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GiochiamoinItalia: Associazione La Contea APS

GiochiamoinItalia: Associazione La Contea APS

Ci sono molte realtà che si occupano di giochi da tavolo nel nostro paese: associazioni, i ludo pub e gruppi indipendenti. In questa rubrica cerchiamo di presentarne il più possibile. Oggi siamo a ROLO (provincia di Reggio Emilia)!

Come di consueto, ringraziamo innanzitutto i responsabili dell’Associazione Ludico Culturale La Contea APS che ci hanno mandato il materiale per compilare questo articolo. Speriamo di riuscire a dar loro la giusta visibilità.

Un’associazione, una storia

Nata nel 2004, originariamente a Reggiolo (RE), la Contea si è spostata a Rolo (RE) quattro anni dopo per avere una sede tutta propria e la possibilità di crescere.

Da allora l’associazione risiede lì, in piazza Toti 12, dentro la stazione ferroviaria.

Inizialmente si occupava di Giochi di Ruolo ma, anche grazie al trasloco, che ha permesso di usufruire di maggiore spazio e di una sede fissa, la proposta ludica si è allargata ai Giochi da Tavolo e alle Magic arrivando, in alcuni periodi, ad essere punto di riferimento a livello regionale e nazionale.

Le attività

Attualmente il programma settimanale prevede una lega semestrale di Magic al martedì sera, che fa riferimento alla Lega Pauper Italia, attività di gioco da tavolo, concentrate al giovedì sera e gruppi di gioco di ruolo organizzati nella settimana. Ovviamente quando la sede è aperta, i soci hanno la possibilità di organizzare e proporre qualsiasi attività, posto che vi sia spazio disponibile.

L’iscrizione è annuale e chiunque fosse interessato ad una prova, può aderire liberamente previo avviso tramite Facebook, Whatsapp o Instagram, che sono anche i social di riferimento sui quali siamo maggiormente attivi, oppure contattando direttamente i coordinatori tramite numero telefonico reperibile sulle nostre pagine.

La presenza nel mondo ludico

La Contea, ormai da qualche anno, partecipa al PLAY sia per la dimostrazione di GdR che, in collaborazione con Asmodee, per le demo dei loro titoli e, tra le diverse iniziative, promuove giornate di gioco, aperte a tutti, nelle biblioteche di zona che aderiscono.

Quanto è visibile

Siamo presenti su Facebook e Instagram.

Facebook – https://www.facebook.com/ass.lacontea

Instagram – https://www.instagram.com/associazione_la_contea/

Info e contatti

Ci troviamo in piazza Toti 12, dentro la stazione ferroviaria a Rolo. Come contatto telefonico per maggiori informazioni: 340 24 54 242 (Massimo).

La “TOP 9” dei titoli più giocati o preferiti

Vista l’eterogeneità di interessi presenti all’interno dell’associazione, se dovessimo stilare una classifica dei 9 titoli più significativi, abbiamo pensato di proporre 4 giochi da tavolo, 4 giochi di ruolo e 1 gioco… “spartiacque”:

GIOCHI DA TAVOLO:

1 – Tumblin Dice – Ancora oggi, non abbiamo trovato qualcuno che riesca dire di no a questo gioco. Il filler perfetto. ASSUEFACENTE

2 – Perudo – Praticamente è Poker con i dadi…quando si grida “CALZA” e si indovina, l’ingresso nella storia è subito assicurato. ADRENALINICO

3 – Not Alone – Oppure conosciuto come “tutti contro il Bombo (membro storico e attuale presidente)” il cui leggendario e sfacciato posteriore non sempre lo aiuta. VENDICATIVO

4 – Horse Fever – Apre le porte e chiude le serate, gioco dal ritmo frenetico e incalzante. “1000 sul bianco vincente!” ALEATORIO

5 – Magic: the Gathering – Lo spartiacque della Contea, non è un gioco da tavolo e nemmeno di ruolo ma è conosciuto da tutti e giocato dalla maggior parte dei soci. Si è tentato di provare altri giochi di carte collezionabili ma non ce n’è. INIMITABILE

GIOCHI DI RUOLO:

6 – D&D 5.Ed – L’edizione definitiva e la più amata dai soci. Certo, di tanto in tanto la nostalgia colpisce e ci scappa una sessione di Scatola Rossa o Scatola Bianca ma, a lungo andare, rimane il titolo più giocato. CAPOSTIPITE

7 – L’Ultima Torcia – Immediato, bellissimo e mortale quanto basta per generare climax in ogni tiro di dado. Un’ambientazione fantasy di primo acchito classica ma che, esplorando le lande, cela una Lore inaspettata che solo il trio italianissimo di Serpentarium poteva creare. Combattimenti rapidi e mai banali, adatto a neofiti e a chi vuole provare un fantasy crudele che niente ha a che vedere con D&D. MADE IN ITALY

8 – MÖRK BORG – Avete presente quando una giornata inizia male, continua peggiorando e finisce in un disastro? Ecco, questo è come ci si sente in questo gioco di ruolo fantasy apocalittico estremamente cupo e violento, ispirato all’atmosfera doom metal. Nelle vite dei personaggi non c’è spazio per la speranza dato che, in questo OSR, il mondo sta per finire e i giocatori dovranno decidere del tempo che gli resta. Inoltre, a livello grafico, non avete mai visto un manuale così bello. DALLA SVEZIA CON FURORE

9 – FATE: il gioco di ruolo – Cosa dicevano i Queen in Innuendo? Puoi essere qualsiasi cosa tu voglia! Beh proprio questa è l’essenza di FATE! Creare un mondo da zero e combattere contro qualsivoglia forza malvagia nei panni di valorosi (ma anche no) eroi. DOVE LA FANTASIA COMANDA

UN TITOLO che non abbiamo ma che vorremmo tantissimo avere?

Per concludere la nostra presentazione, il gioco che vorremmo tanto, a furor di popolo è Scythe!



Se volete essere anche voi una tappa di questo nostro viaggio virtuale nel mondo ludico italiano, potete scriverci a luca.canese@geek.pizza

Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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