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Premio Efesto 2025: i titoli selezionati!

Il Premio Efesto è un appuntamento ormai fisso all’interno della manifestazione Etna Comics, Festival internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop. Una delle più importanti rassegne del fumetto in Italia. Un evento internazionale dedicato al cinema, ai giochi da tavolo, ai videogiochi che si tiene annualmente a Catania, presso il centro fieristico le Ciminiere. 

l premio Efesto nasce nel 2019 per segnalare i prodotti di qualità editi in Italia, e per omaggiare un settore in continua espansione ovvero quella dei giochi da tavolo. Nasce diviso in due categorie, una per giochi rapidi, facili e immediati, che si spiegano in un paio di minuti e si giocano in meno di mezz’ora; e una per giochi un po’ più articolati, ma senza mai diventare eccessivamente lunghi o complessi. La giuria è composta da: il presidente, il giornalista Luca Bonora, due volti noti e apprezzati del panorama ludico italiano, Matteo TeOoh Boca di Recensioni Minute, Andrea Bianchin del canale youtube Sgananzium, videoblogger veneto, nelle vesti di segretario, Salvatore Mellia responsabile dell’Area Games di Etna Comics, e per completare la cinquina un giurato siciliano che, per l’edizione del 2025, non per vantarmi sarò io, L’Atipica Nerd. Anche quest’anno i giurati sono andati alla ricerca di titoli che si distinguessero per originalità e innovazione. Ecco la carrellata di titoli selezionati nelle due categorie:

Categoria Principale

Terrorscape

Terrorscape di Jeffrey CCH, pubblicato in Italia da Pendragon Games è un gioco asimmetrico per 2-4 giocatori, in cui si possono interpretare i ruoli di Sopravvissuti oppure del Killer. Per vincere i Sopravvissuti dovranno nascondersi, ritrovare le 5 chiavi per uscire o riparare la radio per chiamare aiuto e fuggire. Il Killer, per vincere… non credo serva dirvelo, no? La particolarità del gioco, che ha spinto i giurati a selezionarlo, è il fatto che l’area di gioco sia costituita da due piante della villa, identiche: in una si muove il Killer, nell’altra i Sopravvissuti. Nessuna delle due fazioni, divise dalla gigantesca facciata 3D della villa, che fa anche da torre lanciadadi, vede dove si trova l’altra. Quindi non è il cattivo a nascondersi o a scappare, come nel capostipite del genere Scotland Yard o nel più recente WhiteChapel, ma entrambe le fazioni. Bisognerà dare indizi all’avversario, fare rumore… E più il tempo passerà , più il Killer acquisirà abilità e diventerà più forte. Dalla sua, inoltre, Terrorscape ha splendidi materiali, bellissime miniature (in particolare quelle dei tre Killer disponibili), una scatola imponente e una durata di gioco contenuta: 30-45 minuti a partita. Ma soprattutto, la capacità, grazie alle informazioni limitate, di restituire al tavolo l’atmosfera di un vero film horror!

Fino a prova contraria – La Collana del Cielo Stellato

Fino a prova contraria – La Collana del Cielo Stellato, un gioco investigativo e collaborativo che si ispira ai romanzi e alle serie tv a tema giudiziario. L’autore è Enrico Procacci e l’editore è dV Games. Nel gioco sarai un avvocato agli esordi e ti troverai a sostituire un collega in un caso molto importante al momento di entrare in aula. Non avrai nemmeno letto le carte, le prove… e dovrai fronteggiare un agguerrito Pubblico Ministero e difendere la tua cliente, accusata di furto e di omicidio. Ad ogni accusa che fronteggerai in modo adeguato, porterai dalla tua parte un membro della giuria popolare, e man mano che ribatterai alle accuse sfruttando le carte indizio che man mano avrai a disposizione, riuscirai a ricostruire la vicenda e a far assolvere la tua cliente. O forse no? Fino a prova contraria – La Collana del Cielo Stellato è un gioco per 1-6 giocatori, della durata indicativa di 90 minuti e indicato per giocatori di 12+ anni. Di supporto al gioco, per la verifica delle prove e per eventuali suggerimenti il gioco fornisce anche una app gratuita. Il gioco è un brillante legal thriller che si distingue per l’impostazione delle indagini, svolte tutte in un aula di tribunale, e per l’introduzione del meccanismo dei giurati. Un gioco ben scritto e ben illustrato, facilissimo da intavolare e perfetto anche per chi non è abituato ai giochi da tavolo, che promette di essere il primo di un nuovo filone di investigativi.

