Secondo episodio della rubrica Verso Play, oggi decolliamo sull’aeroplanino giallo di Fever Games.
Volete sapere cosa hanno in serbo le case editrici per Play? Eccovi tutte le tappe del nostro viaggio Verso Play 2022, ci vediamo a Modena tra…
Tra i primi che contatto, ogni anno, c’è Fever Games, casa editrice che seguo sin da quando hanno pubblicato Topiary. Anche quest’anno ci portano diverse novità.
One Small Step
Autori: James DuMond, Gunter Eickert, James Schoch | Artista: Jarek Nocoń | Giocatori: 2-4 | Durata: 60-120 | Età: 10+
Finalmente arriva in italiano un gioco che è stato nel radar (è proprio il caso di dirlo) da quando è uscito: One Small Step.
In questo piazzamento lavoratori (con una buona dose di dado) i giocatori, da 2 a 4, saranno a capo di una delle due superpotenze alla conquista dello spazio e della Luna. Ognuna delle due squadre (le superpotenze erano due eh, non avete giocato a Twilight Struggle?) dovrà gestire sia la divisione ingegneristica che quella amministrativa e i diversi spazi azione assumeranno un effetto differente a seconda della divisione di appartenenza del lavoratore che andrà ad occuparlo. Nemmeno a dirlo, lo scopo del gioco sarà quello di arrivare per primi sulla Luna, ma riuscirci non garantirà una vittoria automatica. Per vincere, infatti, durante la partita avrete da completare una serie di missioni che, un piccolo passo alla volta, vi porteranno a compiere il grande balzo.
[Lorenzo – The Board Game Physicist]
Two Rooms
Autori: YUTRIO | Artisti: Lorenzo De Felici, Onodera (オノデラ) | Giocatori: 2 | Durata: 15-30 | Età: 12+
Una vacanza nella casa di montagna degli zii, in compagnia degli amici, l’atmosfera in casa però è un po’ strana, tutti appaiono diversi da come Nina li ricordava.
Chi è quello strano signore che vive da loro? I ragazzi decidono di indagare.
Ci sono due porte misteriose nello scantinato…
Vi avevo annunciato l’arrivo di Two Rooms a settembre 2021, ed eccolo arrivare sulle nostre tavole.
Two Rooms è un gioco molto particolare, un cooperativo per due persone dove la scatola fa parte del gioco, non si parla granché e si tengono gli occhi chiusi buona parte del tempo.
Alcuni personaggi sono stati sedotti e plagiati da Harman, un’entità maligna che vive in casa sotto le mentite spoglie di un amico di famiglia. Entrare nella stanza sbagliata o nell’ordine sbagliato potrebbe essere pericoloso.
Prendi la scatola e il coperchio e mettile sul tavolo, rappresentano le porte della stanza rossa e della stanza blu.
Chi gioca con te chiude gli occhi, tu peschi una carta e decidi in che stanza metterla. Rossa o blu? Solleva la “porta” corrispondente e prendi tutte le carte che contiene, aggiungi la tua e risolvile in ordine numerico (hanno tutte un numero in alto a sinistra e un effetto), dopodiché annuncia ad alta voce cosa è successo: Silenzio, se nessun personaggio è stato ferito (carta scartata), Sangue se almeno un personaggio è stato ferito, Fuga, se Harman è stato ferito. Lo scopo del gioco è ferire Harman e ritrovare Nina. Quando Harman viene ferito, l’altra persona dovrà indicare la stanza in cui si trova Nina, se saprà individuarla, avrete vinto.
Un gioco molto particolare che, sinceramente, fatico a capire se possa piacermi. Di certo cercherò di provarlo, perché mi incuriosisce. Non sarebbe la prima volta che un gioco che sulla carta non fa per me, finisce per sedurmi.
Troveremo poi le ristampe di Architetti del Regno Occidentale, gioco base + L’epoca delle meraviglie + Collector’s box + playmat.
Grande assente Mantis Falls, il gioco che ha cambiato il panorama dei cooperativi con il traditore, ma è assente solamente perché è andato esaurito a inizio febbraio. Se ancora non l’avete provato, sappiate che non è per tutti, ma non ci sono mezze misure: si ama o si odia. Ve ne ho parlato qui.
Nel futuro di Fever Games vedremo ancora i giochi di Garphill Games, tenete d’occhio Kickstarter, sta per iniziare una nuova trilogia che ha come primo titolo Wayfarers of the South Tigris, mentre tra i titoli in trattativa abbiamo Last Light di Greyfox Games, un gioco che si presenta come “un 4X della durata inferiore a un’ora” e rimangono, ovviamente, aperti i contatti con Academy Games (One Small Step), io ve lo dico, sono un fan della prima ora di Fever, ma se portano in Italia Freedom: The Underground Railroad avranno la mia stima eterna.
In attesa di Play, vi consigliamo di saccheggiare MagicMerchant.it
