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Una carica di animaletti irresistibili: Wondrous Creatures!

Amanti degli animaletti carini drizzate le antenne: oggi vi parlo di un gioco pieno di animeeple di legno assolutamente irresistibili, arricchito da carte splendidamente illustrate: Wondrous Creatures.

Wondrous Creatures è un gioco di recentissima pubblicazione (uscito soltanto in inglese, però) edito dalla Bad Comet, frutto di una fortunata campagna kickstarter di cui si è sentito parlare poco in Italia.

Info in breve

Autore: Yeom.C.W | Artista: Sophia Kang | Giocatori: 1-4 | Durata: 40-80 | Età: 14+ | Editori: Bad Comet, DSV Games, GaGa Games, Samaruc Games, Strohmann Games, Super Meeple

Quando ho visto i materiali di questo gioco, ho subito pensato che dovesse essere mio, perché… quando vedo animaletti carini non resisto! Dopo essermi innamorata dei sontuosi materiali, ho approfondito le meccaniche di gioco e ho pensato che anche come stile Wondrous Creatures potesse rispondere ai miei gusti, quindi ho deciso di procurarmene una copia.

Purtroppo non sono riuscita a fare molte partite (non tutti condividono la mia passione per gli animaletti), quindi non sono in grado di farvi una vera recensione, ma volevo comunque mostrarvi il gioco e darvi un’idea di come si gioca.

I materiali e l’aspetto del gioco

Pensate ad Everdell; ora sostituite nella vostra mente gli animali della città (il Bottegaio, il Piccione Postine, il Marito, la Moglie…) con dei Pokemon e avrete un’idea abbastanza precisa delle vibes (= sensazioni) che restituisce Wondrous Creatures!

I materiali sono molto belli anche nella versione retail. I meeple di legno sono curati e particolarissimi, le uova, anche se di cartone, sono deliziose, le carte magnificamente illustrate e tutte diverse, le plance giocatore sono dual layer.

Le creature illustrate sulle carte ricordano molto, sia nell’aspetto che nella denominazione, i pokemon. Ma a parte l’aspetto esteriore, non ci sono altre somiglianze con i celeberrimi mostriciattoli, poiché le abilità delle carte non hanno una vera correlazione con la creatura che rappresentano.

Le meccaniche

La meccanica principale del gioco è il piazzamento lavoratori, rappresentati dai 3 meeple in legno rappresentanti esotiche creature. Una delle creature verrà, poi, cavalcata da un Capitano (grazie ad un magnete), che fornirà al giocatore un’abilità speciale diversa per ciascuno. Al piazzamento lavoratori si aggiungono meccaniche di gestione risorse, set collection, concatenazione di bonus, obiettivi di fine partita e trofei. Il tutto è governato dalle carte, che verranno giocate da ciascuno dei partecipanti.

Lo scopo del gioco è conseguire il maggior numero di punti vittoria giocando carte e completando gli achievements, gli obiettivi del gioco, che consentiranno di conquistare trofei e guadagnare punti vittoria. I trofei scandiscono anche il ritmo della partita, che si concluderà quando l’ultimo dei trofei presenti sul tabellone (in numero diverso a seconda del numero di giocatori) sarà stato reclamato.

La particolarità del gioco, che lo rende originale, consiste nel fatto che non esistono spazi azione predefiniti nei quali collocare i propri lavoratori (denominati membri della squadra o dell’equipaggio, crew members). La mappa di gioco è suddivisa in esagoni che rappresentano tipi di terreno (pianure, montagne e laghi) e habitat (suddivisi in fiori, coralli, frutti e funghi); il giocatore potrà posizionare il proprio meeple occupando due esagoni qualsiasi, nel rispetto delle restrizioni di piazzamento: il posizionamento sugli spazi pianura è gratuito, occupare uno o più spazi montagna esige il pagamento di una risorsa e non è mai consentito occupare gli spazi habitat o i laghi.

Ma come si gioca?

I giocatori potranno svolgere nel proprio turno una delle 4 azioni principali e un numero qualsiasi di azioni gratuite.

Le azioni principali sono:

  1. Piazzare un membro dell’equipaggio;
  2. Giocare carte;
  3. Completare e reclamare un obiettivo;
  4. Effettuare una ricarica (turno di riposo).

