Meeple a colazione – Greener

Meeple a colazione – Greener

Non si lascia intimorire dal caldo XV Games, che anzi sta per pubblicare un titolo perfetto da giocare sotto l’ombrellone. Oggi ve ne parlo in anteprima!

Sin dalla sua nascita, questa casa editrice ci ha abituato ad un target ben preciso, di gioco e di pubblico. Anche questa volta il suo fondatore, Marcello Bertocchi, non si smentisce, scovando un titolo già edito all’estero come parte di una trilogia, semplicemente perfetto da inserire nel catalogo. Parliamo oggi di Greener, astratto per due giocatori (strano!) che propone un livello di sfida leggermente più alto rispetto a quanto visto finora, ma che si amalgama al suo predecessore Wizard’s Garden per la medesima immediatezza.

Lingua: italiano
Dipendenza dalla lingua: inesistente
Autore: Néstor Romeral Andrés
Casa editrice: XV Games
Giocatori: 2
Età: 7+
Durata: 10 minuti
Anno: 2017 (2019 in Italia)
Categoria: astratto strategico

Materiali di gioco

Come per Wizard’s Garden, anche qui è stata adottata una soluzione molto intelligente per mettere d’accordo profondità di gioco, compattezza e prezzo contenuto.

Compongono i materiali solo le 36 piramidi in plastica (18 verdi, 9 nere e 9 bianche), 1 regolamento e la confezione stessa che diventa plancia di gioco. Il sacchetto risulta comodo per la sua compattezza, ma leggermente meno come plancia rispetto al suo predecessore. Nulla di grave, visto che basterà avere l’accortezza di appiattire bene il sacchetto prima di posizionarci le piramidi sopra. Questo piccolo dettaglio non va comunque ad inficiare sulla grande godibilità del gioco. Le piramidi in plastica sono piccole, leggermente scivolose, ma funzionano bene con la dimensione della plancia.

Meccaniche di gioco

Si disporranno casualmente le piramidi sugli appositi spazi della plancia di gioco, e i giocatori sceglieranno quale colore controllare tra bianco e nero.

A turno si muoverà una singola piramide, o una pila di piramidi impilate, fino a raggiungere la prima utile, così da inglobarla, sorvolando eventuali spazi vuoti. Si dovranno muovere le “pile” seguendo gli angoli delle piramidi, ma comunque sempre ortogonalmente. Obiettivo principale sarà controllare il maggior numero di piramidi verdi, le uniche valide ai fini della vittoria, ma nulla vieta di mangiare anche le piramidi dell’avversario. Una pila infatti verrà ritenuta appartenente ad un giocatore solo se sulla cima della stessa spiccherà una piramide del suo colore. Si procederà così, a turno, inglobando piramidi in una o più pile, fino a che entrambi i giocatori non avranno passato per l’impossibilità di fare ulteriori mosse. A questo punto si procederà al calcolo dei punti, basato primariamente sul numero di piramidi verdi possedute, ma anche dalla pila più alta in caso di parità. Sarà necessaria una buona dose di pianificazione per calcolare al meglio le mosse da fare e intuire quelle avversarie. Seguire un’unica pila permetterà di tenere meglio sotto controllo l’andamento di quest’ultima, sopratutto se entrambi i giocatori prediligono questa strategia, ma renderà tutte le altre pedine molto più vulnerabili.

Considerazioni

Con grande piacere vi parlo parecchi giorni prima dell’uscita di questo nuovo capitolo della storia di XV Games, che nel suo primo anno nel mercato ludico, non sembra voler fare passi falsi. Anche questo ultimo titolo, seppur già edito all’estero, è un mondo tutto da scoprire nascosto dietro a semplici piramidi di plastica. Perché è questo che sono gli astratti, d’altronde. Giochi apparentemente privi di anima agli occhi di chi non ne è attratto, ma che al contrario sanno coinvolgere chi ha la volontà di approfondirli. Nessuna ambientazione, o tematizzazione, che risulterebbe comunque del tutto superflua davanti alla profondità strategica che questo titolo sa offrire. Partite brevi, ma che riescono, mossa dopo mossa a sorprendere e stimolare, sia i più navigati nel mondo degli astratti, sia i novizi. La sua portabilità lo rende perfetto da inserire in valigia, e la velocità con la quale lo si gioca lo rende uno sfizioso antipasto o fine serata. Personalmente ho amato molto la possibilità di agire su più fronti nella costruzione di una buona strategia, e la necessità di tenere gli occhi aperti per non incappare nei più banali errori di calcolo. Come sempre il prezzo sarà in linea con il resto del catalogo, dandovi un motivo in più, seppur abbastanza ininfluente, per aggiungere Greener alla collezione.


Se cercate l’ennesimo titolo da impilare sopra agli altri in collezione, vi consiglio come sempre MagicMerchant.it.

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