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Black Rose Wars: Rebirth – l’intervista a Ludus Magnus Studio

Black Rose Wars: Rebirth – l’intervista a Ludus Magnus Studio

La campagna di finanziamento di Black Rose Wars: Rebirth è in arrivo e noi abbiamo intervistato Andrea di Ludus Magnus Studio.

Cosa è esattamente Black Rose Wars: Rebirth? Facciamo il punto con Andrea Colletti di Ludus Magnus Studio e cerchiamo di capire cosa aspetta ai fan di Black Rose Wars, un gioco che è diventato anche un romanzo e che ora “raddoppia”.

Ciao, Andrea e benvenuto su Geek.pizza, innanzi tutto ci racconti chi sei in due righe? 

Salve a tutti, mi chiamo Andrea Colletti e sono uno dei soci fondatori di Ludus Magnus. All’interno della società mi occupo principalmente della direzione artistica e della progettazione dei KS. Ho avuto un passato che mi ha sempre accostato al mondo del gioco non solo come hobby, ma anche lavorativamente, su tutti la mia militanza in Games Workshop per circa 5 anni.

Mi sento una persona molto fortunata in quanto posso lavorare in un settore che mi piace e che rispecchia la mia passione, spero che questo venga percepito anche attraverso i nostri prodotti.

Partiamo da Black Rose Wars, correva l’anno 2018, giusto?

Esattamente, è stato un gran bel progetto, partito in sordina in quanto era il nostro terzo gioco in assoluto ma chiuso in bellezza con oltre $2.000.000 raccolti tra Kickstarter e pledge manager. Al momento è il nostro gioco di maggior successo, tallonato da Nova Aetas Renaissance con cui condivide l’ambientazione e di cui sono coautore.

Vuoi spiegare a chi non conosce l’ambientazione cosa è la Rosa Nera? 

Siamo agli inizi del 1500, in Italia e più precisamente a Torino (considerata una città magica). Sullo sfondo di eventi storici, la guerra tra il Vaticano e Venezia, i nostri eroi nei panni di maghi si sfidano nella Loggia della Rosa Nera per stabilire chi sarà il nuovo Gran Magister.

Questa ordalia viene affrontata ciclicamente a distanza di 20 anni ed ogni nuovo Gran Magister è tenuto a gestire la gilda segreta dei maghi cercando di evitare l’Inquisizione. 

Black Rose Wars nella sua prima edizione

 

L’ambientazione mi ha un po’ ricordato l’Unseen University di Ankh-Morpork creata dalla geniale mente di Terry Pratchett. Ha avuto una qualche influenza o non c’entra assolutamente niente? 

In realtà non c’entra molto, Marco Montanaro (l’autore di BRW) ci aveva portato un gioco basato su D&D, dove i maghi si davano battaglia a suon di mostruose magie.

Ludus Magnus Studio ha un suo IP ben strutturato ed ogni gioco che facciamo lo inseriamo nel nostro background, con lo scopo di approfondirlo e svilupparlo, BRW ha seguito questo ragionamento ed è stato riambientato. Diciamo che è stata una bella sfida in quando il nostro immaginario è low magic.

E veniamo a Rebirth, rinascita, ma il gioco non era già rinascimentale? (Non ho resistito, scusa)  🤣

E con questa chiuderei l’intervista ahahahaha. Scherzo, andiamo avanti. Per ora!

Black Rose Wars: Rebirth è un progetto che avete presentato inizialmente attraverso un aggiornamento di un altro vostro progetto: Chamber of Wonders. Cosa dobbiamo aspettarci? Ci saranno modalità diverse (cooperativo)?  

Black Rose Wars: Rebirth sarà un’espansione stand alone, una nuova scatola base, totalmente integrabile con tutta la nostra produzione originale.

Abbiamo studiato questa soluzione perchè in questi 3 anni abbiamo raccolto molte idee e ne abbiamo sviluppate alcune nuove molto interessanti, molte cose sono state migliorate, dalla lettura delle carte all’ergonomia di alcuni elementi di gioco (leggi rose pin), ma non volevamo che fosse un Black Rose Wars 2, il gioco originale funziona molto bene e avevamo già prodotto tonnellate di materiale, non aveva senso non renderlo giocabile ed integrabile al nuovo.

Per quanto riguarda il gameplay oltre a 6 nuove scuole, che introdurranno nuove meccaniche, ci sono le stanze che devono essere ricostruite con dei nuovi effetti in entrambi i lati e la lunghezza della partita regolabile.

Non ci sarà una modalità cooperativa ma attraverso prodotti correlati ci sarà la possibilità di sfidare, anche in solitario, differenti Avatar della Rosa Nera.

Inoltre lo studio dietro alcune meccaniche e sulla lettura delle carte del gioco potrà essere sfruttata per il gioco organizzatoooops… ho spoilerato.

