Quando nessuno si aspettava di vedere Coup in italiano, ecco che Devir Italia ne annuncia l’arrivo. Allenate la vostra migliore faccia di bronzo, ne avrete bisogno.

Siete a capo di una città stato italiana, una città governata da una corte debole e corrotta. Dovrai manipolare, bluffare e pagare tangenti per effettuare la scalata al potere. Il tuo obiettivo è quello di annullare l’influenza delle altre famiglie, costringendole all’esilio. C’è posto per una sola famiglia…

Coup in breve

Autore: Rikki Tahta | Artisti: Behnam Balali, Luis Francisco, Andrew Higgins, Alex Jensen, Alexandr Kiselev, Prapach Lapamnuaysap, Tomasz Larek, M81 Studio, Jarek Nocoń, Guillermo H. Nuñez, Weberson Santiago, Alejo Vigliani, Uros Vuckovic | Giocatori: 2-6 | Durata: 15 | Età: 13+ | Editore: Devir Italia

Coup è un gioco del 2012 e richiede una faccia tosta senza pari. Non ho ancora avuto modo di vedere l’edizione italiana, pertanto tutte le traduzioni che leggerete in questo articolo potrebbero non collimare con quelle scelte dalla casa editrice per il regolamento italiano. Come potete intuire dal numero di nomi alla voce “artisti”, negli anni questo gioco ha visto numerose rivisitazioni estetiche.

Se avete giocato a Mascarade, sappiate che capirete immediatamente il flusso di gioco di Coup, che comunque vado testé a spiegare.

Coup è un gioco di bluff con ruoli nascosti ed eliminazione dei partecipanti (vince l’ultima persona in gioco).

Nella scatola

La scatola di Coup è molto compatta, come quelle di The Resistance The Resistance: Avalon (l’editore è il medesimo) e contiene solo un mazzetto di carte e dei gettoni in cartoncino (le monete).

Le carte sono 15 e rappresentano 5 ruoli (ogni carta è in triplice copia).

La partita

La preparazione è molto semplice. Mescolate le carte, ogni persona ne riceve due, coperte, e due monete. Ponete a parte carte e monete rimanenti, ci serviranno tra poco.

Le carte rappresentano la vostra influenza, perdendole ambedue sarete eliminati dalla partita, vince l’ultima persona in gioco con almeno un punto influenza.

Si parte.

Le azioni

Nel vostro turno dovrete eseguire una di queste azioni generiche:

• Rendita: prendete una moneta dalla riserva
• Sostegno estero: prendete due monete dalla riserva | Contrastato da: Duca
• Colpo di stato: pagate 7 monete e indicate una persona, questa dovrà scartare una delle proprie carte.

Oppure una azione specifica di uno dei personaggi sulle vostre carte

• Duca – tassazione: prendete 3 monete dalla riserva | Contrasta: sostegno estero
• Assassino – assassinio: pagate 3 monete e indicate una persona che scarterà una carta     | Contrastato da: Contessa
• Ambasciatore – scambio: pesca due carte dal mazzo e scambiane a piacimento | Contrasta: Capitano
• Capitano – estorsione: ruba due monete a un’altra persona | Contrasta: Capitano | Contrastato da: Capitano, Ambasciatore

La Contessa non ha abilità attive, solo quella di contrastare l’Assassino.

Per eseguire un’azione specifica di un personaggio, non avrete che da affermare di avere quel personaggio, senza mostrare effettivamente la carta.

• “Io sono l’Ambasciatore, ora scambio due carte”.
• “Io sono il Capitano, ti rubo due monete”.
• “Io sono l’Assassino, pago 3 monete, tu scarta una carta”.

Perché voi siete persone sincere e sicuramente avrete quel personaggio tra le vostre carte… vero?

A questo punto, avrete intuito che ha senso che ci siano azioni che vi fanno prendere 1, 2 o anche 3 monete dalla riserva, perché hanno conseguenze molto diverse tra loro ed è giunto il momento di spiegare le Opposizioni e i Contrasti, perché le bugie potrebbero avere le gambe corte.

Contrasti

Quando eseguite un’azione che può essere contrastata, un’altra persona al tavolo potrebbe dire…

• “Mio caro Capitano, anche io sono un Capitano, lascia quelle due monete dove sono.”
• “Io sono la Contessa, Assassino, ti ordino di fermarti”.

Questi contrasti vanno automaticamente in porto, a meno di non ricevere un’Opposizione

Opposizioni

Potete opporvi a qualsiasi dichiarazione di personaggio, sia in risposta a un’azione, sia in risposta a un Contrasto

“Mi oppongo! Gettate la maschera, voi non siete un Capitano, ma un semplice mariuolo.”

Se la persona oggetto di questa opposizione gira una carta davanti a sé e dimostra di non avere mentito, vince l’opposizione, mescola nel mazzo la carta rivelata e ne pesca un’altra, vincendo l’opposizione.

Se non può o non vuole (per qualche calcolo strategico) rivelare il personaggio, perde l’opposizione.

Chi perde l’opposizione, perde una carta, attenzione: è un’arma a doppio taglio.

Nota: contrasti e opposizioni possono essere svolti anche senza essere direttamente coinvolti nell’azione, questo fa sì che siate coinvolti in ogni singolo turno della partita.

Coup in sintesi

Coup è un gioco molto rapido, l’eliminazione progressiva dei partecipanti non farà annoiare le persone che non sono più in gioco, anche per l’atmosfera coinvolgente che questi giochi generano al tavolo. A differenza del celeberrimo The Resistance, in cui qualcuno al tavolo può passare l’intera partita senza giocare e solo alla fine si rivelano le identità, in Coup tutto è molto più dinamico, volano improperi (si spera sempre amichevoli!) e dopo una decina di minuti si può ricominciare, con l’intento malcelato di farla pagare a chi ci ha ingannato nella partita precedente. Il mio consiglio è quello di evitarlo in 2-3, su BGG consigliano di giocarci in 5, tuttavia i tempi morti sono proprio ridotti e anche in 6 penso non ci siano problemi.

Se dopo tutto questo tempo (“Sempre!” – cit.) una casa editrice che ha un fiuto notevole, come Devir, ha deciso di portarlo in Italia, un motivo ci sarà.

Trovate Coup su MagicMerchant.it a meno di 18€, se avete il gruppo di gioco giusto, è un ottimo modo per chiudere la serata.