Giochi Atipici – I Giochi che proverei al Play 2024!
Quest’anno anche per me il Modena Play sarà Atipico perché lo vedrò da lontano visto che il lavoro e lo studio non mi permetteranno di parteciparvi, ma non demordo: spero per l’anno prossimo!
Intanto, secondo voi, non ho pensato a tutti i giochi che avrei voluto provare? Ma assolutamente si! Per questo ne ho selezionati alcuni che invito voi al posto mio a provare se passerete il vostro weekend nel mio mondo dei balocchi: il Modena Play!
Ma non cincischiamo e andiamo subito al sodo! Ecco i titoli che avrei assolutamente provato:

Partiamo dal primo! Questo effettivamente non sarà da provare perché verrà, a quanto ho capito, solo dimostrato. Lo troverete da Tesla Games e sto parlando di House Of Fado, di cui sarà possibile assistere ad una demo insieme al mitico Lorenzo “The Board Game Physicist” il venerdì dalle 14:00 alle 16:00.
Questa non me la sarei sicuramente persa (quindi non fatelo neanche voi)! House of Fado è il nuovo lavoro di Vital Lacerda e Joao Quintela Martins, un gioco più light rispetto a quelli a cui ci ha abituati Vital.
I giocatori si ritroveranno a gestire il proprio ristorante, attirare clienti, contrattare e promuovere fadisti e musicisti, guadagnando così prestigio . I manager sposteranno i membri del proprio staff in luoghi diversi per eseguire alcune azioni, utilizzando lo stesso meccanismo di selezione delle azioni già acclamato in The Gallerist! Quindi se amate il genere correte a provarlo!

Passiamo al prossimo: Tameri della Post Scriptum. Non sarà possibile acquistarlo ma dategli un’occhiata, il prototipo prometteva davvero bene. È un piazzamento lavoratori ambientato nell’antico Egitto.
La cosa che mi entusiasma è la piramide centrale in cui all’interno verranno inserite delle biglie che indicheranno le condizioni climatiche delle varie stagioni influenzando la produttività delle culture. Questa meccanica mi incuriosisce molto vorrei vedere com’è stata sviluppata!

Allo stand della Ghenos Games troverete tre titoli che mi interessano. Wyrmspan, Evenfall e Civolution. Del primo se ne sta parlando parecchio, mi è dispiaciuto non poterlo provare all’Expo Comics and Games qua a Palermo quindi fatelo voi per me.
Si tratta di una nuova versione del famosissimo Wingspan dove al posto degli uccelli troveremo i Draghi. La grafica, come quella del suo predecessore, è molto carina e le varie meccaniche mi sembrano sviluppate meglio, non ci sarà più una mangiatoia ma in base alla caverna che avremo scavato otterremo più cibo, per i miei gusti questa cosa potrebbe farmelo preferire al fratello maggiore.
Il secondo gioco invece è Evenfall. È stato presentato alla Essen Spiel 2023 ed è un eurogame competitivo per 1-4 giocatori in cui ogni giocatore rappresenta una fazione di streghe intente a fare i loro riti, ha le caratteristiche che piacciono a me: stretto, profondo con un’ottima scalabilità, sicuramente da attenzionare.
Entrambi saranno disponibili per l’acquisto, il terzo invece sarà possibile solo provarlo e se fossi stata a Modena credo che mi sarei fiondata da loro appena arrivata: sto parlando di Civolution nuovo lavoro del mitico unico e solo Stefan Feld (si nota che è uno dei miei autori preferiti?). Civolution per me ha solo un difetto la grafica e l’ergonomia ma è veramente un giocone! Sicuramente complesso, si svolgerà in quattro round, ogni round avrà delle condizioni di punteggio e ci saranno delle fasi in cui il giocatore si ritroverà a sviluppare il proprio meccanismo, per ottenere risorse, carte e raggiungere i propri obbiettivi. Non si sa,rispetto alle notizie iniziali, cosa sia effettivamente rimasto e cosa no, aspettiamo di vederlo sul tavolo!

