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Avvento 2022: La Tarma Imbrogliona – Minirecensione

Avvento 2022: La Tarma Imbrogliona – Minirecensione

Si apre un’altra casellina del Calendario dell’avvento 2022 di Geek Pizza che quest’anno include una serie di minirecensioni natalizie. Non sapete a cosa giocare durante le feste? Iniziate ad aprire le caselline insieme a noi per scoprirlo!

Oggi è la volta di un gioco sicuramente spassosissimo ma non certo per chi non ha mai barato una volta nella vita… ma che dico? Potrebbe essere anche adatto ai giocatori più “ligi”, tanto barare fa parte delle regole del gioco! 🙂

La tarma imbrogliona

  • Autori: Emely Brand, Lukas Brand
  • Illustrazioni: Rolf Vogt
  • Da giocare in: 3 – 5
  • Durata: 20 minuti
  • Editore: Devir
  • Meccaniche principali: Gestione della mano (anche Rapidità di mano).

All’inizio si consegna la carta “Pidocchio sorvegliante” al giocatore più vecch… ahem… con più anni degli altri, poi quest’ultimo distribuirà a tutti 8 carte a testa rivelandone poi una sul tavolo. Tali carte sono carte Lampadario o carte personaggio (formica, ragno, scarafaggio…) dette Azione, ma tutte hanno un numero.

Il gioco consiste nel liberarsi più in fretta possibile delle carte che si hanno in mano, sia giocandole nel proprio turno sulla carta scoperta, sia facendole… sparire senza che nessuno se ne accorga.

Nel primo caso si potrà giocare una carta superiore di 1 all’ultima che è stata giocata (tipo, se qualcuno gioca il Lampadario 3, si potrà giocarci sopra una carta di valore 2 o 4) e, se questa carta è una di quelle “speciali”, si potrà attivare un effetto (in genere bastardissimo). Se non si hanno carte da giocare, se ne pesca una.

Nel secondo caso, invece, ci si potrà liberare della carta, in qualunque momento della partita, nascondendosela in una manica, o facendola scivolare sotto al tavolo, o in qualunque altro modo possibile, basta che il Pidocchio Sorvegliante non se ne accorga! In caso contrario la carta Pidocchio Sorvegliante passerà al “pizzicato” ed è l’unico modo per liberarsi di questa carta (non può essere né giocata né nascosta).

La carta “Tarma imbrogliona”, invece, non può essere giocata, ma solo nascosta. E occhio che non vince chi per primo scarta tutta la sua mano: il farlo pone fine solo ad uno dei turni di gioco (tanti quanti i giocatori). Al termine di ogni turno si subiranno penalità a seconda delle carte che si ha in mano: 1 per le carte Lampadario, 5 per le carte Azione e 10(!) per le carte Tarma Imbrogliona! Al termine dei turni di gioco, chi avrà meno penalità sarà il vincitore.

Il gioco è venduto per 3 – 5 giocatori ma noi abbiamo fatto partite anche fino a 8 giocatori dando una carta in meno a tutti, quindi direi che ha un ampio margine di fattibilità dopo una cena in famiglia.

Ha regole molto semplici e un’età consigliata che va dai 7 anni in su, quindi è possibile coinvolgere vecchi e bambini, e anche chi non è avvezzo ai giochi in scatola più complessi.

Le risate sono assicurate, soprattutto se si dà un’occhiata sotto il tavolo a fine turno, e non è detto che riusciate a riportare a casa tutte le carte: magari qualcuno dei vostri ospiti vi telefonerà per quella che si è dimenticato nel taschino! 🙂

E, dato che il Natale si avvicina, non mancate un bel giretto su Magic Merchant.

Luca "il ludografico"

Il Ludografico (all'anagrafe Luca Canese) è un graphic designer e modellista, con una passione smodata per i giochi da tavolo, i libri, la storia antica, i boschi, gli orsi, gli unicorni, i giochi di Ryan Laukat, le opere di Paolo Chiari e i libri pop-up di Robert Sabuda. Scrive articoli bizzarri su vari aspetti del mondo dei GdT, realizza recensioni grafiche (le Ludografiche) dei giochi che ha provato, crea giochi sotto l'egida della LuxLu GD (con il suo collega Luigi Maini), lavora come grafico freelance per le aziende e agenzie, collabora con lo studio Labmasu come progettista di organizers per giochi da tavolo e, in passato, con la 4Grounds per la progettazione di navi di legno. E trova pure il tempo per giocare e badare alla sua casa. Consumato (e a volte scostumato) master e giocatore di GdR, passa da Eberron agli oscuri miti lovecraftiani con nonchalance, mentre la sua casa è invasa (oltre che da libri fantasy, di illustrazioni, di storia, Funko Pop e altre cose strane) da miniature dipinte e non dei più svariati giochi.

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