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L’intervista: Zosimos di Nigredo Press

Un progetto un po’ folle per chi ama i giochi di ruolo, ecco cosa ha scritto Zosimos in persona parlando di Nigredo Press.

Oggi parliamo con Zosimos di una nuova realtà editoriale che opera nel mondo dei giochi di ruolo e il cui modo di presentarsi al pubblico (e ai competitor) è decisamente originale, se non proprio bizzarro. Andiamo a capire di cosa si tratta!

Ciao Zosimos, benvenuto su Geek.pizza. Sul sito ci stiamo da poco “riconfigurando” per trattare anche di giochi di ruolo e, a tal proposito, ci farebbe piacere sapere qualcosa di più del progetto editoriale di cui ti stai occupando.

In un nuovo ma complesso e stratificato panorama del gioco di ruolo, nel quale si ha sempre meno tempo da dedicare per potersi sedere a un tavolo e giocare assieme ad amiche e amici, nasce Nigredo Press, un’atipica casa editrice con lo scopo di portare una selezione in lingua italiana unica e un po’ folle dei gioco di ruolo indie e delle ‘zine del panorama internazionale, prediligendo OSR e sistemi con meccaniche uniche e fuori dagli schemi, veloci da leggere e da giocare negli spazi di tempo che rimangono liberi tra le trame della frenesia dell’era moderna.

Hai detto casa editrice “atipica” ma in che senso precisamente?

Nigredo Press nasce dall’idea radicale per cui immaginare significhi in fondo creare e che il gioco, esattamente come un rituale, contribuisca a plasmare il mondo in cui ci troviamo e tutti quelli possibili e futuribili, trasformandoci nel contempo. Giocare, dunque, come atto spirituale e catartico ma anche politico e cosmogonico. Non è un caso che la gestazione di Nigredo inizi dopo un difficile periodo di lutto personale, come elaborazione e riflessione sul Sé e sulla fine.

Esattamente come una rosa (la rosa della tradizione alchemica e mistica), ha richiesto tempo e cura per poter crescere, consolidarsi e mostrarsi finalmente al mondo.

Ok sulla filosofia alla base del progetto, ma perché proporre un ennesimo editore di giochi ruolo in un già affollato mercato di competitor?

La risposta si trova esattamente nella filosofia stessa di Nigredo Press, che vuole essere invece un’esperienza prima di tutto trasformativa per le giocatrici e per i giocatori, senza limitarsi alla mera pubblicazione di nuovi prodotti.

E tutto questo come intendete raggiungerlo?

Nigredo vuole proporsi sia come casa editrice che come un Culto senza dèi: i “membri del Culto” ossia i “seguaci” e i follower della casa editrice, sono coinvolti nei processi di creazione, worldbuilding e realizzazione della stessa attraverso quello che ci piace pensare come un processo narrativo condiviso. L’idea è appunto quella di proporre un legame orizzontale e partecipativo con i nostri lettori: ad esempio, molti nostri seguaci hanno ricevuto una vera e propria lettera di ammissione che permetterà loro di venire a conoscenza di notizie esclusive, segreti legati alla lore di Nigredo, supplementi per i nostri giochi e consigli di lettura e ascolto.

Quindi alla fine dei conti, qual è la struttura operativa di Nigredo Press?

Nigredo Press è l’opera collettiva di quattro fondatori, chiamati “pilastri”, che appaiono nel mondo reale attraverso i nomi di alcune figure di spicco della storia esoterica: Zosimos, Trithemius, Simon Magus e Homunculus. Queste quattro figure fanno parte del panorama editoriale italiano, ma preferiscono mantenere l’anonimato, indossando vesti antichi e maschere nere, per non compromettere la già debole sanità mentale delle persone.

Zosimos è il primo alchimista e fondatore del Culto della Nigredo, una figura emblematica che, in era moderna, si fa portavoce della psicologia alchemica atta all’elevazione dell’individuo tramite l’utilizzo di testi sacri, chiamati dal Culto “Dogmi”, che garantiscono visioni dei mondi oltre il velo attraverso la loro lettura. Sovrintende la fase iniziale della Nigredo, simboleggiata dal Piombo, con cui ha inizio la putrefazione della materia nell’unità indifferenziata.

Trithemius, anche conosciuto come “Abate Nero”, è filosofo, occultista e uomo universale. Si narra abbia escogitato un metodo per inviare messaggi criptati tramite l’uso di spiriti sottili. Custode della Biblioteca Cinerea, il suo compito è quello di rinvenire tomi perduti e tradurre incantesimi dalle lingue ctonie. Sovrintende la fase mediana dell’Albedo, in cui il Piombo viene trasmutato in Argento.

Simon Magus, profeta invasato e farabutto, tramandò la scienza degli eoni ai suoi adepti prima di essere rapito oltre i mondi sublunari. Il suo compito è quello di tradurre le visioni trascendenti del Silenzio Inconcepibile in simboli ermetici con cui minia i manoscritti della Biblioteca Cinerea. Sovrintende la fase finale della Rubedo, dove l’Argento viene sublimato in Oro.

Homunculus è una blasfemia vivente e il figlio alchemico di Zosimos. Germinato dall’arcano del sangue di Paracelsus in persona, Homunculus è lo zelante servitore del Culto e il flagello dei suoi oppositori.

Ognuno dei quattro fondatori si identifica come portavoce del Dogma a lui associato, che è divenuto accessibile ai futuri membri del Culto durante la fiera Play di Modena di Maggio.

Annovererei parlare di sé in terza persona tra le premesse di qualcosa piuttosto particolare, ma intanto quali sono le vostre aspettative per il futuro?

Grandi collaborazioni con case editrici con le quali ci sentiamo in armonia e con cui condividiamo valori e stile di comunicazione

Salutando Zosimos, per fare incetta di giochi, da tavolo e di ruolo, vi rimando a MagicMerchant.it