Un piazzamento lavoratori. Un gioco di carte collezionabili. Un gioco di ruolo… basta uno sguardo ad un qualsiasi regolamento per capire subito come classificare il titolo che abbiamo davanti. Ma allora, perché è ancor oggi così difficile capire cosa sia realmente un wargame?
Chiedete a due conoscitori del mondo del gioco cosa sia un wargame e probabilmente vi ritroverete con almeno tre definizioni diverse. Se poi quei due appassionati sono anche dei “grognard”, veterani di mille battaglie simulate, preparatevi a sentire lunghe e documentatissime dissertazioni sull’argomento… senza comunque arrivare ad una conclusione definitiva. Eppure, si tratta di giochi all’apparenza così riconoscibili e precisi nel loro svolgimento!
Il problema è che il termine wargame in quanto tale significa abbastanza poco, o forse troppo: “gioco della guerra”, certo… ma la battaglia navale, il Risiko o perfino la palla avvelenata e i giochi di carte non sono forse essi stessi delle forme astratte di simulazione di conflitto? Esistono degli elementi fondamentali la cui presenza è sufficiente per poter dire con assoluta certezza se un gioco è un wargame oppure non lo è? E anche una volta trovati, sono poi come ce li aspettiamo?
Di questo parliamo nella nuova puntata di WLOG, il vlog del gioco di simulazione.
