Oggi vi racconto le mie impressioni su uno dei primi titoli entrati nella mia collezione, ovvero Everdell, e sulla sua recente espansione Newleaf.

Everdell è un gioco che abbiamo amato e che amiamo ancora molto. È stato uno dei nostri primi acquisti, dopo i classici entry level come Kingdomino, Ticket to Ride ed Azul.
Colpita dalle meravigliose illustrazioni, l’ho acquistato senza quasi sapere di che genere di gioco si trattasse e mi ha conquistato sin dalla prima partita.
E’, probabilmente, uno dei titoli cui ho giocato di più nel corso degli anni e mi piace ancora moltissimo, nonostante sia passata ad apprezzarne anche di quelli dotati di maggiore complessità.

Everdell in poche parole

Per i pochi che ancora non lo conoscessero, Everdell è un gioco che mescola piazzamento lavoratori (rappresentati da deliziosi meeple in legno), tableau building (poiché il nostro obiettivo è costruire una città prospera e prestigiosa) e gestione risorse (necessarie per giocare le carte nella nostra città).

Il gioco si svolge nel corso di quattro stagioni. I giocatori inizieranno avendo a disposizione solo due meeple, da inviare sui diversi luoghi del tabellone per raccogliere risorse o reclamare un obiettivo.
Durante la stagione, i giocatori potranno svolgere una serie di turni, piazzando i lavoratori o giocando carte, finché non si ritroveranno nell’impossibilità di svolgere ulteriori azioni. A questo punto si prepareranno per la nuova stagione. Nel prepararsi, potranno recuperare i propri lavoratori, ne otterranno di nuovi e guadagneranno un bonus, diverso per ogni stagione.

In primavera, avranno l’opportunità di riattivare le produzioni della propria città. In estate, potranno pescare due carte dal prato. In autunno, potranno nuovamente attivare le produzioni, per rifornirsi di risorse da utilizzare nella stagione finale.
I giocatori arrivano al cambio di stagione in momenti diversi, per cui può capitare che uno sia già in estate mentre un altro sta ancora giocando la prima stagione.
Alla fine della partita, si otterranno punti per le carte giocate nella propria città (fino ad un massimo di 15, con qualche eccezione), per le carte prosperità e per gli obiettivi realizzati.

Il grande successo e le espansioni

Everdell ha avuto davvero un grandissimo successo, anche grazie ai materiali davvero stupendi, e sull’onda di tale successo gli editori hanno pubblicato numerose espansioni, aggiungendo vari elementi di novità al gioco ed ampliando il numero di carte disponibili.
Noi abbiamo acquistato Bellfaire e Spirecrest e, di recente, appunto Newleaf, che ci ha invogliato a riproporre questo gioco che avevamo messo un po’ da parte in favore dei nuovi acquisti.

Cosa aggiunge Newleaf

Newleaf aggiunge al tabellone principale la plancia Stazione, un buon numero di nuove carte (inclusi eventi speciali e luoghi Foresta), due nuovi eventi base e una serie di moduli, che si possono aggiungere e mescolare a piacimento. Noi li aggiungiamo sempre tutti perché sono piuttosto semplici, ma non è obbligatorio.

Newleaf aggiunge anche quattro nuove famiglie di animaletti con le relative carte abilità speciale: pipistrelli, gatti, lumache e api.

La plancia Stazione aggiunge un nuovo display di tre carte ed introduce due nuovi spazi azione: la stazione e la collinetta.
Inoltre, fornisce un bonus di risorse (contenute nei vagoni del treno) quando si svolgono le azioni della plancia o si giocano carte dalla stazione.

La collinetta

L’azione collinetta consente di effettuare un refresh delle carte e di pescarne tre. È un’azione che trovo molto utile quando ci si ritrova un po’ bloccati, Perché ti permette di pescare nuove carte dopo aver aggiornato il prato e la stazione. Inoltre, sopperisce al problema della eccessiva staticità del prato, che si riscontra a volte nelle partite a due giocatori.

