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Cowabunga!

Anteprima: Paint The Roses su Kickstarter

Anteprima: Paint The Roses su Kickstarter

Di rosso le dipingiam, prima che la Regina ci tagli la testa, in Paint The Roses.

Paint The Roses è un gioco di deduzione, cooperativo, ambientato nel Paese delle Meraviglie. La meccanica principale ricorda un po’ Cryptid, ma qui dovremo collaborare per salvare la nostra testa dall’ira della Regina, mai contenta del nostro lavoro.

Come vedete dalla scheda qui accanto, la casa editrice di Paint The Roses è NorthStar, che forse conoscete per Evolution o Oceans (Oceani nell’edizione di Pendragon) e l’autore è Ben Goldman, che ha firmato proprio Oceans.

Se il nome dell’illustratrice vi dice qualcosa, è perché Jacqui Davis ha lavorato a una miriade di giochi, tra cui Viticulture, Ex Libris (Amici di Raven Distribution, io sto ancora aspettando Ex Libris in italiano, eh!), Red Rising, 10 Days in Europe\USA e molti altri ancora.

Northstar Games Studio ha lanciato una campagna di finanziamento su Kickstarter e ha già raccolto ben oltre la somma richiesta.

Nella scatola

Paint The Roses – Componenti dell’edizione deluxe

Quelli che vedete qui sopra sono i componenti della versione Deluxe di Paint The Roses (che contiene anche l’espansione), vediamoli nel dettaglio

  • Miniatura della Regina (con 4 basette “fiore”), miniatura del Giardiniere, miniatura del Bianconiglio
  • 20 Carte Ghiribizzo semplice, 40 medio, 72 difficile
  • 1 Plancia (Deluxe: plancia a doppio strato)
  • 32 Tessere Cespuglio (Deluxe: in acrilico)
  • 1 borsina in tessuto
  • 30 Cubetti Indizio
  • 1 Plancetta Serra

L’espansione aggiunge numerose carte e segnalini che consentono di integrare diversi moduli nel gioco base.

Il gioco

In Paint The Roses vestiremo i panni di giardinieri, dovremo riempire l’intero giardino (la plancia comune) di cespugli, ma dovremo dare retta ai ghiribizzi della Regina o ci taglierà la testa e avremo, ovviamente, perso la partita. E la testa, certo.

Paint The Roses: il Giardiniere sta per superare il Bianconiglio, aumentando così la velocità della Regina, le cose si mettono male!

Il flusso di gioco è molto semplice: piazzare un Cespuglio, piazzare cubetti Indizio, provare a indovinare un Ghiribizzo (la carta obiettivo che ognuno ha in mano). Fin qui sembra tutto semplice, ma vediamo le fasi nel dettaglio.

La Serra non è altro che un “mercatino” di tessere Cespuglio, ne avremo sempre quattro a disposizione, dovremo sceglierne una e posizionarla sulla plancia. Ogni Cespuglio ha due caratteristiche: colore (rosso, giallo, rosa, viola) e forma (quadri, cuori, fiori, picche). Daltonici, non temete, i fiori hanno forme completamente diverse e vi verranno in aiuto se avrete problemi con i colori.

Posizionata la tessera (esagonale), dovremo osservare la nostra Carta Ghiribizzo e porre sulla tessera tanti cubetti quante volte questa ricrea il motivo del Ghiribizzo.

Un’immagine vale mille parole, guardate qui sotto.

Paint The Roses – Dettaglio

Viola ha piazzato la tessera vi ha posto 2 cubetti sopra, ma cosa avrà voluto dire? La scelta non è stata molto felice, perché ci dà ben tre possibilità: la carta di Viola potrebbe riportare

  • Un viola e un giallo
  • Un rosa e un giallo
  • Due quadri

Ciascuna di queste combinazioni si ripete due volte (Viola ha messo due cubetti), non sarà quindi semplice individuare la carta di Viola, avendo una possibilità su tre.

Ci viene in aiuto, però, la carta stessa, perché i Ghiribizzi semplici sono di tipo colore\colore, i Ghiribizzi medi sono di tipo colore\colore o forma\forma, mentre quelli difficili includono anche la combinazione colore\forma.

Non basta? Abbiamo un altro aiuto, molto meno immediato, ma pur sempre un aiuto. Perché Viola ha preso dalla Serra proprio quella tessera e non un’altra?

Naturalmente, chi ha piazzato la tessera non può aiutarci in alcun modo a indovinare la carta che ha in mano, dovrà lasciare che le sue azioni parlino da sole.

La Regina

In Paint The Roses, provare a indovinare è obbligatorio, non potremo tergiversare, e qui arriva il bello. Se avremo indovinato, sposteremo il Giardiniere avanti di tante caselle quante ne indica il Ghiribizzo stesso (1-2, 2-3 o 4-5 passi, a seconda della difficoltà della carta), dopodiché la Regina avanzerà di tanti passi quanti ne prevede la sua velocità (ci torniamo tra un istante).

Se non avremo indovinato, non solo non ci muoveremo, ma la Regina si muoverà del doppio del suo movimento normale e non devo stare a dirvi cosa succede se ci raggiunge, no?

La Regina si muove di un passo per volta, ma ogni volta che il Giardiniere raggiungerà la miniatura del Bianconiglio, questi scapperà in avanti (È tardi, è tardi!) e dovremo posizionare una basetta Fiore sotto la miniatura della Regina, a indicare un “+1” alla sua velocità. La Regina può muoversi anche di 5 caselle, man mano che faremo punti dovremo fare i conti con una minaccia sempre più pressante.

Se il giardino non ha più spazi liberi in cui posizionare Cespugli e la Regina non ci ha ancora tagliato la testa, avremo vinto, altrimenti si estrae dal sacchetto un’altra tessera Cespuglio per rimpinguare la Serra e si gioca un nuovo turno.

Conclusioni

Se vi piacciono i giochi deduttivi, probabilmente avrete già consumato Cryptid, ma scommetto che lo avreste messo sul tavolo più spesso se non fosse stato 3-5 ma 2-5, perché talvolta non si trova la terza persona. Certo, sta per uscire Cryptid: Urban Legends (versione 1 vs 1), che io voglio assolutamente provare, ma è competitivo, non cooperativo, per cui non è un’alternativa a Paint The Roses.

Sarà il tema, saranno le illustrazioni, sarà che mi piacciono i giochi deduttivi, ma a me questo Paint The Roses piace, anche se non ho ancora avuto modo di provarlo su Tabletop Simulator.

Esiste anche una modalità avanzata, con un setup un po’ più scarno (meno indizi iniziali) e un’espansione costituita da diversi moduli integrabili con il gioco base, tutti legati a un personaggio iconico dell’opera di Lewis Carroll (Alice, lo Stregatto, il Jabberwocky, il Cappellaio Matto, Pincopanco e PancoPinco e il Bianconiglio) che cambiano leggermente le modalità di gioco, insomma, difficilmente il gioco risulterà noioso.

Se vi attira, sappiate che ci sono tre livelli di contributo: gioco base, gioco base + espansione, versione deluxe. Vi converto i Dollari in Euro, per praticità.

Base: circa 41€ spedito

Base + espansione, circa 64€ spedito

Deluxe circa 68€ spedito

Vi lascio nuovamente il link alla campagna, avete ancora 14 giorni per decidervi, per tutto il resto c’è MagicMerchant.it

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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