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Verso Play 2019 – Black Ludus

Verso Play 2019 – Black Ludus

Novità, novità, novità sempre più interessanti ci aspettano a Play quest’anno. Nel 24° episodio è la volta di Black Ludus farci mostra dei suoi cavalli di battaglia! E se vi siete persi qualcosa, niente paura: fate click qui!

Black Ludus è formata da un gruppo di amici con una passione in comune: i giochi. Nel 2018, hanno deciso di unire le forze e provare a portare il loro contributo al mondo dei giochi da tavolo attuando una collaborazione costruttiva e basandosi sullo scambio di opinioni. Ognuno di loro contribuisce alla realizzazione dei progetti con la sua esperienza professionale e le sue competenze e tutti lavorano per trasformare le idee in emozioni perché per loro (e per noi) il gioco è importante.

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Excape Novak

  • Tipologia: Filler, strategico
  • Giocatori: 2 – 4
  • Durata: 40′
  • Meccanica: gestione della mano, movimenti su mappa

“Siamo nel 3099 e la nave spaziale Novak si dirige verso un sistema ancora sconosciuto mentre l’equipaggio è in sospensione crionica. Improvvisamente, la Novak viene attraversata un campo magnetico che fa impazzire i due androidi guardiani e l’intelligenza artificiale che gestisce la nave, la quale scollega tutte le capsule di sospensione e attiva l’autodistruzione. La situazione è disperata: bisogna abbandonare la nave, in fretta ma la capsula di salvataggio può contenere solo una persona…”

  • Obbiettivo: riuscire a totalizzare abbastanza punti Attivazione per attivare la capsula di salvataggio e arrivare alla capsula (abbandonando la Novak) prima che l’astronave esploda.
  • Il gioco inizia piazzando una delle mappe della nave disponibili (hanno una difficoltà variabile) e distribuendo 5 carte azione a ciascun giocatore, oltre ai rispettivi token Azione e token Giocatore. Nel corso della partita ogni giocatore può eseguire un massimo di due azioni per round scegliendo fra giocare una (o due) carte o piazzare uno (o due) token sulla plancia. Le carte possono avere effetti istantanei oppure dare dei vantaggi (tipo concedere dei token Ricerca specifici), mentre i token Azione permettono di interagire con determinati elementi sulla plancia di gioco (es. armadietti). Quando uno dei giocatori ha totalizzato abbastanza punti Attivazione per usare la capsula, ha inizio l’ultimo turno e vincerà chi riuscirà per primo a raggiungere l’agognato veicolo. Dovremmo stare attenti alle nostre mosse, ma anche a quelle degli avversari, e soprattutto non essere troppo lontani dalla capsula all’inizio dell’ultimo turno…

 

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Gentes Romanae

  • Tipologia: gestionale
  • Giocatori: 2 – 4
  • Durata: 90′
  • Meccanica: piazzamento lavoratori, aste, scommesse

“In Gentes Romanae vestiremo i panni di nobili famiglie romane che con l’aiuto di fedeli schiavi tenteranno la scalata al potere nella società romana, utilizzando sotterfugi, inganni, investimenti e scommesse. Lo scopo del gioco è quello di prevalere sulle altre famiglie, accumulando ricchezze e portando gloria e onore alla nostra casata.”

  • Obbiettivo: guadagnare il maggior numero di punti dato dalla posizione che assumono i lottatori lanciati di turno in turno dai giocatori.
  • Il gioco inizia con ciascuna famiglia nobiliare (ognuna con sue peculiarità) che dispone di 3 lavoratori da piazzare per compiere una azione a scelta fra: Scambio risorse, Mendicante, Chiedere il favore degli Dei (ogni dio ne concede uno diverso e si deve scegliere quale), Combattere e scommettere al Colosseo, Pescare una carta per chiedere dei favori al Senato, Costruire edifici, Scommettere sulla corsa delle bighe al Circo Massimo, Partecipare a ricostruzioni di epiche battaglie
    navali al Colosseo, Partecipare all’asta di fine round (per migliorare la propria casata), o Passare. I giocatori potranno poi comprare degli schiavi, da trasformare, successivamente, in gladiatori, costruttori o combattenti di Naumachia (battaglia navale); disporranno inoltre di una serie di Servitori, attivabili mediante piazzamento lavoratori, che avranno vantaggi diversi (Diplomatico, Contadino, Costruttore, Prostituta, ecc.). Ogni azione compiuta, ogni miglioria alla casata, ogni gladiatore che vince un combattimento forniranno alla casata determinati punti vittoria utili a decretare il vincitore della partita.

 

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Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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