Oggi andiamo verso Play in fondo al mar, in fondo al mar… e ci accompagna ManCalamaro

ManCalamaro, stand A75 presenta un paio di novità, chiaramente quella che comprerei subito non è ancora in vendita!

Unmatched Sun’s Origin

Autori: Zack Mader, Jason Viddal | Artista: Yuta Onoda | Giocatori: 2 | Durata: 20-40 | Età: 9+

Siete pronti a scoprire la millenaria storia del Giappone? In questo set da due giocatori si sfideranno la leggendaria Tomoe Gozen contro Oda Nobunaga, il daimyo del clan Oda. Unmatched Sun’s Origin sarà in fiera in un numero limitatissimo di copie!

Tomoe Gozen è una figura di cui non è certa la storicità, una Mulan nipponica. Wikipedia dice: “Servitrice del generale Minamoto no Yoshinaka, al fianco del quale combatté le sue battaglie, è l’unica guerriera (onnamusha o onna-bugeisha) descritta nella letteratura epica della tradizione samurai”.

Meno peculiare è Oda Nobunaga, militare che ha conquistato gran parte del Giappone durante le sue campagne militari. Kuroda Nobuhisa, personaggio di Shogun (serie che devo ancora vedere, peraltro) è ispirato proprio a Oda Nobunaga.

The A.R.T. Project

Autori: Florian Sirieix, Benoit Turpin | Artista: Vincent Dutrait | Giocatori: 1-6 | Durata: 40 | Età: 12+

Avrete l’obiettivo di combattere La Mano Bianca, un’organizzazione responsabile di molti furti di opere di valore inestimabile in tutto il pianeta. La vostra squadra di specialisti viaggerà dal Giappone a Rio de Janeiro per recuperare le opere d’arte rubate. The ART Porject verrà presentato in anteprima a Play, disponibile da fine Giugno.

Oh-Oh Oh-Oh, occhi di gaaatto… No, non ho mai visto Occhi di gatto, ma ho letto Legs e Nathan Never, se non avete capito il nesso, sappiate che le sorelle April, May e June Frayn sono chiaramente ispirate a Occhi di gatto. Il tema mi sembra molto carino e il fatto che si debbia viaggiare per il mondo a inseguire La Mano Bianca mi ha fatto canticchiare in testa “Che fine ha fatto Carmen Sandiego”.

Finite le citazioni nerd, veniamo al titolo: è un cooperativo, uno degli autori, Turpin, è l’autore di Welcome To e gli voglio bene già per questo e le illustrazioni sono del solito Dutrait che non si capisce dove trovi il tempo di lavorare a così tanti progetti. In The A.R.T. project abbiamo la peculiarità dell’ordine dinamico di gioco, potrete infatti decidere assieme in che ordine giocare le carte (di cui potete discutere ma che dovrete tenere segrete in mano), per cercare di massimizzare gli effetti positivi e ridurre al minimo quelli negativi. Le carte sono personali, ma le risorse sono collettive. Abbiamo raccolta set, movimento su mappa e lancio di dadi per risolvere i conflitti con La Mano Bianca (e lanciare dadi per risolvere azioni mi piace molto poco, ma ci sono diversi modificatori che consentono di calmierare la casualità). Se ne avrò occasione, lo proverò sicuramente.

E se non riuscirete ad andare al Modena Play, non preoccupatevi: c’è sempre il