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Sound Box

Horrible Guild torna su Kickstarter con una nuova campagna per raccogliere finanziamenti per Sound Box, un party game collaborativo nato dalle menti della consolidata coppia di autori Hjalmar Hach e Lorenzo Silva. Questa volta ci perdonerà Draghi è proprio il caso di usare un inglesismo: make some noise for Sound Box!

Sound Box è un progetto in cerca di finanziatori su Kickstarter appena lanciato da Horrible Guild e, in questa breve anteprima, vi descriverò il progetto basandomi sul materiale disponibile sulla pagina del progetto.

Sound Box – il gioco

Sound Box è un gioco collaborativo adatto a gruppi da 4 a 7 persone a partire dagli 8 anni, e la cui durata indicativa è di 30 minuti a partita. Gli autori del gioco, Hjalmar Hach e Lorenzo Silva, sono la talentuosa coppia che abbiamo conosciuto anche per giochi come: Dragon Castle (2017) (con Luca Ricci), Railroad Ink (2018) e l’apprezzatissimo The King’s Dilemma (2019).

Sound Box è un party game in cui a turno un giocatore dovrà cercare di indovinare i suoni emessi dagli altri giocatori.

Sound Box overview

Ma partiamo dall’inizio!

Nella scatola troveremo:

  • un tabellone a 2 facce, uno per le partite a 4 o 6 giocatori e uno per le partite a 5 o 7 giocatori;
  • 110 carte suono;
  • 20 token numerati;
  • un sacchetto di stoffa;
  • una clessidra (sostituibile da un’app dedicata che di fatto sarà un timer);
  • 4 segnalini (1 per il tracciato progresso, 1 per il tracciato cuori e 2 token doppio-suono);
  • 2 paia di bellissimi occhiali in cartone

Si dispongono sul tavolo: il tabellone, 10 carte suono e i segnalini negli appositi spazi e siamo pronti per cominciare! Ogni turno è composto da 3 fasi: 1) fare i rumori; 2) indovinare; 3) sistemare la plancia.

Nella prima fase il giocatore che deve indovinare indossa gli occhiali e diventa l’indovino mentre ciascuno degli altri giocatori pesca un token dal sacchetto. Al via, per 13 secondi (la durata della clessidra o del timer nell’app), tutti i giocatori dovranno, contemporaneamente, emettere il suono della carta associata al numero pescato.

Ognuno deve farlo nello stesso momento, e deve cercare di interpretare al meglio la propria carta… quindi in questi 13 secondi aspettatevi un bel macello.

Nella seconda fase, l’indovino toglie gli occhiali e cerca di individuare tra le carte sul tavolo quali descrivono i suoni che ha sentito. Per farlo deve toccare una carta alla volta, se qualche giocatore ha il numero della carta toccata, ovvero la risposta è corretta, il segnalino con il numero va all’indovino e la carta viene scartata. Se nessuno ha quel numero, ovvero la risposta è errata, la seconda fase termina immediatamente.

Nella terza fase il segnalino cuore avanza di un numero di spazi pari ai cuori visibili sui token numeri NON indovinati (da 1 a 3 per ciascun token), mentre il segnalino sul tracciato progresso avanza di un numero di passi pari al numero di risposte esatte. Si riempiono gli spazi senza carte, il ruolo di indovino passa al giocatore alla sinistra di chi l’ha appena fatto e si prosegue con un nuovo turno di gioco.

Componenti di Sound Box
I componenti del gioco

I giocatori vincono la partita se si raggiunge l’ultima casella del tracciato progresso. Il punteggio si calcola sulla posizione del cuore nel tracciato cuore. La partita è immediatamente persa, invece, se il segnalino cuore raggiunge l’ultima casella del proprio tracciato.

Durante l’avanzamento del segnalino progresso vengono sbloccati nuovi spazi per le carte e vengono anche sbloccati 2 segnalini doppio-suono. Il segnalino doppio suono farà pescare 2 numeri e quindi emettere 2 suoni al giocatore che ha il segnalino. Questi segnalini possono essere scartati quando il segnalino cuore raggiunge certe caselle.

Variante 6-7 giocatori: il regolamento prevede alcune modifiche se al tavolo ci sono 6 o 7 giocatori. In sintesi un altro giocatore (quello seduto più lontano dall’indovino) farà il registratore. Questo giocatore dovrà indossare i suoi occhiali sia nella prima che nella seconda fase. Nella prima fase dovrà cercare di memorizzare tutti i suoni che ascolta e nella seconda dovrà ripeterli per aiutare l’indovino.

