, in grado di alterare la forma del bosco e rendere ancora più ardua la fuga alle sue prede. Non so quanto questo gioco faccia per me, lo vedo molto lontano dai miei gusti, ma mi incuriosisce questo elemento dell’interazione tattile, una meccanica di certo non comune. [Francesco “The Doctor”]

Unearth

  • Ideazione:  Jason Harner e Matthew Ransom
  • Artwork:  Jesse Riggle
  • N. giocatori: 2 – 4
  • Età: 8-99
  • Durata: 60’

Molto tempo fa, i tuoi antenati costruirono grandi città in tutto il mondo. Ora la tua tribù deve esplorare foreste, deserti, isole, montagne e caverne per trovare queste città perdute per rivendicarne le rovine, costruire luoghi di potere e ripristinare la gloria di un’epoca passata.

Unearth è un gioco definito di “bend your luck”, perché siamo noi a cercare di sfidare la sorte usando dadi con un numero diverso di facce, a seconda di quanto ci sentiamo fortunati. Il gioco si svolge a turni, ogni giocatore cercherà di portare a casa gettoni posti sopra le carte nel mercatino comune, fintanto che la pila di carte non sarà esaurita. Nel farlo avrà la possibiltà di usare carte per ottenere punti o migliorare il tiro del dado. Provatelo se non vi disturba l’altissima aleatorietà, e vi piacciono i giochi di raccolta di set. Un punto di forza di questo gioco è il comparto grafico, Unearth non fa per me, ma potrei rimanere a fissare le illustrazioni per ore. [Francesco “The Doctor”]

Just One

  • Ideazione:  Ludovic Roudy, e Bruno Sautter
  • Artwork:  Éric Azagury
  • N. giocatori: 3 – 7
  • Età: 8-99
  • Durata: 20’

Just One è un gioco di società cooperativo in cui i giocatori dovranno scoprire insieme quante più parole misteriose possibili. Dovranno trovare il miglior indizio per aiutare il proprio compagno di squadra ma dovrà essere molto originale, poiché tutti gli indizi identici saranno cancellati!

Una partita a Just One si risolve con 13 carte. L’obiettivo è ottenere un punteggio il più vicino possibile a 13. In caso di risposta corretta, i giocatori totalizzano 1 punto. In caso di risposta errata, perdono la carta attuale e la carta in cima al mazzo,  perdendo 2 punti. In caso di mancata risposta, i giocatori perdono solo la carta attuale, e quindi solo 1 punto.

 

 

 

Shadows: Amsterdam

  • Ideazione:  Mathieu Aubert
  • Artwork:  M81 Studio
  • N. giocatori: 2 – 8
  • Età: 10-99
  • Durata: 20’

Amsterdam, epoca attuale. Un crimine è stato commesso ma l’indagine della polizia si è impantanata. Un cliente anonimo ha chiamato la tua agenzia investigativa per indagare. Tuttavia, anche i tuoi avversari sono sul caso, quindi non c’è tempo da perdere. Il tuo Ufficiale Capo ti aiuterà ad indagare in città, e per evitare che occhi indiscreti spiino le vostre mosse, lo farà in codice!

Il codice in Shadow: Amsterdam è costituito da una serie di immagini ognuna delle quali contiene un indizio per scoprire la posizione del colpevole. Ma devi decodificare i messaggi più velocemente dei tuoi rivali evitando la polizia! Esplora la città per trovare tre elementi di prova e consegnali al tuo cliente prima dell’altra squadra: solo così potrai ricevere il pagamento e vincere la partita! Sostanzialmente è una competizione simultanea in tempo reale tra agenzie investigative in cui i ruoli dei giocatori sono asimmetrici: c’è un  Ufficiale Capo che cerca di guidare la propria squadra intorno alla plancia, e ci sono gli investigatori cercano di capire gli indizi del loro Capo più velocemente di quanto facciano le squadre avversarie.

Pandemic Legacy Season 2

  • Ideazione:  Rob Daviau e Matt Leacock
  • Artwork:  Atha Kanaani e Chris Quilliams
  • N. giocatori: 2 – 4
  • Età: 14-99
  • Durata: 60’

Il mondo finì quasi 71 anni fa … La peste è uscita dal nulla devastandolo quasi completamente. La maggior parte dell’umanità morì nel giro di una settimana. Per tre generazioni, noi, gli ultimi frammenti dell’umanità, siamo vissuti sui mari, su stazioni galleggianti chiamate “paradisi”. Lontani dalla pestilenza, siamo in grado di fornire rifornimenti alla terraferma per impedire ai superstiti (e a noi) di soccombere completamente.

Gioco cooperativo fra i più famosi del mondo, in questa versione alcune delle azioni che intraprenderete avranno delle conseguenze anche nelle partite future. In questo modo il mondo di ogni gruppo di gioco sarà diverso dagli altri!

 

 

 

 

Pandemic La Caduta di Roma

  • Ideazione:  Rob Daviau e Matt Leacock
  • Artwork:  Atha Kanaani e Chris Quilliams
  • N. giocatori: 1 – 5
  • Età: 8-99
  • Durata: 60’

Al culmine del suo potere, l’impero romano deteneva oltre due milioni di miglia quadrate di territorio che contenevano oltre cento milioni di persone e portò importanti progressi in ingegneria, architettura, scienza, arte e letteratura. All’inizio del V secolo, decenni di corruzione politica e crisi economica ne minarono la stabilità aprendo la strada alle incursioni di tribù barbare e portando ad lento e inesorabile declino. 

Pandemic: La Caduta di Roma combina il gameplay cooperativo di Pandemic con nuovi meccanismi. Mentre i barbari marciano su Roma, i giocatori dovranno reclutare eserciti, fortificare le città, stringere alleanze per affrontare le orde di invasori in battaglia. Ma la difesa di Roma non è sufficiente; dovranno anche trovare un modo per fermare le incursioni e trovare pace con i loro popoli vicini. I giocatori raccolgono set di carte colorate per forgiare alleanze con le diverse tribù e ottenerne forza combattiva. Il gioco include una modalità solitario in cui il giocatore assume il delicato ruolo di Imperatore e dovrà gestire le sue risorse per cercare di proteggere la città dalle orde invasori. I giocatori che desiderano una partita più difficile possono provare la sfida “Roma Caput Mundi” aggiungendo carte Rivolta al mazzo.

Come sempre ci pregiamo di informarvi che il sito di Magicmerchant è sempre ricco di novità, settimana dopo settimana, Lucca o non Lucca!

 

Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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