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8 giochi a tema in occasione della Giornata della lingua russa

8 giochi a tema in occasione della Giornata della lingua russa

In occasione della Giornata della lingua russa, vi proponiamo 8 giochi da tavolo a tema, ma per cui non serve conoscere la lingua russa.

Non una graduatoria dei più bei giochi ambientati in Russia, ma una breve lista di giochi che potete trovare più o meno facilmente e che vi porteranno a quaranta sotto zero, infischiandovene del gelo, nel cuore della Russia.

Russian Railroads

Autori: Helmut Ohley, Leonhard “Lonny” Orgler | Artisti: Martin Hoffmann, Claus Stephan | Giocatori: 1-4 | Durata: 90-120′ | Età: 12+

Questo gioco, ormai esaurito da tempo, vi farà partecipare a una serrata corsa alla costruzione della rete ferroviaria più estesa e avanzata, in Russia ma non solo.. Un gioco di piazzamento lavoratori che non lascia molto spazio agli errori e a cui non mi dispiacerebbe affatto giocare nuovamente. Fortunatamente quest’anno uscirà Ultimate Railroads, di cui vedete l’immagine qui accanto, una big box che contiene Russian Railroads e tutte le sue espansioni, German Railroads, American Railroads, alcune promo e due novità: Asian Railroads e la modalità solitaria. Chissà se vedremo questa scatola in Italia…

The Red Cathedral

Autori: Isra C., Shei S. | Artisti: Chema Román, Pedro Soto | Giocatori: 1-4 | Durata: 30-120′ | Età: 10+ | Editore: Devir Italia

Incaricati dallo Zar di costruire la Cattedrale Rossa, ci troveremo a fare del nostro meglio per soddisfare questa richiesta in un gioco che coniuga la rondella con la gestione dadi. Grafica essenziale, buoni materiali e un uso delle maggioranze che, a una prima vista, mi ha ricordato i fari di Bretagne. Il nostro buon Flavio ne ha parlato in questo video, vi consiglio di guardarlo, se non altro per scoprire una nuova definizione di punto\croce.

Dual Powers

Autori: Brett Myers | Artisti: Luis Francisco, Kwanchai Moriya | Giocatori: 1-2 | Durata: 30-60′ | Età: 13+ | Editore: Raven Distribution

La rivoluzione russa che portò al declino degli Zar e all’ascesa del partito bolscevico prende forma in questo titolo di controllo area per due giocatori.

Un 1vs1 di maggioranze che sfrutta l’interessantissimo twist del calendario che influenza ogni vostra decisione scandendo la partita da marzo (dopo la rivoluzione di febbraio) fino alla Rivoluzione d’Ottobre che sancirà il fine partita tra i mesi di ottobre-novembre.

Puoi leggere la recensione qui.

Michele Strogoff

Autori: Alberto Corrai | Artisti: Pedro Soto | Giocatori: 1-5 | Durata: 60′ | Età: 12+ | Editore: Devir Italia

Un altro gioco targato Devir, questa volta cavalcheremo con Michele Strogoff che, se avete adorato Verne da ragazzi, probabilmente ben conoscete per la questione delle lacrime e della scimitarra incandescente.

Il viaggio di Michele Strogoff non è altro che una preparazione al duello finale, che aspetta i giocatori alla fine del viaggio verso la Siberia. Correre può portare alla vittoria, ma anche a una misera sconfitta, se che non avremo raccolto abbastanza risorse per sconfiggere il traditore Ivan Ogareff, l’ultimo ostacolo tra noi e la vittoria, appunto. Vi rimando al video di GDT Live per una panoramica di questo gioco, correva l’anno 2017, pensate!

Pax Pamir

Autori: Cole Wehrle | Artisti: Cole Wehrle | Giocatori: 1-5 | Durata: 45-120′ | Età: 13+ | Editore: Giochix

La stabilità dell’Afghanistan dipende da voi: assumerete il ruolo di leader afgani del XIX seccolo e cercherete di costruire un nuovo stato dopo il collasso dell’impero Durrani.

Di Pax Pamir II edizione ci ha parlato Flavio, il meeple con la camicia, in questo video.

Nyet!

Autori: Stefan Dorra | Artisti: Franz Vohwinkel | Giocatori: 2-5 | Durata: 30′ | Età: 10+ | Editore:

Un gioco del lontano 1997 che rimane in circolazione dopo tutto questo tempo? Ebbene sì, sarà che il cardine del gioco sono i principi della briscola, ma portata su un altro livello, saranno le illustrazioni particolari, ma Nyet! è stato ristampato da Iello e portato in Italia da Uplay. Noi non ne abbiamo parlato, ma vi lascio il link alla recensione minuta di TeOoh!

Twilight Struggle

Autori: | Artisti: | Giocatori: | Durata: | Età: | Editore:

Da sempre nelle classifiche dei migliori giochi da due giocatori, Twilight Struggle vi porrà al vertice di una delle due superpotenze (USA e URSS) durante il periodo della guerra fredda (dal 1946 al 1989). Twilight Struggle è un gioco card driven in cui le carte dei tre mazzi (per le fasi iniziale, centrale e finale della guerra) potranno essere usate per il loro valore o per il loro effetto (relativo ad eventi storici reali). Gli eventi che favoriranno il vostro avversario dovranno essere giocati per forza ma, se non altro, potrete rimuovere la carta dal mazzo e sfruttarne il valore per conquistare influenza in un paese o addirittura tentare il colpo di stato in un altro, il tutto facendo attenzione a non far scoppiare una guerra termonucleare globale (altrimenti meglio gli scacchi, no?).

Asmodee Italia sta per riportare questo gioco sugli scaffali italiani, per cui ci sembra appropriato includerlo in questa lista, dato che ci riporta, assieme a Paul… [qui]

Holdfast: Eastfront 1941-45

Autori: Grant Wylie, Mike Wylie | Artista: Sean Cooke | Giocatori: 2 | Durata: 60’-300’ | Età: 10+
Il 22 giugno 1941, alle prime ore del mattino, tre milioni e mezzo di soldati tedeschi attraversavano il confine con l’Unione Sovietica, dando inizio all’Operazione Barbarossa. Si apriva così il Fronte Orientale, il teatro operativo forse più importante dell’intera Seconda guerra mondiale. Holdfast: Eastfront 1941-45 simula tutte le fasi salienti di questo scontro titanico con più scenari di lunghezza variabile e le stesse meccaniche di gioco a blocchi nascosti già visto in classici come Hammer of the Scots and Julius Caesar. Ottimo per neofiti e wargamer accaniti.

Consigliato da WLOG!

Nota: questo gioco non ha un’edizione italiana.

Trovate un sacco di giochi senza dover salire sul Palazzo del Reichstag su MagicMerchant.it

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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