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Novità Kickstarter: Siege Storm – The Siege Mode

Novità Kickstarter: Siege Storm – The Siege Mode

Dopo The Edge, This War of Mine, Lords of Hellas e Nemesis, Awaken Realms lancia Siege Storm: The Siege Mode.

Che dire? Un curriculum di tutto rispetto per Awaken Realms. Ma a noi questo non basta, diamo un’occhiata a questo nuovo progetto kickstarter firmato Awaken Realms. Il link alla campagna kickstarter potete trovarlo in fondo all’articolo.

Il gioco ideato da Marcin Świerkot, lo stesso fondatore della casa editrice polacca, prevede 3 modalità:

  1. Competitiva
  2. Solitaria
  3. Cooperativa

Grazie alle facili e basilari regole, Siege Storm rappresenta un gioco di carte che può essere spiegato in circa 5 minuti e le cui partite possono occupare un tempo contenuto entro i 20 minuti. Nonostante le facili regole e la durata contenuta, Siege Storm si dimostra comunque un gioco che può regalare grandi giocate e soddisfazioni.
Ma non solo. Con le sue 3 modalità, Siege Storm si presenta molto versatile e adattabile alle diverse esigenze dei giocatori, permettendo così di accontentare tutti senza perdere la vera essenza e le qualità del gioco.

Chi aveva pledgiato Lords of Hellas sicuramente già lo conosce. Awaken Realms, infatti, aveva regalato una copia dei mazzi Styxia e Seraphia a chi si era assicurato LOH durante la campagna kickstarter. Ora, però, con il kickstarter ufficiale tutti potranno aggiudicarsi Siege Storm. Il kickstarter non prevede solo i mazzi suddetti, ma anche il cosiddetto Core Box con tutti i regolamenti per le modalità co-op e solo.

Ma cosa prevederà effettivamente il Core Box dal valore di 22£ (circa 25€)? Andiamo con ordine:

  • 150+ carte, comprendenti 2 mazzi per la modalità competitiva e 2 mazzi per le modalità in solitario e coop
  • Un contatore dei punti vita per i Boss
  • 2 tracciati per il setup del gioco
  • 1 plancia per il Boss delle modalità coop e solitario
  • 50+ segnalini
  • Manuale

Il Legendary Pledge, invece, aggiunge anche i due mazzi Styxia e Seraphia citati precedentemente, il tutto per 30£ (circa 34€).

Ma come funziona il gioco? Cercherò di sintetizzarvi il funzionamento delle 3 modalità. Partiamo dalla modalità competitiva!

Modalità Competitiva

Il setup del gioco è semplice. Ogni giocatore forma un mazzo da 34 carte – che può essere personalizzato dopo le prime partite grazie alle 54 carte totali presenti per ogni fazione – , lo mischia e ne pesca 4 da tenere in mano. Con il resto delle carte forma tre pile da 10 carte l’una e le pone su 3 righe differenti, l’immagine a lato verrà in nostro aiuto. Tra le due file così create dovrà esserci spazio per altre 3 file, qui si concentrerà la gran parte del gioco. La fila mediana è occupata dalla Frontline del giocatore, dalla No Man’s Land e dalla Frontline avversaria. Nelle due file ai lati saranno effettivamente giocate le carte.

Il giocatore di turno completa la seguente sequenza di fasi per poi passare il turno al giocatore avversario:

  1. Preparazione. Se il giocatore di turno possiede qualche unità impegnata nella sua zona di supporto, ora la stappa.
  2. Pesca. Il giocatore di turno pesca due carte dal mazzo più in alto. Se non ha abbastanza carte da pescare, ha perso.
  3. Movimento del tracciato. Tutte le creature sul tracciato del giocatore di turno si muovono di uno spazio verso l’alto. Se una creatura si muove oltre lo spazio più in alto, il giocatore dovrà decidere se:
    • Attaccare l’avversario, cercando così di arrecargli danni e fargli scartare carte dai mazzi di pesca.
    • Posizionarla sulla propria Frontline, dove la passiva della creatura rimarrà perennemente attivata.
    • Muoverla nella zona di supporto, dove potrà essere utilizzata come mana nei turni seguenti.
  4. Schieramento di un’unità. Se la zona di schieramento è vuota, il giocatore di turno può schierare qui una creatura.
  5. Fine del turno. Si passa il turno al giocatore avversario.

Il primo giocatore a finire le carte dei propri mazzetti, perde.

Modalità Cooperativa & Solitaria

Le modalità cooperativa e solitaria non differiscono tra di loro come meccaniche. Nella modalità cooperativa ovviamente ci saranno due giocatori e quindi verranno aggiunti due tracciati in più, nonché verrà adeguata la difficoltà in seno alla presenza di un altro giocatore.

La differenza sostanziale e fondamentale di queste due modalità rispetto alla modalità competitiva è data dall’introduzione di un Boss nemico da abbattere. Esso giocherà carte come le gioca un giocatore normale ma seguendo una determinata sequenza di attivazione degli effetti delle carte.

Per queste due modalità è possibile scegliere anche un livello di difficoltà diverso, a cui corrisponderà un setup diverso delle carte e una maggiore sfida per chi si appresterà a combattere il Boss.

Considerazioni

Dopo qualche partita fatta in modalità competitiva mi ha dato la sensazione di un gioco easy to learn and hard to master. Devo ammettere di essere stato abbastanza approssimativo nella spiegazione del gioco a differenza del solito, il mio scopo era quello di dare un’infarinata generale rimandando eventuali precisazioni a una vera e propria recensione futura. Però mi sento in dovere di accennarvi all’esistenza di passive, azioni e concatenazioni di effetti davvero stimolanti. Uno dei fattori interessanti di questo gioco è proprio l’assenza di una vera distinzione tra carte creatura e carte magia. Infatti, tutte le carte sono creature ma al contempo presentano due tipi di effetti: un’abilità azione, utilizzabile nel momento in cui si decide di attaccare l’avversario (ossia durante la fase n°3), e un’abilità passiva, utilizzabile fintanto che la carta rimane in gioco.
La personalizzazione del mazzo permette inoltre di studiare particolari combo e di valorizzare chi ricerca un gioco più profondo. È inoltre possibile aumentare la difficoltà e la durata della singola partita creando mazzi da 44 carte invece che da 34, a cui ne seguirà un adattamento del setup di gioco – che prevederà 4 righe anziché 3.

Da esteta dei giochi da tavolo devo almeno dire una parola sulla grafica: eccezionale!
A proposito di questo riporterò alla fine dell’articolo una photo gallery esplicativa.

Insomma, il mio parere sul gioco è del tutto positivo e il prezzo lo ritengo giusto. Che ci fate ancora qui? Andate a pledgiarlo! Lo potete trovare QUI!

Matteo Mariella

Ingegnere energetico, coltiva diversi passioni, tra le quali il piano, la palestra, la lettura e, ovviamente, i giochi da tavolo.

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