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Anteprima – La guerra dei mondi: nuova invasione

Anteprima – La guerra dei mondi: nuova invasione

Amanti degli asimmetrici 1vs1 di carte, prestate attenzione, qui c’è pane per i vostri denti.

La guerra dei mondi: nuova invasione è un gioco di Denis Plastinin edito da Jet Game Studios che arriva in Italia grazie a Pendragon Game Studio, sono mesi che attendo di avere il via libera per parlarvene e ora è giunto il momento.

Innanzi tutto, non stupirà nessuno, ci troviamo sulla Terra che ha visto la Guerra dei Mondi di H.G. Wells, gli umani hanno vinto ma, avete presente i Cylon all’inizio della miniserie di Battlestar Galactica? Quando nessuno se lo aspettava… sono tornati.

Tripodi e dischi volanti sono la nuova minaccia che ha colpito il Regno Unito e starà a noi debellarla.

Durante l’Adunanza Pendragon di quest’estate, mi è stato presentato un gioco di deck building, asimmetrico, con questa ambientazione da leccarsi i baffi e, ovviamente, mi ci sono fiondato.

Ho fatto due partite a questo gioco, una per fazione, ve ne parlerò tra un istante. Questo gioco arriva da Kickstarter, quindi se vedete delle foto in giro con delle miniature di plastica di dischi volanti, tripodi, navi da guerra e carri armati, ridimensionate le vostre aspettative: ci sono dei segnalini in cartoncino nell’edizione italiana, le miniature erano delle esclusive Kickstarter.

Gli obiettivi

La guerra dei mondi: nuova invasione è un gioco asimmetrico, gli umani sono troppo deboli per distruggere gli alieni, ma possono rendere la loro vita un inferno danneggiando le loro strutture: se diventeranno una presenza troppo fastidiosa, gli alieni decideranno che la Terra è troppo protetta per i loro gusti e cambieranno pianeta da invadere.

Gli alieni sono in grado di fare qualsiasi cosa, sostanzialmente, sono inarrestabili o quasi, ma sono lenti. Molto lenti. Per costruire le loro strutture sono necessarie risorse ingenti. Il loro scopo è quello di spazzare via la resistenza terrestre.

Il gioco

Partiamo dal deck building classic: si pescano 5 carte dalle 10 iniziali, si utilizzano per acquistare carte dai mercatini (uno per fazione, le carte sono profondamente diverse tra loro) e le carte acquistate vanno negli scarti.

Fin qui tutto normale.

La mappa del Regno Unito è divisa in regioni: diverse di queste contengono Segnalini Civili al loro interno, a indicare la presenza della Resistenza. Sono i combattenti degli umani, sono i bersagli per gli alieni.

Le carte sono di tre tipologie:

  • Azione (sposta unità, attacca, ottieni monete)
    Es. ottieni una moneta o rimuovi la carta dal gioco per ottenere due monete.
  • Costruzione (costruisci una struttura e rimuovi la carta dal gioco)
    Es. posiziona un gettone bunker su una regione, aggiungendo uno “scudo” di valore 2.
  • Unità (posiziona un’unità sulla mappa e metti la carta negli scarti, attiva l’unità)
    Es. Sposta una nave da battaglia.

La guerra dei mondi: nuova invasione è tutto qui, ma se avete mai giocato a un gioco di deck building sapete che bisogna cercare sinergie tra le carte e a questo si somma la necessità di prestare attenzione al gioco dell’avversario, che ha logiche completamente diverse dalle vostre.

In conclusione

Data l’asimmetricità delle carte, è ovvio che ci sarà bisogno di un po’ di prove per capire come sfruttare al meglio le fazioni, mentre io ho potuto fare solo due partite (anche se ci avrei giocato tutta la sera) e ho potuto solo scalfire la superficie di questo gioco. Ho giocato una partita da umano e una da alieno, vincendole tutt’e due e posso dirvi che l’esperienza con il deck building ha fatto la differenza (l’app di Star Realms mi indica 1898 partite all’attivo). Gli umani devono giocare rapidi, non possono temporeggiare, devono colpire, cercando di lasciare sul campo il minor numero possibile di uomini (non si rimpiazzano mai). Bisogna raggiungere 30 punti danno e, se non ci si sbriga, arriverà un momento in cui sarà evidente che la sconfitta è ineluttabile.

Gli alieni partono lenti, le strutture costano tanto, le unità costano tanto. Se si sceglie di muoversi e attaccare, non si possono acquistare carte potenti, bisogna fare molta attenzione. C’è una regola opzionale che consente ai giocatori di rimuovere una carta dal mercatino ogni turno, non è un’opzione, è una necessità, usatela sin da subito. Senza questa regola, gli alieni rischiano di rimanere fermi al palo (basta che siano disponibili solo carte molto costose per essere bloccati irrimediabilmente). Gli alieni devono incassare un sacco di danni, finché non avranno limato bene il mazzo e allora sarà come voler fermare un’armata di Dalek con un cacciavite sonico: se non siete il Dottore, la vedo molto grigia.

Pendragon ha annunciato che nella scatola del gioco troveremo anche la mini espansione Mare d’Irlanda (tabellone aggiuntivo e nuove dinamiche di gioco per ambedue le fazioni), non ho avuto modo di provarla, per cui su questa il giudizio è sospeso, mentre sono rimasto entusiasta del resto, inclusa la durata della partita, che si assesta sui 45′.

Trovate La guerra dei mondi – Nuova invasione su MagicMerchant.it

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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