La stazione

L’azione stazione invece consente di pescare un visitatore. Si tratta di carte obiettivo che consentono di guadagnare punti a fine partita soddisfacendo le condizioni indicate.

I nuovi eventi base

Everdell Newleaf introduce due nuovi eventi base, che troveranno posto sul tabellone insieme agli altri, in spazi identificabili in base al disegno sulla tessera evento. Gli eventi sono “Volo panoramico” e “Grande città”.

Il biglietto

Un altro elemento che aggiunge Newleaf sono i biglietti. Si tratta di un ticket che può essere utilizzato due volte nel corso della partita, che consente di riposizionare uno dei propri lavoratori, garantendo in sostanza un piazzamento in più, molto utile per accumulare risorse.

Il sigillo prenotazione
L’ultima novità è rappresentata dalla nuova azione prenotare una carta. Consente di riservarsi una carta del prato o della stazione ponendovi sopra un sigillo, che assicura lo sconto di una risorsa quando la carta verrà giocata.
Una volta utilizzato, potrà essere riattivato soltanto nella stagione successiva.

Le nuove carte e i token occupato dorati

Le nuove carte hanno effetti davvero interessanti ed abilità che aggiungono varietà al gioco.
Una particolarità delle nuove carte consiste nelle nuove regole per l’abbinamento tra edifici e animali. Mentre nel gioco base ad ogni edificio corrispondeva uno specifico animale, che poteva essere giocato gratuitamente apponendo sull’edificio il token occupato, in Newleaf ogni edificio può ospitare diversi tipi di animali, individuati in base alla categoria di appartenenza, così come ogni animale può essere collocato in diversi edifici di una determinata categoria. Questi nuovi abbinamenti possono essere realizzati utilizzando i token occupato dorati presenti nel gioco, tenendo presente che ogni giocatore ne avrà a disposizione soltanto tre per tutta la partita.

Cosa ne penso

L’espansione Newleaf aggiunge qualche novità al gioco senza stravolgerlo né renderlo più complesso. L’impressione generale è che renda il gioco meno “stretto”. Significa che rende un po’ più semplice procurarsi le risorse per giocare carte e costruire il proprio motore di gioco.
Questo può piacere ad alcuni e infastidire altri, dipende molto dal gusto personale.
Io ho molto apprezzato questa nuova espansione, perché, per me, il bello di Everdell è far crescere e prosperare la mia città, per cui non mi dispiace il fatto che diventi un po’ più semplice riuscire a fare di più.
Mi è piaciuta molto l’azione biglietto, è interessante cercare di capire quando sfruttarla per massimizzare i vantaggi. Tra i nuovi animali, a livello estetico le mie preferite sono lumache e api, ma come abilità trovo estremamente utili i pipistrelli.
Ho trovato interessanti anche le nuove carte. Dopo tante partite fatte con il gioco e le precedenti espansioni, mi ha fatto piacere introdurre nuove carte che prevedono nuove combo e nuovi effetti.
Forse l’unico modulo che mi ha lasciato un po’ indifferente è il sigillo prenotazione, perché comunque richiede di impiegare una azione per prenotare una carta sostanzialmente soltanto per avere lo sconto di una risorsa (o magari per sottrarla ad un avversario…ma io non faccio queste cose!).

Everdell secondo me è un gioco che sta resistendo davvero bene al trascorrere del tempo, è piacevole ed interessante, semplice ma non troppo ed ogni partita può essere diversa in funzione delle carte che capitano in mano e sul prato. Nonostante gli innumerevoli tentativi di imitarlo, ha conservato inalterato il suo fascino e il suo successo e, grazie alle tante espansioni, offre un’esperienza di gioco sempre varia ed entusiasmante, per cui non posso che consigliarvi di acquistarlo, se ancora non lo avete in collezione.

Quanto all’espansione Newleaf, Ve la consiglio se vi piace l’idea di un “aiutino” che possa agevolarvi nella realizzazione della vostra città e volete ampliare l’offerta di carte del gioco aggiungendo nuove carte dagli effetti variegati.

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