Dal diario di un viaggiatore anonimo: UNMATCHED ADVENTURES – STORIE INCREDIBILI
Unmatched Adventures è stata una sorpresa, proprio per il fatto che forse nessuno si aspettava una nuova modalità cooperativa. Avranno colto nel segno? Scopriamolo.
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”
Carta d’identità
Primo impatto: grafica e componenti
Materiale: partiamo dai classici mazzetti di carte di ogni personaggio e di ogni malvagio e sgherro, dove troviamo alcuni errori di traduzione che però non inficiano il gioco e la comprensibilità delle carte. Artwork molto ben fatto, evocativo e legato alle avventure pulp, le fiabe e le leggende locali della metà del XX secolo dalle quali i personaggi provengono.
Proseguiamo con le miniature dei personaggi: molto ben definite come ci siamo abituati a vedere in Unmatched. Particolare colpo d’occhio le miniature dei Malvagi che risultano essere più grandi per aumentare la loro visibilità sul campo di gioco.
Gli sgherri che affiancheranno i malvagi sono rappresentati da gettoni squadrati simili ai compagni dei nostri eroi, utile anche questa accortezza per non affollare il campo (contate che in 4 giocatori si hanno in campo il Malvagio con 4 Sgherri, più Eroi e compagni annessi…affollato direi). Ogni personaggio ha il suo segnavita classico con disco rotante.
Completano la componentistica: token minaccia, alcuni token in cartone robusto (numero giocatore, ponti e invasioni) e altre carte di piccolo formato che verranno utilizzate per il mazzetto iniziativa.
Nella scatola è poi presente un tabellone doppia faccia: lato Uomo Falena con i suoi ponti da distruggere, e lato Invasore Marziano con i suoi campi da invadere. Si trovano poi 3 regolamenti che spiegano in modo efficace sia la modalità coop che la modalità Vs.
Insomma: tanta bella roba, ben studiata e ricca di componenti curatissimi.
“L’hanno visto, ma vedere non significa credere”
L’utile e il dilettevole: meccanica e tema
Partiamo dalle modifiche al gioco Unmatched.
Si tratta di cooperativo, gli eroi dovranno sconfiggere il malvagio scelto, iniziando in primis a sfoltire la sua schiera di sgherri che saranno una spina nel fianco per tutta la partita. Gli eroi al loro turno avranno le solite possibilità di azione: Manovra (pesca e muovi), Attacco e Tattica. In più, in ogni scenario malvagio, potranno eseguire un’azione bonus per cercare di limitare l’avanzata dei segnalini Sventura dell’Uomo Falena o l’accumularsi di Marziani dell’Invasore.
Ma come si articola il turno di gioco?
Ci sarà un mazzetto di carte iniziative che determineranno l’ordine di gioco: carta dopo carta ogni personaggio giocherà il suo turno, i buoni eseguendo due azioni canoniche e i cattivi muovendosi e attaccando il personaggio più vicino, mentre alla fine del round ogni “cattivo” effettuerà una sua azione bonus personale.
Le carte dei cattivi sono versatili, cioè avranno sempre un valore di attacco e un valore di difesa da guardare in base alla situazione ed eventuale effetto temporizzato (durante il combattimento, dopo il combattimento, immediatamente).
Pertanto ogni round avrà un ordine diverso di gioco: questa casualità crea notevoli difficoltà ai giocatori. Ci si trova a giocare magari turni molto lontani tra loro con la conseguente penuria di carte in mano.
Il consiglio è di cercare di eliminare il più in fretta possibile gli sgherri per avere meno attacchi da affrontare.
A mio avviso la difficoltà diminuisce in base al crescere dei giocatori, in quanto è vero che aumentano gli sgherri, ma la proporzione favorisce sempre i buoni. Infatti gli sgherri hanno sempre 10 punti vita, mentre il Malvagio 10 punti vita per giocatore.
Buona l’idea di dotare la scatola di un numero considerevole di sgherri in modo che ogni partita sia più varia, modificando la scelta dei cattivi.
I due malvagi sono ben differenziati e creano ogni volta una diversa sfida.
Gli stessi personaggi possono poi essere utilizzati in combinazione con le altre scatola Unmatched nella versione Vs. A primo impatto sembrano forse un po’ sbilanciati, ma dopo poche partite è difficile dare un giudizio corretto.
Stessa cosa vale per gli altri personaggi delle altre uscite che possono integrarsi in Storie incredibili per tentare di fermare i piani del malvagio.
“Noi ammettiamo l’esistenza di una serie di cose che non vediamo: l’elettricità, le microonde, i raggi infrarossi e via di seguito.”
Conclusioni: pro e contro
Unmatched Adventures riesce nel suo intento di creare un nuovo gioco partendo da regole ormai conosciute.
Aumenta le possibilità di chi possiede il gioco Vs e lo amplifica nell’aspetto che forse mancava, il coop.
Questa modalità strizza l’occhio a chi non vuole avere lo stress del competitivo e chi adora ovviamente la cooperazione, senza avere i problemi di giocatore alfa che potrebbe gestire da solo la partita.
La possibilità poi di utilizzare tutti i personaggi esistenti in questa modalità e i nuovi eroi per la modalità competitiva aggiunge sale al piatto senza perderne il sapore.
Insomma hanno fatto centro un’altra volta e senza ombra di dubbio vedremo nuove espansioni con nuovi malvagi da affrontare e altri eroi da conoscere.
Attendiamo altre novità…l’Uomo Falena e l’Invasore Marziano sono stati sconfitti, ora ci si aspetta molti altri Malvagi da affrontare.
“Esistono due possibilità: o siamo soli nell’universo o non lo siamo. Entrambe sono ugualmente terrificanti.”
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