Sound Box – le mie impressioni

La prima cosa che mi ha colpito è la grafica del gioco molto minimale, fresca ed estiva che ho trovato perfettamente aderente allo stile del gioco: direi che la scatola trasmette alla perfezione quello che contiene.

Scatole di Sound Box
Le scatole dell’edizione Kickstarter e dell’edizione retail

Parlando del cuore del gioco, posso dire che, come sempre, la Horrible Guild ci porta qualcosa di originale sul tavolo. Come in molti party game, sicuramente l’atmosfera e le dinamiche tra i giocatori sono più importanti delle meccaniche ed è anche difficile dare un giudizio senza aver provato in prima persona il gioco.

Quello che mi pare si possa dire è che sicuramente c’è stata una cura anche nel bilanciare il gioco: infatti, avanzando nel tracciato progresso, si introducono elementi che rendono il turno più complesso mentre, avanzando nel tracciato cuore, alcuni di questi vengono rimossi. In ogni caso chi gioca un gioco come questo lo fa per il divertimento e non certo per vincere o perdere.

Per alcuni aspetti mi ha ricordato quello che credo sia uno dei migliori party game di sempre, ovvero Nome in codice. In particolare per il fatto che chi deve emettere il suono non deve genericamente far indovinare un suono ma deve farlo all’interno di un insieme di carte. Questo fa sì che se io devo far indovinare “dentista” inizialmente potrei pensare di imitare il suono del trapano, ma se tra le carte c’è anche “gommista” e “falegname” come mi comporterò?

Carte di Sound Box
Alcune carte

Ammetto che ci sono molte cose che mi affascinano in questo gioco, che probabilmente ogni associazione dovrebbe avere in libreria, ma al tempo stesso c’è un aspetto che mi frena dall’acquistoehm… finanziamento ed è la lingua. Infatti il gioco è in lingua inglese e, anche se le parole sulle carte sono molto semplici, è fondamentale che ogni giocatore sappia il significato di ogni carta; essendo un gioco che potrei proporre anche a gruppi di non-giocatori questo aspetto potrebbe essere limitante. Ovviamente si tratta di al massimo 20 carte visibili contemporaneamente quindi un giocatore potrebbe dire il significato di ogni carta prima di iniziare però, onestamente, la trovo una cosa estremamente scomoda quindi aspetto e spero in una localizzazione… ma nel frattempo… niente, ve lo dico nel prossimo paragrafo.

Sound Box – la campagna Kickstarter

Il progetto Kickstarter di Sound Box è partito ieri, 18 maggio, e per le prime 48 ore potete accaparrarvi la Kickstarter Edition a 28€ anziché 33€ quindi cosa fate ancora qua?

Offerta di Sound Box Kickstarter edition
L’offerta per le prime 48 ore

La Kickstarter edition, rispetto all’edizione retail (che si può finanziare a 16€) ha la scatola con apertura magnetica a libro, segnalini in legno anziché in cartone, tabellone in neoprene anziché cartone, 20 carte aggiuntive e tutti gli stretch goal. Avete capito bene: la versione retail NON avrà gli stretch goal (al momento non ancora noti).

Esclusive di Sound Box Kickstarter Edition
Le esclusive della Kickstarter edition

Sulla pagina kickstater, oltre a un video di spiegazione e uno di gameplay, possiamo trovare 2 interessanti contenuti: il regolamento completo in pdf (solo in inglese) e una versione print&play del gioco!

La versione print&play ha queste tre differenze: non ci sono sacchetto e occhiali, ha solo 54 carte suono e un mazzo di carte sostituisce i segnalini numerati. Ma il mio consiglio è: se avete a casa una vecchia tombola, depredatela del sacchetto e dei primi 20 segnalini e, di fatto, avrete un gioco molto più simile a quello vero. Credo che mi costruirò questo print&play magari anche stampando le carte già tradotte in italiano e sperando, quest’estate, di riuscire a farci qualche partita… magari all’aperto e ben distanziati.

In conclusione, date un’occhiata al progetto e, se pensate che possa fare per voi, non perdete tempo per approfittare dell’offerta early bird! Ecco il link alla campagna.