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Verso Play 2024: Ludus Magnus Studio

Ludus Magnus Studio compie 10 anni e porta un po’ di novità a Play

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Quattro i titoli presentati da LMS a Play, vediamoli insieme, subito dopo una premessa: alcuni testi erano disponibili solo in italiano, la traduzione è mia e potrebbe non ricalcare perfettamente i termini che verranno usati da LMS nell’edizione italiana di questi giochi.

Trial of The Gods

Autore: Diego Latini, Diego Fonseca, Michele Morosini | Artisti: Jonata Benvenuti, Elisa Fiore, Diana Maranzano, Lorenza Pigliamosche | Giocatori: 2-4 | Durata: 60-105 | Età: 14+

Saprete meritarvi il Vello d’Oro?

Gli Argonauti, mitici eroi dell’Antica Grecia, condotti dal valente Giasone, sono finalmente arrivati nel Mar Egeo dopo un lungo viaggio. Seguendo le parole dell’Oracolo, la misteriosa maga Medea, i campioni leggendari partono alla ricerca del Vello d’Oro: un’armatura dotata di poteri divini che può guarire ogni ferita e renderli immortali. Un tempo sorvegliato da un letale drago, il vello è stato diviso in frammenti ben celati nelle isole dell’arcipelago, difeso da tremendi mostri. Lo sguardo degli dèi volge su di voi, saprete meritarvi il Vello d’Oro.

In Trial of The Gods ci troveremo a esplorare un arcipelago alla ricerca dei frammenti del Vello, ci batteremo con le creature marine che ne abitano le acque, cercheremo di comporre la miglior compagine attorno al nostro argonauta e cercheremo di avere il maggior numero possibile di Campioni durante le Olimpiadi. Abbiamo quindi un’ambientazione dove ci si sfida in competizioni sportive, movimento su mappa, deck building, mercatino e poteri asimmetrici, il tutto in una durata ragionevolmente contenuta e guarnito con componenti di livello Ludus Magnus. Non vi basta? Ci sono due modalità di gioco, una più semplice e una più avanzata, questo allarga la platea di persone a cui proporlo e aumenta le possibilità di metterlo sul tavolo, insomma, non mi dispiacerebbe affatto provarlo.

Haunted Lands

Autore: Leonardo Romano | Giocatori: 2-4 | Durata: 60 | Età: 14+

I vostri antenati hanno compiuto un lungo viaggio alla ricerca del posto ideale dove iniziare una nuova vita; voi siete Percettori, persone dotate del dono di vedere oltre il velo della realtà, le uniche in grado di comunicare con gli spettri che tormentano queste terre.
Il futuro di Kalena è nelle vostre mani.

Un eurogame che colpisce già per la sua estetica molto ricercata in cui andremo a scacciare spettri prima che invadano la plancia (causando la fine della partita, con una sconfitta collettiva), costruire edifici e raccogliere risorse da trasformare per aumentare le nostre capacità di azione durante le stagioni in cui si divide la partita.

Anche qui, consiglio di dare un’occhiata se vi piace il genere, io ci ho messo gli occhi sopra da quando è stato annunciato, ve ne avevo parlato lo scorso ottobre.

Requiem – Downfall of magic

Autore: Leonardo Romano | Artisti: Eleonora Lisi, Simone Murgia, Cristian Casado Otazu, Giovanni Pirrotta | Giocatori: 1-4 | Durata: 60-90 | Età: 14+

Anno domini 1530, Wittenberg, Sacro Romano Impero.

Sono passati dieci anni dalle drammatiche azioni di Martin Lutero, la nuova fazione protestante e i cattolici sono ancora in lotta per le loro dottrine. Si mormora che un gruppo di cultisti abbia iniziato a operare in città. Un apprendista negromante, Cosma de Gubernatis, è la guida di questo gruppo di adoratori della morte che si fanno chiamare Totentanz.

Pare che questi eretici intendano evocare la Morte sul piano materiale perché il giudizio divino posta ripulire la Terra dalle persone immeritevoli.

Dopo la distruzione della Loggia della Rosa Nera, la Chiesa di Roma ha creato una forza segreta chiamata L’Ordine; il loro obiettivo principale è di tenere sotto controllo la nefanda magia, impedendo ai malvagi maghi e alle potenti evocazioni di vagare liberamente nell’Impero.
L’Ordine ha recentemente trovato tracce di Cosma e ora il loro obiettivo è di scoprirne i piani e fermare questa nuova minaccia alla Chiesa di Roma.

Una storia da leggere, miniature su mappa modulare a esagoni, un sistema di turni condivisi per contrastare i momenti morti, dadi da tirare per combattere e gettoni azione che rendono i personaggi asimmetrici. Questo è un gioco che mi piacerebbe provare ma che finirò per non provare, molto a malincuore, per mancanza di tempo. Se non avete bambini piccoli che vi tengono svegli la notte, però, date un’occhiata a questo titolo, che sembra davvero parecchio intrigante.

Blood

Giocatori: 1-4 | Durata: 90 | Età: 14+

Questo è il titolo su cui ci sono meno informazioni, verrà presentato a Modena, vediamo la storia.

Vasile, il carismatico capo di una troupe di attori girovaghi è il punto focale delle attività della compagnia. È lui che, con la faccia pulita e le parole suadenti interagisce con il pubblico e procura al gruppo cibo e lavoro.

Viaggiando di città in città, il gruppo si esibisce e accetta peculiari lavoretti occasionali per sbarcare il lunario, ma dietro le maschere di artisti si cela ben altro. Ogni persona della compagnia possiede abilità uniche e Vasile sa come sfruttarle al meglio per lavori clandestini e attività molto poco ortodosse. Quando cala la sera, queste persone rivelano la loro reale natura di persone dedite all’avventura, al furto, all’uso della magia e alla caccia di mostri, pronte a rischiare tutto per un cospicuo bottino.

Non esiste un posto troppo pericoloso per queste persone, specialmente se viene ventilata la possibilità di arricchirsi. Persino il maestoso castello di Vlad, avvolto in leggende di indicibili orrori diventa un obiettivo appetitoso, date le storie sugli inestimabili tesori che vi si celano.
Fronteggiare i campioni immortali di Vlad e penetrare nel suo castello non significherebbe soltanto liberare le terre dalla morsa della sua tetra tirannia, ma essere celebrati come eroi e, soprattutto, ottenere ricchezze oltre ogni immaginazione.

Dopotutto… cosa potrebbe mai andare storto?

Il gioco è una “boss fight” con combattimenti basati su dadi e carte a scenari, potrete giocare un solo scenario o affrontarne una sequenza in modalità campagna: più vampiri affronterete, più la sfida con Vlad diventerà facile. Il gioco ha diversi elementi che renderanno gli scontri sempre diversi tra loro (boss, aree, servitori e, se siete persone amanti delle miniature, sappiate che quelle di Blood sono bi-componente. Vi lascio il link all’anteprima della campagna su Gamefound. Qui usciamo decisamente dal mio genere, non saprei se possa fare per me, non ho mai provato questo tipo di giochi, ne riparliamo alla sua uscita…

E se non riuscirete ad andare al Modena Play, non preoccupatevi: c’è sempre il