Lo spacciagiochi – Super Kawaii Pets
I nostri amici pelosi (ma non solo) hanno bisogno di cure, coccole e cibo, al lavoro! Oh e perché non procurare una cuccia ai nostri “Super Kawaii Pets”?
Iniziamo dalla definizione, che vado a rubare biecamente su Wikipedia:
Kawaii è un aggettivo della lingua giapponese che può essere tradotto in italiano come “grazioso”, “adorabile”, “carino”. Kawaii non è solo questo, ma prenderò in prestito un’espressione di Skipper per aiutarmi a definire questa parola: “carini e coccolosi” e gli animali domestici (pets in inglese) di questo gioco sono decisamente carini e coccolosi.
Super Kawaii Pets in una riga
Autore: William Cavaglieri | Artista: Pit Baldriz | Giocatori: 1-4 | Durata: 10-20 | Età: 10+ | Editore: Studio Supernova
BGG dice 2-4, ma in realtà si gioca anche in solitaria.
In Super Kawaii Pets dovrai curare, nutrire e coccolare gli animali tristi che accoglierai durante il gioco, portandoli sul loro lato felice.




Nella scatola
Nella scatola troviamo solamente un mazzo di carte, queste carte sono divise in:
- 42 carte animale
- 29 carte aiuto
- 15 carte luogo
- 1 carta “1”
La scatola è molto compatta, decisamente adatta a essere infilata in borse e zainetti.
Preparazione
Dividete le carte nelle tre tipologie e preparate i tre mercatini. Nella versione base la prima carta del mazzo animali è coperta, ma è possibile scoprirla per dare un po’ più di scelta. Le due regole opzionali permettono di spostare il gioco un po’ più verso la strategia, rispetto alla tattica.

La partita
Giocare a Super Kawaii Pets è molto semplice, tuttavia, come accennato, esistono due versioni del regolamento, pertanto potete partire con le regole base e, dopo 1-2 partite, scoprire la quarta carta dal mercatino e introdurre una raccolta set durante il calcolo del punteggio.
Durante il proprio turno, è possibile pescare due carte dagli animali o dagli aiuti (mai dai luoghi), dopodiché si possono giocare nella propria area di gioco un numero qualsiasi di carte dalla mano.

Super Kawaii Pets anatomia di una carta
- Effetto di pesca. Giocare una carta può permettere di pescare carte extra. Le carte sono contraddistinte da un colore, rosa nell’esempio o da un simbolo (quello che vediamo nel cerchio 4). Le carte si possono pescare esclusivamente tra gli animali e gli aiuti.
- Richiesta dell’animale per essere felice. Questa tartaruga ha bisogno di due Carte Aiuto Cura e di una Carta Aiuto Cibo per essere voltata sul lato felice.
- Punti vittoria conferiti a fine partita
- Tipologia di animale o aiuto. Gli animali possono essere felini, canidi, roditori o jolly (come in questo caso). Gli aiuti possono essere cibo, cure o coccole.
Nel caso dei luoghi, il quarto angolo della carta non è mai occupato e la richiesta per poter ottenere il luogo prevede un certo numero di animali, gli animali jolly possono sostituire un animale di altra tipologia.
Durante il turno, cercherete di pescare carte che, una volta giocate, vi faranno pescare altre carte e così via, ma non potrete fare “catene” che vi permettono di giocare all’infinito, perché il mercatino non viene rifornito fino all’inizio del turno di chi giocherà dopo di voi. Un altro deterrente che vi farà pensare due volte prima di prendere una Carta Animale in mano è che ogni animale che non sarà sul lato felice alla fine della partita comporterà un malus di -1 PV.
Come dicevo, si giocano animali, si scartano carte aiuto per soddisfarne i bisogni e si volta la Carta Animale sul lato felice (disegno orizzontale). Tenete d’occhio le Carte Luogo: una volta che avrete sufficienti animali felici, potrete farle vostre e ottenere i relativi punti vittoria ed effetti di pesca.
Il gioco termina quando una persona ottiene la sua decima carta orizzontale. Dieci carte possono sembrare tante, inizialmente, ma non lo sono affatto. Sommate tutti i punti ottenuti dalle carte, sottraete quelli delle Carte Animale ancora in verticale (ricordate a volte vale la pena beccarsi un malus di 2 PV, se consente di chiudere la partita con un Animale da 8 a sorpresa, ad esempio), chi ha più PV ha vinto.
Modalità solitario
Super Kawaii Pets ha una modalità solitario che non richiede di aggiungere nulla, molto lineare e rapida. In un’unica sessione potete fare tranquillamente 2-3 partite una dietro l’altra. Avete presente gli automatismi mentali che scattano quando si gioca ai classici solitari con il mazzo da 52 carte da gioco? Ecco, dopo un po’ scattano anche qui, ma abbiamo il bonus delle tre variabili (tre mazzi da cui si estraggono carte), che rendono le partite sempre interessanti. Potete persino portarvelo in ufficio e farci un paio di partite in pausa pranzo, se non avete colleghe o colleghi con cui giocare.
Conclusioni
Dato che vi scrivo con una gatta sulle gambe, potete immaginare che il tema non mi dispiaceva affatto, anzi. Tenevo d’occhio questo gioco da quando ho visto la copertina e non ha deluso le mie aspettative. Si tratta di un gioco di combo, che io adoro, rapido e adatto a chiunque. Potete tirarlo fuori e, con le regole base, farci giocare una platea molto ampia di persone.
Punti di forza
- Carino e coccoloso
- Si spiega in meno di 5 minuti
- Con le regole base, anche in quattro, non dura più di una ventina di minuti.
- Regole aggiuntive per chi cerca una sfida più articolata.
- Le carte sono ben disegnate e hanno dei dettagli con effetto UV, guardatele controluce.
- Modalità solitario che non richiede un set separato di regole.
- Costa meno di 20€ (Lo trovate su MagicMerchant.it)
Per me è ampiamente promosso ed è uno di quei giochi che finirà spesso nella borsona quando il pargolo n. 2 mi consentirà di andare di nuovo in giro. Bravo William e complimenti anche alla squadra di Studio Supernova.
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