Lo spacciagiochi – Flower Fields
Ghenos Games e Horrible Guild presentano un floreale approccio al piazzamento tessere del duo Bellini \ Borsa, oggi vi parlo di Flower Fields
Quando ho visto una scatola un po’ verde con due parole che iniziano per F come titolo ho pensato che fosse un gioco di Friedemann Friese, autore noto per la sua passione per il colore verde e per i titoli che iniziano con la F, invece era opera della nostrana compagine de “I due Luca”, ovvero Luca Bellini e Luca Borsa, due eclettici e simpatici autori che il grande pubblico ha potuto conoscere quando hanno realizzato la prima linea di giochi da tavolo targata Chicco (2017). Quando ho visto il loro nome sulla scatola, ho deciso di non farmelo scappare.
Flower Fields in breve
Autori: Luca Bellini, Luca Borsa | Artista: Fabio Frencl | Giocatori: 1-4 | Durata: 40 | Età: 8+ | Editori: Horrible Guild, Ghenos Games
In Flower Fields coltiveremo prati fioriti, cercando di renderli appetibili per le api che svolazzano nei dintorni. Nella partita piazzeremo tessere con l’obiettivo di realizzare aiuole di colori omogenei, badando a creare posti che possano accogliere le api, senza le quali le aiuole non forniscono punti a fine partita.
Nella scatola
La scatola contiene
Cartoncino:
- 10 gettoni
- 64 tessere fiori
- 1 plancia comune
- 4 plance personali
Legno:
- 1 segnalino sole
- 50 api
Altro:
- 1 sacchetto in materiale simil juta
- 1 blocchetto segnapunti
- 1 regolamento
Preparazione
Posizionate le api a portata di mano, distribuite una plancia giardino e 5 api a testa e fate attenzione che ogni persona ruoti la plancia nello stesso modo.
Mettete la plancia campo al centro del tavolo con sopra 4 tessere fiori piccole e 2 api. Tenete da parte le altre tessere fiori piccole, ci serviranno più avanti. Accanto alla plancia posizionate il segnalino sole.
Attorno alla plancia campo vanno distribuite, a formare un anello, le tessere fiori grandi. Il numero varia a seconda delle persone al tavolo. Il sole si deve trovare tra due di queste tessere.
Concetti cardine
Le tessere possono ritrarre spazi di quattro colori. Solo gli spazi rossi, blu e gialli possono contenere spazi ape, gli spazi bianchi sono gli unici con le icone alveare.
La prima tessera va sempre posizionata lungo il lato inferiore della plancia personale, tutte le successive devono toccare ortogonalmente almeno una tessera già presente.
I settori sono aree colorate che fanno parte di una tessera o sono stampate sulla plancia personale. Ogni settore ha dei contorni ben visibili ed ha una grandezza variabile, da mezza casella a più caselle. Questo è un concetto molto importante da tenere a mente, visto che su di esso si basa il calcolo del punteggio.
Le aiuole sono gruppi di settori di colore omogeneo.
La partita
La partita si svolge in tre “stagioni”, divise in un numero variabile di turni.
Nel vostro turno dovete eseguire una di queste quattro azioni
Prendere la tessera fiori grande immediatamente successiva al sole. Se volete prendere una tessera successiva potete posizionare un’ape su ogni tessera che volete saltare, spostate di conseguenza il Sole e prendete la tessera successiva. Dovete posizionarla immediatamente sulla vostra plancia, ma ci torno tra poco.
Prendere una tessera fiori piccola, sotto la tessera trovate due spazi ape, dovete riempirli per pagare la tessera, che dovrete posizionare immediatamente sulla vostra plancia.
Prendere due api dal campo, possono essere sia i due segnalini api iniziali, sia quelli usati per pagare le tessere fiori piccole.