Da Giochi Uniti troverete invece Botanicus. Annunciato da poco non sarà disponibile all’acquisto ma sarà possibile provarlo. L’obbiettivo del gioco sarà raccogliere nuove piante, prendersene cura, annaffiarle e vigilare sul lavoro del giardiniere e lungo il percorso dovrai anche raccogliere fondi necessari per finanziare tutte le attività.
Del gioco non si sa molto, come avrete potuto notare, quindi bisogna scoprine di più!

Passiamo a un gioco che sarà possibile solo vedere, anche di questo si sa davvero poco e lo troverete da Ergo Ludo Editions ovvero Roxane. Da quello che ho capito il personaggio passeggerà nel suo giardino, una griglia quadrata i cui movimenti sono dettati da carte evento, dove si conosce, con un turno in anticipo, la direzione che prenderà la dama, ci sarà del set collection e del push your luck.
Insomma il tema e le meccaniche mi attraggono, quindi andate e prendete più informazioni possibili!

Dai fantastici ragazzi di Lirius Games ci sarà solo da provare Timeless Journey: The Italian Grand Tour nuovo gioco di Nestore Mangone autore già di grandi successi come Darwin’s Journey e Newton.
È un gioco da tavolo strategico in cui assumi il ruolo di un viaggiatore alla ricerca di conoscenza nell’Italia del XVIII e XIX secolo. Sarà in arrivo su Kickstarter nell’autunno del 2024, io sono davvero curiosa di questo titolo quindi adocchiatelo e provatelo.
Una piccola menzione speciale, presente sempre allo stand della Lirius, ad Age of Comics, se non lo conoscete provatelo e compratelo perché è un gioco davvero bello per chi ama i fumetti. Un piazzamento lavoratori che può sembrare complesso ma in realtà fila benissimo, un gioco reso veramente speciale dall’ambientazione! Io lo possiedo e lo consiglio a tutti!

Da Cranio Creations ci saranno titoli interessanti, molti si potranno provare ma non saranno ancora disponibili all’acquisto.
Partiamo da Beyond The Horizon nuovo lavoro di Simone Luciani che ha attirato la mia attenzione già dal titolo, si sa davvero poco, non si hanno neanche foto, da chi l’ha playtestato sembra una rivisitazione di Beyond The Sun, sembrerebbe che l’albero delle tecnologie sia molto simile ma la parte in mappa invece è diversa, ci sarà più esplorazione, più occupazioni e conquiste. Quindi aggiungendo più interazione e anche più profondità, su questo vorrei saperne subito di più.
Gli altri due che non sono certa che saranno da provare, sono Mesos e Pirati di Maracaibo. Il primo nuovo lavoro di Simone Luciani è un gioco per 2-5 giocatori in uscita a Luglio ambientato nella preistoria in cui in ogni round, devi posizionare il tuo pedone Totem sulla traccia dell’offerta, acquisterai carte e le aggiungerai alla tua tribù. Ogni carta avrà effetti specifici e ti farà guadagnare punti prestigio. Ha un prezzo davvero contenuto e mi sembra un gioco leggero, provate!
Il secondo Pirati di Maracaibo è un gioco stand-alone, della stessa linea del popolare Maracaibo (2019). I giocatori che hanno familiarità con Maracaibo riconosceranno in questo gioco alcuni apprezzati elementi del gioco originario. I nuovi giocatori possono comunque avvicinarsi a questo gioco senza alcuna conoscenza del capostipite, dal momento che è un gioco indipendente con delle regole di facile comprensione. Il gioco dura tre round e bisognerà salpare per i Caraibi, reclutare la ciurma, allearsi con altre ciurme, esplorare le coste, e accumulare il bottino più grande.
Vista l’Interazione vorrei saperne di più sulla scalabilità anche se la scatola segna 1-4, sarà disponibile a fine Maggio. Poi troverete Crescent Moon e Sunsire Lane che sono già disponibili nei vari store, il primo è un gioco competitivo asimmetrico dalla durata di 120-150 minuti per un pubblico esperto, sicuramente non il più adatto da provare in fiera ma visto che nasce solo per 4-5 giocatori per me che gioco prevalentemente in due sarebbe bello da provare vista la corposità del gioco, Sunsire Lane invece è più leggero ma anche questo a mio parere non scala benissimo in due, vi ritroverete a giocare le carte corrispondenti al colore del terreno per costruire nuove case in città.
Collezionerete carte dello stesso colore per costruire case a più piani e moltiplicare i vostri punti, cercherete i terreni più prestigiosi e totalizzerete i punti indicati. Davvero snello, più adatto da provare in fiera.