Regicide

Regicide, un gioco di carte di Paul Abrahams, Luke Badger e Andy Richdale, conosciuti anche come Badgers From Mars, e pubblicato in Italia da Devir Italia. Pensato per 1-4 giocatori e con una durata variabile di 5 (se va male…) – 30 minuti, è collaborativo puro ma soprattutto… non è un gioco, ma un sistema di gioco che sfrutta il classico mazzo di poker di 52 carte. Esatto, proprio quello con Re, Regine, Assi eccetera. Dal titolo, possiamo già intuire che il nostro obiettivo è sconfiggere i 4 Re, che però potremo affrontare solo dopo aver sconfitto le Regine e i Fanti. Dodici carte sono i nemici, tutte le altre i nostri alleati: sta a noi giocarle con grande attenzione per sconfiggere uno dopo l’altro i 12 avversari. Ogni carta vale i punti che indica, e ogni seme ha un potere speciale (per esempio i quadri permettono di pescare, i fiori di raddoppiare l’attacco), ma attenzione perché ogni carta avversaria è immune al potere del proprio seme. Regicide ci ha colpito per due ragioni: nessuno aveva ancora pensato a utilizzare le carte da gioco per creare un gioco con ambientazione fantasy, collaborativo, lontanissimo dai tradizionali giochi di carte; e per la profondità di gioco, nel quale ogni mossa è fondamentale e va pianificata con cura, ma (ahimè) non è permessa la comunicazione fra i giocatori. A questo aggiungiamo la grafica delle carte, davvero moderna. Nonostante sia un titolo publicato per la prima volta nel 2021, arriva solo ora in Italia ma è già disponibile da tempo su boardgamearena e a breve uscirà su Kickstarter una versione Legacy che ci ha molto incuriosito.

L’Agenda investigativa 2025

L’Agenda investigativa 2025, pubblicata da Dracomaca e realizzata da Silvia Fossati, Escilgioco per chi non lo sapesse. Ma come, vi chiederete, perchè un’agenda in un Contest di giochi? Ve lo spieghiamo subito… L’Agenda investigativa 2025 è sì un’agenda dell’anno in corso, utilizzabile come promemoria e per i vari impegni dell’anno, ma è anche molto altro. E’ un susseguirsi di giochi enigmistici di vario tipo, che vi terranno compagnia per tutto l’anno, ed è soprattutto il diario di una lunga indagine che collega otto casi del 2014, cui la polizia non aveva dato particolare importanza, ma che una serie di lettere anonime riportate sull’agenda ha riportato in auge. Qualcuno sa e ci sfida a capire. Le soluzioni, sia dei giochi sia dei casi di cronaca nera, sono pubblicate ogni settimana sul sito www.agendainvestigativa.it . L’abbiamo scelta perchè è un’idea totalmente nuova, un mix fra enigmistica, gioco investigativo a puntate e agenda, che finora nessuno aveva mai rischiato di fare. Un gioco che ci accompagna tutto l’anno, da fare da soli e in compagnia, ovunque perché basta l’agenda, una matita e una connessione internet. Potevamo non selezionarlo?

Wandering Towers

Wandering Towers, degli autori Kramer Wolfgang e Kiesling Michael pubblicato in Italia da CreativaMente, è un gioco da 2 a 6 giocatori della durata indicativa di 30 minuti nel quale ogni giocatore guida una squadra di giovani maghi che devono raggiungere il leggendario Castello del Corvo sfruttando al meglio le proprie abilità, utilizzando le torri volanti per spostarsi in avanti e imprigionare gli avversari. Un set di magie che varia da partita a partita sarà di aiuto ai maghi, e di ostacolo ai loro avversari, e ce ne sarà bisogno perché anche il Castello del Corvo si sposta in avanti ogni volta che la pedina di un giocatore lo raggiunge. Tuttavia, per vincere la partita, non basta solo arrivare al Castello con tutti i propri maghi: occorre anche riempire tutte le proprie pozioni magiche… Wandering Towers ci ha subito colpito per la semplicità delle sue regole che però nascondono una grande profondità di gioco: poche scelte possono influire pesantemente sulla partita propria e degli avversari. I materiali sono estremamente belli e curati e la scatola è organizzata al meglio per ospitare tutte le torri quando sono montate. L’idea vincente di è il suo mix fra una gara di velocità – una specie di Mario Kart fra maghi – e un gioco di memoria, perchè quando un mago resta imprigionato in una torre e poi quella torre si sposta, non è affatto facile ricordarsi dove si trovava, ma è fondamentale per liberarlo!

