Giochi Atipici – I giochi più interessanti di Essen 2025!

Essen 2025 si avvicina, e da buona appassionata di giochi non ho resistito: ho già spulciato il lunghissimo elenco delle novità di quest’anno.
Rispetto al 2024, devo dire che la lista mi è sembrata un po’ meno ricca di titoli davvero entusiasmanti. La famigerata “scimmia” è scattata solo per qualche gioco, e purtroppo quest’anno non c’è stato il classico colpo di fulmine. Ma nonostante tutto, ci sono comunque alcuni titoli che hanno saputo attirare la mia attenzione… ed è proprio di questi che vi parlerò!

Prima di tutto mi scuso per la lunghezza dell’articolo, ma il listone di Essen ha superato i 900 titoli e selezionarne pochi non è semplice. Poi come sempre, tengo a precisare che si tratta di gusti personali. Alcuni giochi non verranno citati perché li ho già menzionati in articoli precedenti (è il caso, ad esempio, di Ada’s Dream, Echoes of Time o Luthier): restano titoli interessanti, ma ho cercato di dare spazio anche a qualche chicca meno sotto i riflettori. E se non trovate il vostro titolo del cuore, abbiate pazienza: magari mi è sfuggito o semplicemente non ha fatto breccia nei miei gusti. Spero però di riuscire a farvi scoprire qualcosa di nuovo… e chissà, magari far partire la scimmia anche a voi!

Iniziamo!

7 Wonders Dice

7 Wonders Dice è una rielaborazione in chiave roll and write del celebre 7 Wonder. Le carte vengono sostituite dai dadi e la partite diventano più veloci. Mi ha ricordato un po’ My Shelfie – The Dice Game ma qua il lancio dei 10 dadi colorati sarà comune tra i giocatori quindi mi aspetto una certa interazione. Il gioco sarà portato in Italia da Asmodee quindi non ci resta che attendere per provarlo…

ANTS

In arrivo con Cranio Creations, ANTS da chi lo ha già provato ha un grande potenziale. Mostrato in anteprima al GiocAosta ha convinto tutti! Nel gioco, i giocatori controlleranno le colonie di formiche bloccate in un’eterna lotta per il dominio sul giardino. Le formiche avranno il duro compito di esplorare il terreno, segnare il percorso con i feromoni, raccogli cibo e foglie, combattere gli insetti rivali, sconfiggere gli avversari, deporre le uova, far schiudere le larve e per far crescere la tua forza lavoro con formiche specializzate. Insomma sembra che ci sia un gran lavoro da fare in questo gioco strategico. La grafica poi ricorda quella dei Ratti di Wistar , uno dei miei giochi preferiti, quindi chissà se Ants riuscirà a fare breccia nel mio cuore…

Aquatica Duellum

La versione base per più giocatori, aveva bisogno delle espansioni (ve ne ho parlato qua). I commenti di questo non sono stati lusinghieri, ma la meccanica del predecessore meritava, quindi spero di provare la versione duellum (giocando spesso in due) per vedere cosa non ha funzionato e cosa è stato migliorato!

Baghdad: The City of Peace

Il nuovo lavoro di Lo Piano e Mangone attrae già dalla grafica! Con Sankorè avevano fatto un bel lavoro, quindi da Baghdad ci aspettiamo altrettanto! Durante la partita i giocatori assumeranno il ruolo di visir, cercando di costruire il prestigio della loro famiglia e far crescere la grande Città della Pace. La meccanica del giocare una carta, spingendo un’altra carta fuori dal tuo tableau e attivando la sua abilità sembra rendere il gioco molto strategico dove ogni mossa deve essere studiata, io l’ho già pledgiato e lo attendo ad Ottobre, vedremo…

