Parigi è in rivolta! (Di nuovo…)
Marzo 1871. La guerra Franco-Prussiana si è conclusa con una disfatta totale per la Francia, Napoleone III è costretto all’esilio e la nuova Repubblica è stata già proclamata. Il governo, tuttavia, deve fare i conti con una lunga serie di rivolte popolari da parte di cittadini affamati, delusi dalla sua politica arrendevole nei confronti degli invasori tedeschi e desiderosi di vedere finalmente riconosciuti i propri diritti economici e sociali. Nascono così in tutto il Paese le Comuni, autogoverni cittadini che costringono il governo a fuggire presso Versailles.
A Parigi si forma la Comune più grande, ovviamente, attorno alla quale convergono uomini e donne delle più varie affiliazioni politiche, dai socialisti agli anarchici, che iniziano ad emanare una serie di leggi egualitarie e profondamente democratiche.
I ministri di Versailles, però, non possono tollerare questa sfida alla propria autorità e, contando anche sull’appoggio dei Prussiani, inviano le truppe regolari a reprimere l’insurrezione. Ciò che ne seguirà sarà una lotta senza quartiere, combattuta tanto tra le strade quanto sui giornali, a colpi di cannonate e di legislazioni contrapposte.
Come risultato, dopo i durissimi scontri della Settimana di Sangue del Maggio 1871, la Comune sarà distrutta, migliaia di suoi sostenitori saranno giustiziati e il potere del governo ristabilito. Ma difficilmente quegli incredibili giorni della primavera del 1871 potranno mai essere dimenticati.
E infatti oggi anche un gioco li ricorda, Red Flag Over Paris, di Fred Serval, profondo conoscitore della storia del periodo nonché curatore del canale YouTube Homo Ludens, dedicato al gioco di simulazione in ogni sua forma. A WLOG esaminiamo il suo titolo, rapido e con diverse meccaniche che vanno al di là di quelle dei wargame più tradizionali.