Passiamo ora alla

Categoria Filler

Luminus

Luminus di Hjalmar Hach e Lorenzo Silva, illustrato da Giulia Ghigini e pubblicato in Italia da Cranio Creations, è un gioco per 1-5 giocatori dai 6 anni in su, con una durata media di 15 minuti. Nell’arco di cinque manche, i giocatori dovranno individuare sulla loro plancia il personaggio indicato sulla carta pescata, presente da 3 a 10 volte, ma non sarà affatto facile perchè il personaggio è piccolo, in posizioni diverse, la plancia è densissima di figure diverse e soprattutto… la plancia è al buio, e i giocatori possono “illuminare” con una apposita torcia solo una piccola porzione alla volta. La torcia non è elettrica, ma sfrutta un speciale effetto dei fogli di acetato simulando il fascio di luce. Proprio questo meccanismo della torcia, semplice eppure molto intrigante, è alla base della nostra scelta come gioco originale e innovativo. A questo aggiungiamo che il regolamento, molto snello, permette di giocare in modalità competitiva, tutti contro tutti, ma anche in modalità cooperativa, aiutando chi fa più fatica e resta indietro: visto che la ricerca è piuttosto complessa, questa modalità è perfetta se si sta giocando con dei bambini.

Puerto Banana

Puerto Banana di Mads Emil Christensen, pubblicato in Italia da dV Games è un gioco per 2-6 giocatori dai 10 anni in su, con una durata media di 15 minuti. Il gioco è interamente basato su aste per assicurarsi i carichi di banane via via sempre più sostanziosi che arrivano al porto, ma il twist del gioco è che chi vince l’asta non paga quello che ha puntato (sempre banane), ma la differenza con il secondo arrivato. Azzardo e asta si mischiano così ogni turno, perchè puntando troppo sì ha la certezza di vincere l’asta, ma anche il rischio di spendere più di quello che si incassa. Il primo che arriva a 500 banane, vince. Puerto Banana è facilissimo da imparare e da intavolare, si può giocare ovunque, anche in treno, in mensa, su un cargo che trasporta banane. I materiali sono gradevoli e simpatici, la nave di ogni giocatore è la sua lavagnetta per puntare e tenere traccia del proprio carico, e i pennarelli cancellabili permettono grande rigiocabilità. E se dovessero scaricarsi… beh, si può sempre giocare senza!

Tinderblox

Tinderblox, un gioco di destrezza, cubetti, pinzette e falò, di Ron Sparks pubblicato in Italia da Little Rocket Games. Il gioco è un filler per 2-6 giocatori della durata di pochi minuti. Tutto quello che i partecipanti devono fare è girare una carta, guardare quali elementi aggiungere al falò e posizionarli con l’aiuto delle pinzette (il  fuoco, si sa, scotta). Chi sbaglia è eliminato, l’ultimo che rimane in gara vince.Velocissimo da imparare, adatto a grandi e piccini, supertascabile (la scatola è una meno di 10 cm), Tinderblox è il gioco perfetto per chi ama le sfide di destrezza e vuole mettere alla prova la propria abilità in un’esperienza di gioco coinvolgente e veloce.  Ma soprattutto, è il filler per definizione: lo puoi giocare dove vuoi, con chi vuoi, quando vuoi.

La prossima settimana saranno annunciati i tre finalisti della prima categoria, in attesa di scoprire il vincitore delle due categorie all’Etna Comics 2025, presso le Ciminiere di Catania dal 30 Maggio al 2 Giugno.

Il character designer dell’immagine di copertina è Antonio Maria Vinci detto “Ninni”.

Lo sfondo è di Freepick.com

Sono un’Atipica Nerd appassionata di giochi da tavolo. Lettrice accanita e amante di serie tv. Pensandoci sono una Nerd a tutti gli effetti!