La Scimmia dei Giocatori da tavolo torna su Geek.pizza, con qualche sorpresa in testa alla classifica dei giochi più attesi di luglio.

Attenzione

Questa rubrica è nata da una collaborazione con MagicMerchant.it, ecco quali giochi hanno potuto essere considerati per questa top 10:

• il gioco non deve essere ancora in commercio;
• il gioco deve essere già preordinabile su MagicMerchant.it (ricordiamo che con il Preorder su MagicMerchant.it lo avrete al Day One);
• il gioco deve essere localizzato in italiano (potreste trovare giochi già usciti ma non in italiano).

Questa classifica tiene conto del numero di preordini già effettuati su MagicMerchant.it. Naturalmente non è precisissima, ma ci sembra discretamente realistica per quanto riguarda il “termometro” dell’anticipazione percepita.

10 – Cerbero

Partendo dal fondo della classifica abbiamo Cerbero, chi riuscirà a scappare dal cane a tre teste? Avete presente l’immagine per i giocatori di D&D che dice che se stai scappando da un drago non essere più veloce del drago, ma basta essere più veloci dell’halfling al tuo fianco? Ecco.

So che è uno spoiler, se non avete ancora ascoltato l’episodio del Dunwich Buyers Club dove se ne parla, ma io intanto ve lo linko.

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9 – Dune

Cosmic Games ha appena annunciato l’edizione digitale italiana per questo gioco (nel senso che il gioco è in inglese, ma sarà disponibile il regolamento in PDF tradotto) e in un attimo è finito nella top 10 dei preordini. Ne abbiamo parlato qualche giorno fa, un gioco che sicuramente farà parlare di sé ma, per la sua componente diplomatica, dubito che ne sentirete parlare da me.

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8 – Century – A New World

Primo dei titoli Asmodee (spoiler, non è l’unico) in questa classifica. Alla fine la trilogia di Emerson Matsuuchi arriva al suo ultimo capitolo, ma sarà davvero l’ultimo? Chissà.

Vi abbiamo parlato di Meraviglie orientali, vi abbiamo parlato della combinazione con La via delle spezie, che diventa “Dalle sabbie al mare” e ora vedremo cosa combineranno con la terza testa del Cerbero, per citare ancora una volta la mitologica bestia.

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7 – Fiabe di Stoffa

E riecco Asmodee con un titolo che in molti stanno aspettando da un sacco di tempo. Plaid Hat (la casa di Mice & Mystics) arriva con questo gioco il cui titolo tradotto tecnicamente è anche meglio dell’originale, Stuffed Fables, perché “fable” indica la fiaba e non la favola. Se vi sono piaciuti i topini, tenetelo d’occhio.

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6 –  Isola di fuoco – La maledizione di Vul Kar

Abbiamo citato due volte il Cerbero in questa rubrica, facciamolo una terza volta con la terza delle teste del “mostro” Asmodee, che allunga il piede e fa lo sgambetto a tutti i nostalgici degli anni ’80. La corsa al rubino, le biglie rosse che rotolano giù dalla montagna, i ponti traballanti e le caverne che potevano avvantaggiarti o farti perdere un sacco di tempo… questa era l’isola di fuoco di una volta, quella che porta Asmodee è la nuova rivisitazione extralusso.

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5 – Vampire – The Masquerade: Heritage

3 Emme Games ha fatto un colpaccio con Heritage, un gioco Legacy ambientato nell’universo di Vampire: The Masquerade, una pietra miliare del gioco di ruolo che, in questo periodo, sta vivendo una nuova giovinezza. Sarà il sangue degli Anziani? A GenCon Horrible sta arrivando con “Vampire: The Masquerade – Vendetta”… insomma se avete intenzione di espandere la vostra progenie chiedete il permesso ai vostri Anziani e mettete mano al portafogli.

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4 – Disney Villainous

Ravensbuger porta in Italia un gioco dove potrete essere i cattivi dei film animati Disney. Perché essere un diamante allo stato grezzo, quando si può essere visir? Vestite i panni di Jafar, Ursula (senza rompere l’anima sulla nuova sirenetta) o la Regina di Cuori (la preferita da Piero Pelù) in questo gioco di carte a cui sta per essere aggiunta un’espansione con nuovi cattivi…
Ah, si pronuncia così.

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3- Small Islands

In questo titolo che Playagame Edizioni ha portato in anteprima a Play 2019 ci troveremo a cooperare nella costruzione di piccole isole (ma va’?) con un draft di tessere, ma la cooperazione finisce lì, perché poi è una lotta con il coltello fra i denti per cercare di fregare gli avversari e riuscire a soddisfare le richieste dell’obbiettivo che vogliamo realizzare in questo round. Subito non mi aveva colpito, ma me ne hanno parlato bene diverse persone, per cui sono proprio curioso di riprovarlo e non sono l’unico, a giudicare da questa medaglia di bronzo.

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2- Saint Seiya – Deckbuilding

Saliamo sul secondo gradino del podio, che vede un altro gioco di 3 Emme Games: Saint Seiya. Un gioco di deckbuilding che vedrà i Saint di bronzo affrontare i personaggi più conosciuti, ma anche i meno conosciuti, della saga dei Saint di Atena, ovvero gli “Athena no Sainto” (con la O finale, mi raccomando, ma lo potete capire solo se avete visto gli anime in giapponese).

Qualcuno lo ha già preordinato a Play dopo averlo provato, qualcuno lo sta ordinando adesso, ho idea che ben presto vedremo su Facebook un’ondata di foto dell’orologio del Grande Tempio in 3D con le 12 fiamme magnetiche.

Ho appena visto il primo episodio della nuova serie Netflix e sono un po’ perplesso perché 1) non c’è la lingua giapponese e 2) non so bene cosa pensare di queste animazioni 3D, ma questo non c’entra.

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1 – Nemesis

Il titolo di Cranio Creations è stato al centro di polemiche varie, ma ciò non toglie che sia un titolo attesissimo e che sia piaciuto un sacco a chi lo ha ricevuto prima, in qualità di sostenitore della campagna Kickstarter. Come forse potete immaginare io non ne so niente, ma il nostro Matteo è fondatore del gruppo Facebook italiano dedicato a questo gioco, quindi vi consiglio di iscrivervi se avete qualche domanda da porre.

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E con questa top 10, siamo in grado di stilare la classifica costr… editori!

1. 3 Emme Games [28 punti]

2. Cranio Creations [25 punti]

3. Asmodee Italia [18 punti]

4. Playagame [15 punti]
5. Ravensburger [12 punti]
6. Cosmic Games [2 punti]
7. Ghenos Games [1 punto]

Diciamo che, per essere gli ultimi arrivati, i ragazzi di 3 Emme sembrano aver fatto colpo. Avete presente quando è arrivato Matt Smith e nessuno avrebbe pensato che avremmo potuto volergli bene, dopo Tennant?