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Asmodee presenta Ticket To Ride Legacy

Asmodee presenta Ticket To Ride Legacy

Asmodee Italia ha pubblicato il teaser di Ticket To Ride Legacy e gli autori sono molto interessanti.

Andiamo con ordine, partiamo dal video di Asmodee:

Ora vediamo di mettere assieme un paio di elementi

Gli autori

Alan R. Moon è l’autore di Ticket To Ride, direi che è un nome imprescindibile, in questo caso.

Matt Leacock è conosciuto universalmente come l’autore di Pandemic

Rob Daviau è il primo nome che viene in mente quando si parla di giochi legacy. Quasi 20 anni fa firmava Betrayal at House on the Hill e nel 2011 si apprestava a cambiare il mondo dei giochi da tavolo con Risk Legacy. Ha già collaborato con Leacock ai vari Pandemic Legacy.

L’ambientazione

L’ambientazione è quella di Ticket To Ride, parliamo di treni, di tratte ferroviarie da coprire, di binari da posare. Il font fa sospettare un’ambientazione “Old Wild West” e il treno a vapore che vediamo ne è la conferma. Se, come me, avete amato Hell on Wheels, potete iniziare a leccarvi i baffi come fa la gatta che ora dorme sulle mie gambe.

Cosa ne pensiamo

Francesco

Non ho mai avuto il tempo e \ o la compagnia giusta per un gioco legacy, è un mio grande rammarico, chissà se sarà la volta buona! Ho tre edizioni anniversario di Ticket To Ride (due da collezione, classica ed Europa e una un po’ dubbia di quella classica con dei vagoni in plastica semi trasparente) oltre a Ticket To Ride Italia\Giappone, l’ambientazione potrebbe piacere parecchio a casa nostra, io mi ci lancerei.

Michele

“Ok, ora forse meglio basta con le pandemie” mi immagino sia stata la frase pronunciata da Matt Leacock, ideatore di Pandemic, a Rob Daviau, coautore delle sue varianti legacy, seduti al tavolo delle idee.
Io ho giocato con piacere a tutti e 3 i titoli della collana, ne ho parlato approfonditamente qua, però capisco che nel tempo ci si sia allontanati sempre di più dal gioco originale e forse servivano nuovi spunti.
“E allora che si fa?” pensano guardando la libreria alle spalle e all’improvviso il lampo di genio e una mano si allunga verso un gioco, un gioco che ha fatto la storia al punto da dare per scontato che sia in quella libreria: Ticket to Ride. Un gioco che ha quasi 20 anni (coincidenze?) e li porta talmente bene che non manca nelle case di gamer incalliti come sotto l’albero di Natale di famiglie felici (felici fino a quando non ti rubano la tratta da 2 e devi allungare di 9 vagoni).
Su Ticket to Ride trovate pagine di nostri articoli, quindi non c’è molto da aggiungere. Il teaser non rivela sostanzialmente nulla se non i 3 autori dell’opera ovvero i 2 già citati e, ovviamente, l’autore di Ticket to Ride Alan Moon. L’ambientazione di Ticket to Ride, ovvero l’era dello sviluppo delle ferrovie, può far immaginare che il gioco preveda un’evoluzione delle tecnologie e un’esplorazione geografica. La mia curiosità più grande è però se il gioco rimarrà competitivo (non sarebbe il primo legacy competitivo nel caso) o se sarà cooperativo come pandemic. Come tutti i legacy sicuramente prevederà anche importanti parti di testo quindi personalmente lo comprerò solo se uscirà in italiano.
I giochi legacy sono sicuramente molto complessi da sviluppare e testare; per questo se per partire da una base solida i due autori vorranno cimentarsi nel rivisitare i grandi classici avremo da giocare per molto tempo!

Jack del Dunwich Buyers Club

La chat DBC è esplosa e io personalmente sono stato pettinato da questa news. Un parterre de roi di autori, un titolo che è una colonna portante della cultura del nuovo gioco da tavolo, cosa volete di più?


Se per voi “LEGACI” non è un tipo di gioco ma un invito a bloccarvi le mani e non comprare altri giochi da tavolo, NON visitate MagicMerchant.it o potreste finire per comprare una delle numerosi varianti di Ticket To Ride presenti nel negozio.

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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