Cities, il prossimo titolo Devir, non sarà un cinghiale, ma un gioco adatto anche a chi è alle prime armi ed è firmato da Finn e Walker-Harding.

Cities, recita il comunicato di Devir, è “il primo gateway interamente a marchio Devir”, ma vediamo di cosa si tratta.

Cities in breve

Autori: Steve Finn, Phil Walker-Harding | Artista: Jorge Tabanera Redondo | Giocatori: 2-4 | Durata: 30-40 | Età: 10+

Steve Finn ha un discreto numero di giochi al suo attivo, tra cui Herbaceous (ve ne avevo parlato ben otto anni fa), Biblios e due del trittico recentemente finanziato da Pencil First Games su Kickstarter.

Phil Walker-Harding è un autore che apprezzo moltissimo per la sua capacità di condensare dinamiche molto interessanti in poche regole lineari. Tre suoi titoli che mi piacciono moltissimo sono Sushi Go! (che io consiglio a chiunque voglia prendere confidenza con la meccanica del draft), Bärenpark o Cacao. Se non li conoscete e avete modo di recuperarli, sono tutti consigliatissimi.

Il gioco

Durante la partita saremo chiamati a usare i nostri meeple per ottenere tessere città, tesserine decorazione, carte obiettivo o segnalini costruzione (quelli in plastica, impilabili).

La partita dura 8 round, nei quali andremo a creare una città 3×3 (la tessera città iniziale è in vostro possesso a inizio partita), avremo 8 obiettivi e un numero variabile di edifici e decorazioni. Starà a noi ottimizzare quello che propone il mercato (il tabellone comune) per ottenere la città più remunerativa possibile.

Oltre alle carte obiettivo personale, c’è una corsa a completare gli obiettivi comuni, che aggiunge quel pizzico di interazione che costringerà a tenere d’occhio anche le città altrui.

Per me se c’è il nome di Walker-Harding è da provare e, tempo permettendo, spero proprio che riuscirò a farlo.

Cities ha un prezzo contenuto: 28€ e sarà disponibile da domani nei negozi di giochi.

Trovate i titoli di Devir su MagicMerchant.it