Le azioni gratuite sono due:

  1. Utilizzare un retino per farfalle;
  2. Utilizzare un token energia.

Già da questo elenco di azioni principali si percepisce la varietà di scelte strategiche che impone il gioco, poiché nel turno occorrerà decidere quale azione svolgere (“Gioco ancora una carta? O reclamo prima un obiettivo? E se aspetto e qualcuno lo completa prima di me?”) e molte volte si vorrebbe poter svolgere più di una delle azioni principali…ma non è possibile!

Ma vediamo meglio le azioni.

1. Piazzare un membro dell’equipaggio.

Come detto, i meeple occupano due spazi sul tabellone e occorre rispettare le restrizioni di piazzamento. Il membro dell’equipaggio interagisce con tutti gli habitat adiacenti alle caselle su cui è posizionato ed il giocatore, per ciascuno di questi habitat, potrà scegliere se raccogliere una risorsa corrispondente (le risorse sono segnate sul tracciato presente sulla plancia personale) o prendere una carta dalla zona del wilderness, ossia il display di carte ubicato in cima al tabellone. Anche la carta dovrà appartenere all’habitat con il quale la pedina sta interagendo in quel momento.

2. Giocare carte

Con questa azione, il giocatore potrà giocare fino ad un massimo di due carte dalla propria mano nella propria riserva (area di gioco), pagandone il costo in risorse.

Le carte hanno diversi tipi di effetti: istantanei, di fine partita, continuativi, di ricarica e ad energia.

Gli effetti di ricarica, si attivano, appunto, durante la fase di ricarica e consentono, in definitiva, di guadagnare bonus e risorse durante il turno di riposo. Le carte che sfruttano le energie, invece, hanno effetti piuttosto potenti che vengono attivati come azione gratuita spendendo uno dei token energia presenti in numero limitato sulla carta.

3. Reclamare un obiettivo

Questa azione consente al giocatore di reclamare uno (ed uno soltanto per volta) degli achievements presenti sul tabellone. Questi esigono il possesso di un determinato numero di icone specie, o di icone habitat, o di carte nella propria riserva, o di set di carte. Ciascun achievement ha un numero limitato di spazi occupabili. Una volta occupati tutti, nessun altro potrà più reclamare quell’obiettivo. Per reclamare l’obiettivo il giocatore utilizzerà uno dei segnalini presenti sulla propria plancia, sbloccando il bonus corrispondente.

4. Ricaricarsi

L’azione di ricarica non è altro che un turno di riposo, durante il quale il giocatore ritirerà i propri meeple dalla mappa. Durante il turno di ricarica, si farà avanzare il time tracker, che consentirà al giocatore che ha effettuato la ricarica di ottenere dei bonus e scandirà anche l’avanzamento della partita. Infatti, una volta giunti alla fine del tracciato, il gioco proseguirà, ma verrà rimosso un trofeo ogni volta, accelerando la conclusione del gioco. Si collocheranno, se previsto dal time tracker, nuove uova sulla mappa. Quindi, il giocatore dovrà scartare carte dalla mano fino a restare con un massimo di 5 carte. Infine, attiverà gli effetti di ricarica delle carte contraddistinte dall’icona della clessidra.

Le azioni gratuite

Le azioni gratuite sono utilizzare un segnalino energia, per attivare l’effetto della carta corrispondente, e utilizzare un retino: il retino consente di attivare l’effetto speciale presente su uno degli habitat adiacenti, oppure di raccogliere un uovo presente su uno degli esagoni adiacenti. Le uova valgono come simboli specie ai fini del raggiungimento degli obiettivi.

Il confronto con Everdell

In molti commenti e recensioni online Wondrous Creatures viene paragonato ad Everdell. In effetti, i due giochi presentano molte somiglianze (le carte con effetti variabili, gli obiettivi di set collection, gli animaletti), ma sono anche diversi, specie in termini di impressioni durante la partita. La mancanza di un numero predefinito di stagioni, la maggiore rilevanza degli obiettivi ed il sistema di raccolta di risorse e carte lo rendono diverso. Nella costruzione del proprio tableau di carte, si punta maggiormente a giocare carte utili per il raggiungimento degli obiettivi, piuttosto che ad accumulare punti vittoria in assoluto, modificando la logica del gioco.