Uh, gioco organizzato? Ambizioso! Mi sa che dovremo tornare su questo argomento.

Se ho già Black Rose Wars, mi interessa Black Rose Wars: Rebirth?

I due giochi possono essere mischiati in tutti (quasi) i loro elementi, creando innumerevoli combinazioni. Ad esempio si possono sfruttare metà delle stanze del gioco originale con la metà di quelle nuove, la Loggia è la stessa, cosi come le sue stanze quindi basterà cambiare la stanza con lo stesso nome.

Dovete considerare Black Rose Wars: Rebirth come un nuovo set base di Magic, propone delle novità e può costruire le sue fortune sulla combinazione con le vecchie espansioni.

Dato che in Black Rose Wars: Rebirth le stanze partono distrutte, nel setup posso mettere metà stanza di Rebirth (distrutte) e metà del gioco classico (integre), facendo attenzione a non avere doppioni nei nomi delle stanze, quindi, ho capito bene?

Esattamente, hai capito benissimo.

Qual è il tuo nuovo incantesimo preferito? (E di che scuola è?)

Black Rose Wars: Rebirth

In Rebirth la mia scuola preferita è Agonia, che aggiunge una nuova meccanica che si chiama Dolore, la magia invece si chiama Croce e Delizia, da un lato permette di evocare un Succubus e di attivarlo subito applicando Dolore 1, dall’altro ti permette di rimuovere un tuo Demone (quindi anche il Succubus) per infliggere 2 danni +1 per ogni ferita sul demone rimosso, ad area (potenzialmente potrebbe arrivare a fare 5 danni ad ogni modello nella stanza del mago).

Dolore infligge X danni della Rosa Nera sul mago che lancia la magia.

Molte magie di Agonia si potenziano in base ai danni della Rosa Nera sulla nostra scheda, ma è un arma a doppio taglio perchè ci porta sempre più vicini all’essere eliminati.

Black Rose Wars Rebirth sarà proposto in italiano direttamente in campagna? Sarà lo stesso anche per il futuro approdo in retail? Insomma, in che modo un acquirente italiano può mettere le mani sull’eventuale edizione in lingua? 

BRW Rebirth uscirà direttamente in 5 lingue, Italiano, Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo, quindi ogni utente potrà scegliere la sua lingua preferita.

Per quanto riguarda la versione retail sarà pubblicata direttamente da noi e distribuita da una ditta leader del settore (stiamo chiudendo ora l’accordo), quindi arriverà direttamente in Italiano.

Questo ci consentirà di avere un filo diretto con i nostri sostenitori ed una risoluzione di eventuali problematiche molto più diretta e veloce. 

Black Rose Wars ha avuto una storia un po’ turbolenta. La campagna di grande successo è stata seguita da problematiche legate alla spedizione e ai costi legati ad essa. Si sa che la Sator box è stata resa molto più corposa e in generale il progetto è stato tutt’altro che facile: un regolamento ostico, materiale recapitato nella lingua sbagliata.

Come credete che questo abbia impattato sull’immagine della Ludus? È risaputo, e io ne sono convinto, che un’azienda non si giudichi dagli sbagli ma piuttosto da ciò che fa per rimediare. Cosa volete dire a chi deve decidere se affidarsi nuovamente a voi? 

BRW era il nostro terzo progetto, l’azienda era appena passata da 4 a 6 persone. Molti problemi legati soprattutto alle traduzioni e alle spedizioni erano figlie della nostra poca esperienza. Inoltre fattori esterni come il Covid hanno gravato pesantemente su alcuni aspetti del lavoro, ad esempio triplicando (e non scherzo) i costi delle spedizioni e rallentando tutte le fasi di playtest. Oggi possiamo contare su uno staff di 15 professionisti, appassionati del nostro hobby e siamo un pò più navigati, quindi contiamo di non commettere più gli stessi errori, ma di farne di nuovi 😂

Io credo che l’importante sia che il gioco che arriva nelle case dei sostenitori faccia il suo lavoro, divertire, se raggiungiamo questo scopo ogni altro aspetto può essere sempre migliorato sotto ogni punto di vista, con nuove versioni delle regole, ristampa dei materiali, nuove espansioni e nuove edizioni del titolo. 

E concludiamo, come da tradizione, con la pizza che sceglieresti per celebrare la tua ascesa a Gran Maestro della Loggia della Rosa Nera!

Siamo ormai in estate, quindi direi qualcosa di pesce. Considerando il prezzo salato della sconfitta…. direi una rossa con tonno, alici e capperi. Poi 2 litri d’acqua per curare la sete di gioco che verrà.


Vi lascio un paio di link utili, il primo è al gruppo Facebook dedicato a Black Rose Wars: Rebirth e il secondo alla bozza della pagina della campagna su Kickstarter che, per il momento, ci porta nel mondo della rinascita della Rosa Nera più che dare un’anticipazione della campagna vera e propria.

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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