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Verso Play 2025: Space Otter

Anche la quarta tappa del nostro viaggio Verso Play 2025 è fuori dalla nostra atmosfera: ci accompagna Space Otter.

Play si sposta a Bologna, ma noi ci limitiamo a impostare una destinazione diversa sul navigatore e ci dirigiamo Verso Play, nel decennale di Geek.pizza.

Stai capitando qui dal futuro? Per non perderti nessun articolo della rubrica, clicca qui per visualizzarli tutti e salvare la cheerleader e il mondo in un colpo solo!

La lontra spaziale ha deciso di fare una grossa sorpresa ai giocatori che si avventureranno in quel di Bologna. Infatti, quasi per miracolo, riuscirà ad avere allo stand una quantità estremamente limitata di quello che è stato il loro grande successo su Kickstarter, ovvero:

Dance of Muses

Autori: Marco Baglioni e David Trambusti | Artisti: Marco Baglioni, Andrea Arbeteta Garcia, Sara “Sbilemi” Marino | Giocatori: 2-4 | Durata: 25 min. | Età: 14+

Ufficialmente in uscita entro l’estate, lo potrete trovare in anteprima a Play.
Si tratta di un titolo astratto di piazzamento e spostamento tessere, con una parte di gestione dadi e a informazione semi-completa.

C’è una modalità per due giocatori, dove il gioco diventa prettamente scacchistico, ma anche una versione per tre che è più aggressiva e “pop”, e poi una versione a squadre per quattro giocatori.
In pratica, i giocatori, nel proprio turno, dovranno muovere le tessere Musa e potranno attivarne i poteri. Lo scopo è avere, a fine partita, più punti dell’avversario e per farlo bisognerà raggiungere determinati valori sui dadi di ogni musa.
Insomma, un gioco rapido ma che, come ogni scacchistico che si rispetti, promette grandi ragionamenti.

In fiera sarà possibile provare il gioco direttamente con gli autori e, come detto, sarà anche possibile acquistare delle copie del gioco base, così come dell’espansione Interventi Divini, con 6 chips in ceramica che aggiungono 576 (sì, 576!) varianti di gioco aumentando così la variabilità e la longevità del titolo in un modo… spaziale!
Sarà disponibile anche il playmat, un bel tappetone 80x80cm, che non è indispensabile per giocare ma che aggiunge un’ulteriore variante e poi, diciamolo… fa scena!

Per chi a Play non potesse esserci, comunque, segnalo che a questo link è ancora attivo il pre-ordine con prezzi un poco più bassi di quelli che saranno utilizzati in fiera. È anche possibile preordinare sul sito e poi ritirare il materiale direttamente a Play.

Space Otter, comunque, non si dimentica del passato e al loro stand troverete anche i loro cavalli di battaglia:

Not that much, un party game carta&matita fino a 100 giocatori;

DecKarnage, lo scemissimo gioco di ruolo super accessibile di BlaSt Games, in cui si interpretano i personaggi sfigati scartati dalle altre storie e GDR.

DecKreative, mazzo multiuso definito “il coltellino svizzero dei giochi e della creatività”, fondamentale tra l’altro per giocare a DecKarnage e tanti altri giochi di vari autori, pubblicati gratuitamente sul sito di Space Otter.

E se non riuscirete ad andare a Play, quest’anno, non preoccupatevi: c’è sempre il