Rispetto ad Everdell, Wondrous Creatures  mi è sembrato più dominato dal caso. In Wondrous Creatures, giocare determinati tipi di carte, raccogliendo un certo numero e tipo di simboli, è necessario per completare gli obiettivi e raccogliere i trofei, cui è legata anche la conclusione della partita.

Tra i due, per il momento, preferisco ancora Everdell, che mi sembra più vario, probabilmente anche per merito delle espansioni con cui gioco abitualmente. C’è da dire, però, che Everdell è uno dei giochi che amo di più, quindi era difficile scalzarne il primato! Sicuramente, dovrò fare ancora diverse partite a Wondrous Creatures per poterlo apprezzare meglio.

Un difetto che molti riscontrano

Secondo molti dei commenti che ho letto, ed anche in base all’esperienza delle mie partite (tutte in 3 giocatori), Wondrous Creatures tende a diventare un po’ troppo lungo, forse non in termini assoluti di tempo, ma in rapporto all’esperienza di gioco.

Il fatto che la conclusione della partita sia legata all’acquisizione dell’ultimo trofeo può far andare la partita per le lunghe, se nessuno si attiva per reclamare gli ultimi trofei. Per la verità, il gioco, da un certo punto in poi, prevede un sistema per eliminare i trofei ad ogni fase di ricarica, ma questo sistema si attiva dopo 11 azioni di ricarica, che a loro volta si effettuano dopo un numero variabile di turni. In ogni caso, verso la fine della partita, si tende a scegliere più raramente questa azione, perché si dispone delle risorse necessarie per giocare carte anche per più turni consecutivi, anche per incrementare il proprio punteggio o, magari, per soddisfare le condizioni richieste da alcune carte che forniscono punteggi di fine partita.

Il problema, comunque, è facilmente risolvibile, basta ridurre il numero dei trofei disponibili, come suggerito anche sul forum di Board Game Geek (BGG).

Cosa mi è piaciuto del gioco

Wondrous Creatures è un gioco che mi è piaciuto e mi ha divertito. Nonostante sfrutti meccaniche già note, ha un paio di soluzioni che lo distinguono da altri giochi simili, rendendolo più fresco e interattivo, e personalmente lo trovo sempre piacevole da intavolare.

Ogni azione implica molte scelte che rendono la partita interessante. Prendere una risorsa, oppure una carta? Giocare una carta per il suo beneficio immediato o per il punteggio di fine partita? Scegliere un piazzamento che garantisca molte risorse, o un altro magari meno fruttuoso ma che consenta di raccogliere un uovo?

Il sistema di piazzamento dei lavoratori è originale. La mancanza di spazi azione definiti consente al giocatore di trovare la collocazione più adatta. Le carte hanno effetti abbastanza variegati, che occorre imparare a conoscere. Come in molti giochi di carte di questo tipo, è fondamentale riuscire ad inanellare combo e ad attivare sinergie tra le carte giocate, per svolgere ulteriori azioni, giocare nuove carte, o accumulare risorse.

Il sistema degli obiettivi e dei trofei è molto carino, costringe a fare scelte strategiche e crea una discreta competizione tra i giocatori.

In particolare, la competizione per le carte sul display è piuttosto serrata, perché capita spesso di attendere a lungo carte con un determinato simbolo ed è fondamentale riuscire ad accaparrarsele quando finalmente compaiono. Ma per prendere la carta occorre posizionarsi vicino al relativo habitat, per cui occorre scegliere con cura il posizionamento migliore, magari anche al fine di bloccarlo per gli altri giocatori… insomma l’interazione si sente abbastanza, anche se non è mai troppo punitiva.

I trofei costituiscono la maggiore fonte di punti vittoria, quindi non si possono assolutamente ignorare, ma le carte giocate riservano spesso delle sorprese a fine partita, perché consentono di incrementare notevolmente il punteggio e magari di assicurare la vittoria a un giocatore che sembrava più indietro con il punteggio sui trofei.

Se, come me, avete amato Everdell, WIngspan e Wyrmspan, sicuramente apprezzerete Wondrous Creatures per cui non posso che invitarvi a procurarvene una copia, se ci riuscite.

Nel frattempo,  potete soddisfare il vostro bisogno di animaletti coccolosi scegliendo uno dei numerosi titoli disponibili su MagicMerchant.it.