Rise of the Necromancers – Chi vuol essere cattivo?

Rise of the Necromancers – Chi vuol essere cattivo?

Si sa, il potere corrompe ma… Se essere corrotti è proprio quello che volessimo? In questi giorni si sta concludendo (affrettatevi!) la campagna Kickstarter per la prima espansione di Rise of the Necromancers.

Per chi se lo fosse perso facciamo un piccolo riassunto. Rise of the Necromancer è un gioco del 2017 da 2 a 5 giocatori pubblicato dall’azienda danese Sore Loser Games. Troviamo controllo aree, gestione risorse e battaglie in un titolo che vede i giocatori impersonare i panni di perfidi negromanti a capo delle loro armate di non morti per il controllo del territorio. Lo scopo del gioco è quello di compiere azioni malvagie a sufficienza da piegare le città al vostro volere; ovviamente i modi per farlo sono molteplici: dall’evocare draghi d’ossa all’imporre tasse per farvi consegnare quanto necessario a evocare altri servitori. Se tutto questo non vi basta sappiate che il gioco prevede la possibilità di razziare biblioteche, esplorare dungeon e conquistare accademie di magie sparse per il reame.

La meccanica di gioco è abbastanza semplice, proviamo a riassumerla:

Inizialmente il giocatore decide quali carte giocare. Per ogni partita si potrà scegliere di impersonare un solo negromante (scelto tra tre) che potrà avere a sua volta un apprendista. Oggetti o incantesimi possono essere usati durante questa fase.

Nella fase seguente, grazie alle risorse accumulate potranno essere evocati i servitori, nella fattispecie (dal più debole al più forte): gli zombie, i cavalieri infernali (no, Doom non c’entra stavolta), i fantasmi e i draghi d’ossa.

Successivamente il giocatore decide in quale area del tabellone muoversi. Le aree possono contenere una città, un’accademia, un dungeon o delle risorse. Nel caso in cui ci sia una città, per conquistarla sarà necessario attaccarla infliggendo (tramite il negromante stesso, il suo apprendista o i suoi tirapiedi) un numero di danni pari o superiore al numero di guglie presenti; i dungeon, invece, potranno essere esplorati attraverso la pesca di carte dedicate che vi guideranno nei sotterranei più bui; infine le Accademie potranno essere conquistate solo con particolari oggetti ma forniranno, ognuna, due punti conquista.

In ultimo si piazzano (se possibile) i segnalini dominio nelle aree che si sono conquistate.

Le battaglie avvengono attraverso il lancio di dadi a 6 facce con con probabilità di successo che variano a seconda della potenza dell’attacco lanciato.

L’espansione Dawn & Demons, oltre a nuove (bellissime) miniature, introduce moltissime novità nel gameplay: prime fra tutte la modalità cooperativa e giocatore singolo. Queste modalità avranno delle carte dedicate che permetteranno ai giocatori di schierarsi contro le forze del bene in arrivo all’alba. Le meccaniche ricalcano lo stile di conquista e dominazione dell’episodio originale ma introducono la possibilità di evocare uno tra quattro potenti demoni e la possibilità di allearsi tra giocatori.

Se ho stuzzicato la vostra curiosità e volete saperne di più potete cliccare [qui] per scaricare il manuale del gioco orinale e [qui] per quello dell’espansione. Se invece volete unirvi alla campagna Kickstarter il link da cliccare è [questo]. Mi raccomando fate in fretta! Il gioco è un esclusiva Kickstarter che chiude tra pochi giorni! =)

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