Anteprima: Nestlings su Kickstarter
Nestling arriva su Kickstarter, un gioco di uccelli variopinti che non ha nulla a che vedere con Wingspan, vi avviso subito, ed è il motivo per cui mi sembra interessante.
Ho notato la copertina di Nestling e mi ha incuriosito (non sono un grandissimo fan di Wingspan, ci ho giocato un paio di volte, ma non mi ha entusiasmato) per l’estetica e per il tema. Leggere “piazzamento dadi” mi ha portato ad approfondire l’argomento.
La campagna di Nestlings comincia martedì 20.06.2023, ma ve lo ricorderò alla fine.
Premessa: in questo articolo userò la parola “uccelli” senza preoccuparmi dei possibili doppi sensi. Ve lo scrivo in un po’ di salse subito, così potete ridacchiare senza interrompere la lettura nei punti più interessanti.
- Uccelli variopinti
- Abilità speciale del proprio uccello
- Ci sono anche gli uccelli piccoli che devono crescere.
A posto così? Bene, procediamo.
Nestlings in una riga
Autore: Brandon Ohmie | Artista: Nilanjan Malakar | Giocatori: 1-4 | Durata: 30-60 | Età: 10+ | Editore: Tangerine Games
Tangerine è al suo debutto, questo è il loro primo titolo, ma so che in cantiere c’è già qualcos’altro e, a giudicare dalla copertina che mi hanno mostrato in anteprima, il marchio di fabbrica di questa casa editrice sarà il connubio di estetica curata e ambientazione bucoliconaturale. Se tutto procede secondo i piani, a fine anno troverete mele per i vostri denti!
Preparazione
Posizionate la plancia comune al centro del tavolo, inserite le 30 risorse di ogni colore nei rispettivi sacchetti bioma e aggiungete una risorsa jolly in ognuno di essi. I biomi sono quattro (montagne, acque dolci, savana, deserto).
Scegliete un colore a testa e prendete: plancia personale, 6 Dadi Bioma (4 da usare subito, 2 da poter acquisire in seguito), 4 gettoni uccello (si usano per il calcolo dei punti e per l’abilità del proprio uccello), 20 segmenti bioma, segnalino vigore.
La partita
Una partita di Nestlings si svolge in quattro round in cui si utilizzano i Dadi Bioma per ottenere la priorità di scelta delle risorse presenti nelle quattro regioni in cui è divisa la plancia di gioco.
Fase 1 – Raccolta
Si parte posizionando risorse nelle quattro regioni. Le risorse si estraggono dalle rispettive borsine e il loro numero non è fisso. Le tipologie devono essere sempre pari al numero delle persone al tavolo +1, ma se si estraggono più gettoni con la stessa icona risorsa, si impilano (mai più di due per pila, comunque).
Si procede al lancio dei dadi, le cui facce variano a seconda del bioma a cui appartengono: una faccia è sempre vuota (prateria), ogni bioma ha una faccia dedicata (per un totale di quattro) e l’ultima faccia riporta nuovamente l’icona bioma a cui appartiene il dado. Insomma, se lanciate i dadi delle acque dolci è più probabile che otteniate un’icona acque dolci.
Avete il gettone a forma di nido pieno di uova? Giocate prima voi.
La prateria è un’area particolare: potete piazzare dadi con qualsiasi risultato qui, ma i dadi con la faccia vuota possono essere piazzati solo qui. Ci torniamo tra poco. Si piazzano dadi sul tabellone fino a esaurimento (rilanciando quelli che non vi piacciono), alternandosi nel piazzamento, quindi si calcolano le maggioranze (potete impilare i vostri dadi per avere più influenza). Badate bene: si può decidere di conservare un dado per lanciarlo nel round successivo, questo è sicuramente un modo interessante per non sparare dadi a caso, se la sorte fosse contro di noi.
Chi ha la maggioranza in un bioma sceglie una tipologia di risorsa da prendere (tutti i segnalini di quella data risorsa) e una da scartare, resteranno risorse a sufficienza per chi sceglie successivamente, ma il detto “chi prima arriva meglio alloggia” qui è doppiamente vero. La prateria non ha un bioma dedicato, serve ad ottenere il segnalino Nido (giocate per primi nel prossimo round) e a raccogliere le risorse avanzate sulla plancia a fine round.
Le risorse vi serviranno per diversi fini, non ultimo quello di sbloccare bonus grazie a una raccolta set, ma principalmente le spenderete per soddisfare obiettivi o nutrire la vostra nidiata. Attenzione a non trascurare i vostri piccoli, o si accumuleranno gettoni fame (indovinate un po’? Non sono il massimo per il punteggio finale).
Non vi ho parlato di un paio di cose che ho citato prima: il vigore serve a cambiare valore a un dado rilanciarne quanti volete, ma solo 3 volte in tutta la partita e pagando un punto vittoria ogni volta e l’abilità speciale del vostro uccello vi consente di alterare le regole generali una volta per partita (l’abilità è relativa al vostro bioma, è un tratto asimmetrico di questo gioco).
In ultimo: le risorse che non vi servono possono essere convertite, una volta per round, in azioni speciali. inutile entrare qui nel dettaglio, ma usarle al momento giusto può fare la differenza.
In conclusione
Nestlings, come avete visto, non ha nessun elemento particolarmente innovativo che, come ripeto sempre, non è necessariamente un male, anzi, è una cosa apprezzabile se si cerca un certo tipo di esperienza per chi gioca. Quando si gioca, è confortante conoscere i “mattoni” con cui è costruita la casa in cui ci troviamo. Piazzare dadi, raccogliere set di risorse, completare obiettivi, sono tutte cose a cui siamo abituati e che funzionano sempre.
Personalmente, fatto salvo il costo, che ancora non conosco, questo è un gioco che non mi dispiacerebbe avere. L’ondata di animali carini e coccolosi è vincente e, ormai è chiaro, i giochi con questa estetica non sono necessariamente giochi poco impegnativi e l’occhio vuole la sua parte, non siamo tutti da Splotter. Nestlings è un family plus dalla durata contenuta: sulla carta sta sotto l’ora di gioco e, a quel che ho visto, quando si prende il via, il gioco è davvero molto rapido.
La campagna inizia martedì 20, la trovate qui.
Se cercate giochi da prendere… al volo, vi consiglio, come sempre, MagicMerchant.it
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