Hey ciao! Eh sì, un titolone in tutti i sensi. Lungo e pieno di significati esoterici… ma il concetto è che ad un certo punto bisogna fermarsi, guardarsi indietro e riflettere.

Sempre più spesso vedo sui social, su YouTube e altre piattaforme, esprimersi in giudizi sui giochi da tavolo in modi che mi fanno accartocciare la pelle. Non solo dal semplice giocatore, ma anche da “noi del settore”.
Vuoi o no, siamo influenzer, chi più chi meno. Anche il semplice giocatore ma che comunque ha un suo seguito. Non possiamo negare che quello che diciamo, per molti, sono parole importanti e determinano acquisti, scelte e la cena di sta sera.

Mi sono fermato un attimo a ripercorrere l’evoluzione che ho avuto nel tempo come giocatore e come content creator, per riflettere sul fatto che l’esperienza è un elemento molto importante nel giudicare qualsiasi cosa. “Bravo Capitan Ovvio”, mi dirai. Sì, ma allora perché vedo ogni giorno sparare sentenze e giudizi totalitari come fossero verità assolute in maniera aggressiva e irrispettosa?

Questa cosa mi fa riflettere (e pure inquarzare); quindi ho voluto fare questo video per aprire un dialogo e chiacchierare un po’ su un argomento molto importante.
Mi piacerebbe infatti che dopo la visualizzazione del video, ne parlassimo un po’ per capire il tuo punto di vista.

Buona visione!