Se passate da Little Rocket Games c’è la loro nuova chicca: Barrio. Nel gioco dovrai costruire case, la particolarità è che condividi i materiali con il resto dei giocatori, quindi gli altri potrebbero batterti sul tempo nel prendere ciò che ti serve. Davvero carino, mi sa che sarebbe stato un acquisto sicuro.

Da Devir avrei provato finalmente questo famoso Salton Sea. Sono un‘amante dei giochi della Devir e questo mi incuriosisce parecchio, devo ammettere che sono stata un po’ influenzata dalle varie opinioni quindi lo preferirei provare per farmi un’idea prima dell’acquisto.
Durante il gioco, i giocatori devono gestire le proprie società di estrazione geotermica del litio per ottenere il maggior numero di punti. L’estrazione di questo materiale e la sua successiva lavorazione saranno il motore trainante del vostro gioco. Detto così sembra bello ma ancora non mi ha convinto come tutti gli altri quindi al Modena l’avrei provato! Allo stand della Devir date un’occhiata anche a Karvi che ho avuto la fortuna di provare in anteprima, bella ambientazione, bella meccanica del piazzamento dadi, veramente sfidante, io lo consiglio.

Da Ms Edizioni troverete Ahoy, dove sarete contrabbandieri e soldati, esploratori dei Mari e pirati alla ricerca di gloria e ricchezza! Ogni round tirerai i dadi e li posizionerai nella tua plancia fazione per svolgere azioni uniche. Un gioco asimmetrico con un unico difetto: non scala bene in due! È stata annunciata un’espansione che dovrebbe aggiungere nuove fazioni per girare meglio in due giocatori, però secondo me il gioco resta comunque interessante.

Per finire mi sarei buttata sui giochi leggeri, da Asmodee ci sono titoli molto interessanti per famiglie. Tutti già disponibili negli store e che io acquisterò sicuramente.
Parliamo di Captain Flip gioco di Remo Conzadori e Paolo Mori che riprende le meccaniche del loro precedente lavoro Fairy Tale Inn semplice, veloce adatto a tutti e a mio parere molto competitivo, pescherete tessere personaggio da un sacchetto e le posizionerete strategicamente sulla vostra plancia. Applicando l’effetto relativo farete punti in base al posizionamento della tessera e alle combinazioni che si creano tra le varie tessere. Davvero divertente.
Poi ci sarà Harmonies un’unione tra Azul e Cascadia con materiali e grafica che vi attireranno subito al tavolo. Uno che voglio assolutamente è Trekking Through History, un family game per chi ama la storia, semplice,con poche regole, vi ritroverete a viaggiare tra le ere nel tempo, raccogliendo punti, e più lungo sarà stato il vostro viaggio, più punti otterrete.
E per finire proprio un gioco light: Monstrolicious. Nel gioco dovrete far accomodare i vostri Mostri davanti ai più appetitosi dessert del buffet. Se due di loro desiderano lo stesso dessert, solo il più forte manterrà il proprio posto… almeno fino a quando non verrà cacciato a sua volta! Alla fine della partita, ottenete punti per ogni dessert divorato dai vostri Mostri. Non sarà il gioco del secolo ma dopo tutti quei gioconi non volete rilassarvi con qualcosa di divertente?
Questo sarebbe stato il mio Modena! Spero che almeno voi che ci andrete riuscirete a provare i titoli che desiderate e spero che questa carrellata di titoli vi abbia incuriosito. Quindi divertitevi, giocate e godetevi la fiera anche per me!
Alcune informazioni dei giochi sono tratti dalle descrizioni presenti nei siti degli editori

E se non riuscirete ad andare al Modena Play, non preoccupatevi: c’è sempre il