Eccoci a una nuova casella del Calendario dell’avvento 2022 di Geek Pizza, che quest’anno include una serie di mini recensioni natalizie. Non sapete a cosa giocare durante le feste? Iniziate ad aprire le caselline insieme a noi per scoprirlo!
Stanchi della solita tombola che, puntuale come i canditi nel panettone, viene a rendere un po’ più noiosa una giornata fatta di regali, gioia, cibo e parenti? Forse ho la soluzione giusta per voi! Vi basterà una matita per diventare i cartografi di corte e partire per una missione di esplorazione.
Autore: Jordy Adan
Illustrazioni: Luis Francisco e Lucas Ribeiro
Da giocare in: 1-100
Durata: 30/45 minuti
Editore: Raven Distribution
Meccaniche principali: flip & write
Ogni giocatore riceve una mappa e una matita e vengono scoperte delle carte punteggio che ci diranno com’è possibile ottenere punti durante la partita. Successivamente vengono casualmente scelte e preparate le carte stagione, con la primavera in cima, e viene mescolato un mazzo di carte esplorazione.
La partita è suddivisa in 4 stagioni (round) ognuna con una durata variabile di turni.
A ogni turno si rivela la carta in cima al mazzo esplorazione che mostra una determinata forma geometrica e uno o più tipi di terreno (montagna, fiume, ecc.). I giocatori andranno a disegnare sulla propria mappa uno dei tipi di terreno rivelati nella forma indicata.
A intervallare le carte esplorazioni ci possono essere delle carte rovina, che obbligano a disegnare il polimino seguente ‘sopra’ un simbolo rovina prestampato sulla propria mappa, limitando così le scelte possibili, oppure delle carte imboscata, che richiedono di passare momentaneamente la propria mappa a un altro giocatore, che disegnerà una forma piena di mostri con lo scopo di toglierci punti.
Quando la somma dei valori presenti sulle carte esplorazioni rivelate risulta pari o superiore al valore della carta stagione in corso, è il momento di assegnare i punteggi del round per poi proseguire con la stagione successiva.
Neanche a dirlo, alla fine dell’inverno vince chi avrà totalizzato il punteggio maggiore.
Durante le feste, si sa, il difficile è trovare un gioco che possa coinvolgere più persone del solito e che, di conseguenza, riesca anche a essere semplice e adatto a più tipi di giocatori, dall’occasionale all’assiduo.
Credo che Cartographer possa risultare un buon titolo in questo genere di occasioni perché immediato e facile da capire, tanto che già dagli otto anni si può tranquillamente proporre, ma allo stesso tempo non scontato.
Le meccaniche sono intuitive, in fondo basta andare a ‘disegnare’ una determinata forma con un determinato terreo su di un foglio, ma la difficoltà sta nel saper scegliere dove e come posizionarla. Già, perché pur avendo presenti sin da subito le quattro modalità per racimolare punti, ogni stagione ne attiverà solamente due. Bisogna quindi cercare di portar avanti tutti questi ‘obiettivi’, ponendo però maggior attenzione a quelli della stagione in corso.
Il risultato è un gioco di incastri che non è per nulla scontato e che può coinvolgere davvero molte persone, dal bambino che si diverte a disegnare sulla mappa, all’adulto dalla mente più ingegneristica che cercherà la miglior disposizione possibile.
Unica nota: se è vero che il limite di partecipanti è pressoché infinito, è anche vero che l’ideale è che tutti i giocatori possano ben vedere sia le carte esplorazione che man mano vengono girate, sia gli ‘obiettivi’ per il punteggio. Se si tiene questa cosa in considerazione, vedrete potrete pure dimenticarvi della tombola per un po’.
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