Collocare un’ape nel giardino, prendetela dalla vostra riserva e posizionatela su uno spazio ape vuoto. La prima ape di un’aiuola non ha un costo, in seguito dovrete pagare tante api quante sono quelle già presenti sull’aiuola. Ad esempio, per aggiungere una terza ape in un’aiuola ne serviranno 3: una andrà effettivamente su uno spazio ape dell’aiuola, altre due vengono rimesse nella riserva.
Quando viene raccolta l’ultima tessera fiori grande, la stagione ha termine. Al termine della prima e della seconda stagione si riscuote una rendita in api che è pari al numero delle icone alveare meno il numero delle icone ragnatela presenti sulla vostra plancia. Al termine della terza stagione la partita finisce e si calcolano i punti.
Il punteggio
Aiuole: si calcola solo l’aiuola più grande per ogni colore
- Rossa, gialla e blu:. Il valore è dato dal numero di settori moltiplicato per il numero di api presenti.
- Bianca: un punto vittoria per ogni settore.
Righe e colonne: 5 punti vittoria ogni riga e 5 per ogni colonna (avete pensato ad Azul? Ecco.)
Nell’immagine qui sopra: aiuola rossa 8×3 = 24 punti; aiuola blu 6×2 = 12 punti; aiuola gialla 4×1 = 4 punti; aiuola bianca = 16 punti; 5 righe = 25 punti; 1 colonna = 5 punti.
Solitario
Flower Fields ha una modalità solitario che ho avuto modo di apprezzare. Ci ho giocato quattro volte di fila, ho voluto provare a ruotare la plancia sempre su un lato diverso, ma non ho notato differenze. In questa modalità dovrete lanciare tre gettoni che riportano i valori 0 su un lato 1 sull’altro, la somma dei risultati andrà da 0 a 3 e determinerà l’azione del “bot” che gioca contro di voi. Chiaramente qui c’è un impatto del caso più forte perché non avete modo di valutare la sua prossima mossa, ma potete aiutarvi con la matematica. 0 e 3 escono 1 volta su 8, 1 e 2 escono 3 volte su 8. Alla fine della partita dovrete confrontare il risultato con la classica tabellina per vedere che livello avete è raggiunto. Solitario molto piacevole, una partita tira l’altra.
Conclusioni
Flower Fields è un gioco che non pretende di essere particolarmente originale: tema tipo Cottage Garden, regole di piazzamento classiche, rendita con gli alveari che ricordano un po’ i bottoni di Patchwork… il suo punto di forza è che tutti questi elementi così familiari sono amalgamati in maniera molto intelligente e compatta.
Spiegare Flower Fields richiede meno di 10 minuti, mentre si prepara la partita, e quando avrete un paio di partite alle spalle, potreste anche scendere sotto la mezz’ora di gioco: a me è capitato in solo e in due, mentre in tre e quattro qualche minuto in più ci vuole.
Chi cerca una sfida impegnativa, probabilmente non la troverà qui, anche se giocare a Flower Fields con un piglio più competitivo vi porterà a ragionare a lungo termine e fare quelle giocate stile cattiveria da Carcassonne, quando unite elementi di paesaggio che prima erano separati. In questo caso si tratta di unire aiuole che prima erano separate, il risultato, però, è lo stesso: si fanno un sacco di punti.
Sulla carta non c’è quasi interazione ma, fidatevi, potrebbero scapparvi delle parolacce quando vi viene rubata la tessera che vi serviva: è vero che le tessere vengono estratte tre volte dal sacchettino, ma non sono tantissime e prendere o perdere una tessera con la forma e i colori giusti fa una grossa differenza.
Per me, l’avrete capito, Flower Fields è ampiamente approvato, se cercate un regalo di Natale adatto a chiunque (ci ho giocato anche con una persona che non aveva mai giocato a nulla dopo Monopoly e ha quasi vinto la partita) con una tematica che va per la maggiore, ve lo consiglio: ve la potete cavare con meno di 30€ su MagicMerchant.it