Star Wars: Dave Filoni parla del finale della seconda stagione di Rebels
Chi meglio del produttore di Rebels (e di The Clone Wars) può commentare questo finale di stagione? Ecco cosa ha detto Filoni a io9.
La fine di Ahsoka.
Ho già pensato a cosa è legato al futuro di questo personaggio. Che cosa prova, cosa succede se muore, come andrebbe avanti se sopravvivesse… Penso che tutte queste domande richiedano una risposta, ma francamente, fossi in voi, non starei ad aspettarmela tanto presto.
Lo scontro con Ahsoka cambia qualcosa in Vader?
Personalmente non ho mai pensato che ci fosse un cambiamento in Vader fino a Luke.
Il Vader che incontriamo in Rebels è sempre stato pensato come privo di emozioni, salvo rabbia, odio e sofferenza. È intrappolato dentro di sé a causa delle cose che sono successe. Anakin non pensa di aver tradito i suoi amici, pensa che loro abbiano tradito lui e la Repubblica. Non può che rimanere sulla sua posizione, perché la verità è come una diga per lui.
Vuole distruggere Ahsoka perché rappresenta il suo passato, rappresenta il concetto di chi era e vuole sbarazzarsene. Suo figlio rappresenta un potenziale futuro perché non sa chi è stato e potrebbero una nuova galassia insieme. La sua apprendista rappresenta, invece, il suo passato e vuole distruggerla.
Filoni ha poi ammesso che c’è stata la tentazione di far chiamare Anakin “Skyguy” da parte di Ahsoka, ma poi hanno preferito diversamente.
Ezra e il Lato Oscuro
Deve vedersela col Lato Oscuro, come tutti. Vedremo come andrà. Penso che Ezra abbia avuto un buon addestramento da parte di Kanan, ma le ripercussioni su di loro sono notevoli. Nessuno ne è uscito illeso. Ezra è stato stregato e ingannato da Maul e Kanan è diventato cieco. Ci occuperemo di questo molto presto, è una parte molto importante della storia.
Darth Maul è tornato?
La storia andrà verso un Maul che utilizza il Lato Oscuro della Forza contro i nostri eroi nella prossima stagione. Vedremo ancora Maul e credo sia un’ottima cosa per la serie.
L’identità del Grande Inquisitore
Il Grande Inquisitore era un cavaliere jedi. È una delle guardie del tempio che arrestano Ahsoka quando viene accusata di tradimento e, ancora più importante, è la guardia del tempio che si trova con Anakin in The Clone Wars quando si scontra con Barriss Offee e la arresta per tradimento. Credo sia anche una delle due guardie che la scortano nell’aula del tribunale presieduto da Palpatine e sente il suo discorso sulla corruzione del Senato e dell’Ordine Jedi. Questa cosa gli mette un tarlo in testa, magari ha ragione lei. Ed è qui che inizia la sua discesa verso il Lato Oscuro.
Ezra e Kanan sono ancora vivi durante i film di Star Wars?
Yoda dice “Quando più non sarò, l’ultimo degli Jedi sarai tu”. Degli Jedi potrebbe anche essere un gruppo. Questo non vuol dire che ce ne sono un sacco in giro durante Il ritorno dello Jedi, penso ci siano utilizzatori della Forza. Che aderiscano alla filosofia jedi o meno è un’altra questione. I fan sono come i Sith: vivono di assoluti. Ahsoka dice chiaramente “Non sono un Jedi”, quindi quando Yoda pronuncia quella frase sicuramente non parla di lei. C’erano diverse battute che avremmo potuto farle dire in quell’episodio e una di queste doveva fare riferimento al fatto che Yoda non la ritenesse un Jedi, perché non lo è più. Non è di certo passata al Lato Oscuro, ma non è un Jedi.
Come si rapporta la serie con Rogue One?
Una delle cose più importanti che ha meno a che vedere con la cronologia della storia è che voglio che le cose spettacolari del film di Gareth [Edwards, il regista] siano speciali. Non voglio che la serie le scavalchi in qualche maniera. Dato che il periodo in cui si svolge il film e in cui si svolge la nostra serie sono vicini, vogliamo essere sicuri che tutto abbia senso, siamo molto attenti, così come siamo stati attenti rispetto a Una nuova speranza.
E la terza stagione?
La terza stagione introduce alcune sostanziali differenze rispetto alle stagioni precedenti. Vedrete come la lotta della Ribellione prenderà forma. In ogni stagione stiamo alzando il tiro, assieme allo sviluppo dei personaggi, ma è chiaro vedendo Una nuova speranza che la Ribellione si è organizzata ed è molto più estesa di quanto l’Impero non creda. Una delle idee è che ci sia un gruppo nell’Impero, che possiamo vedere in Una nuova speranza nella Flotta Imperiale quando dicono che i Ribelli sono una minaccia e lui risponde “Lo sarà per la tua flotta stellare, comandante, non per quest’arma di distruzione.” C’è una divisione nell’Impero su quanto siano pericolosi i Ribelli e bisogna arrivare a un punto in cui si meritano questa considerazione. Vedrete dare più spazio a ciò che è la Ribellione e affronteremo anche la storia di Sabine e dei Mandaloriani. La storia di Sabine sarà molto più importante nella terza stagione, arrivando praticamente a pari con quella di Ezra.
Come finirà Rebels?
Abbiamo pensato Rebels fino in fondo ormai. Anche se ci saranno cambiamenti durante il percorso voglio sapere dove andiamo a parare con la storia. Questo non vuol dire che la storia non possa cambiare man mano che i personaggi diventano più dettagliati ma devo sapere dove è diretta. Stiamo raccontando una storia divisa in più stagioni bisogna capire perché parliamo di questo ragazzo? Perché Ezra è così importante che abbiamo dovuto raccontarne la storia?
Insomma, Filoni ha le idee chiare e io trovo sia veramente un personaggio che ha dato tantissimo a Star Wars e spero continui ad apportare un contributo di questo livello.
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