Bohemians

Bohemians ti catapulta nell’anima vibrante e creativa della Parigi di fine XIX secolo. Qui, nei panni di artisti in cerca di ispirazione, ti troverai a pianificare ogni giornata: potrai decidere di andare a un appuntamento, partecipare a un evento sociale, incontrare la tua musa, dipingere un capolavoro… o semplicemente lavorare per racimolare qualche soldo. Ogni scelta influisce sul tuo cammino, e solo chi consegnerà il maggior numero di traguardi conquisterà la vittoria. Bohemians è un deck building, con carte che rappresentano routine quotidiane, muse ispiratrici e abitudini creative: ogni carta ha un uso multiplo e può fungere da risorsa, evento o sviluppo narrativo. La grafica è davvero bella, l’ambientazione per chi ama l’arte è davvero affascinante e il gameplay ha davvero un suo non so che… poi, personalmente, da amante dell’arte ha tutta la mia attenzione.

Class of ‘89

Class of ’89 ti catapulta nel tuo senior year: nei panni del presidente del club del yearbook, il tuo compito è immortalare ogni momento iconico della scuola. Dagli atleti alle menti nerd, passando per le muse dello stile, ogni incontro, foto e firma conta. Il tuo obiettivo? Creare la pagina più leggendaria prima che suoni l’ultima campanella! Sia il design che le meccaniche promettono una bella combinazione tra nostalgia anni Ottanta e tattiche ben calibrate. Il gioco è ancora in fase prototipale, ma promette molto bene…

Coming of Age

Il gioco è un tuffo nell’adolescenza… in scatola! Hai presente quel misto di entusiasmo, confusione e scoperta che si prova crescendo? Coming of Age cerca proprio di raccontartelo attraverso le sue meccaniche di gioco. Nel gioco, inizi la partita come un bambino con abilità e interessi limitati, supportato dai genitori. Con il passare degli anni, guadagni sempre più indipendenza, maturi nuovi interessi, e inizi a costruire ricordi, amicizie, amore, e anche quelle occasioni di frustrazione che ,diciamolo, non mancano mai durante l’adolescenza. Tutto questo mentre cerchi di realizzare i tuoi sogni e le tue ambizioni personali. Il fulcro meccanico è la gestione dei dadi: ti sposti per la città (magari dal parco alla scuola, poi in centro…) raccogliendo esperienze che plasmano la tua personalità. In questo modo, il tuo percorso di crescita verrà mostrato sulla tua plancia personale, modellato dai ricordi, dalle scelte e dalle sfide affrontate. Mi ha ricordato come tema Alla ricerca della felicità, che, però, non mi aveva convinto pienamente. Questo con la sua meccanica di gestione dadi e la grafica colorata mi ha attirato parecchio mi sa proprio che lo recupererò, tra l’altro, la possibilità di giocare anche in solitario gli dà quell’aria di diario interattivo che trovo molto intrigante.

Covenant

Covenant in arrivo con Devir si gioca a turni in tre ere. Durante il loro turno, i giocatori assegneranno i nani del loro clan a diversi compiti che consentiranno loro di esplorare le antiche sale degli antenati e sconfiggere i loro nemici mentre ricostruiscono la loro casa ancestrale. Alla fine del gioco, il clan che ha accumulato più gloria riceverà il riconoscimento del monarca e la vittoria. Devir è sempre una garanzia, quindi anche per questo titolo mi fido!

Earth 2053: Tipping Point

Nonostante sia un collaborativo, questo gioco ha qualcosa di interessante per me. I giocatori rappresentano paesi che lavorano insieme per prevenire una catastrofe climatica globale. La meccanica principale è giocare a carte su una griglia condivisa tra tutti i giocatori. Alcune carte hanno effetti speciali a seconda delle altre carte a cui sono adiacenti. Sembra carino vedremo se sarà in grado di conquistare un posto in collezione!

Nota: lo so, lo so, ma non ho ancora giocato a e-Mission… devo rimediare!

Epochs: Course of Cultures

In Epochs: Course of Cultures, i giocatori guideranno la propria civiltà attraverso tre epoche: antica, medievale e moderna. A turno, gli avversari sceglieranno se espandere i propri territori sulla mappa condivisa, costruire una città, stabilire una rotta commerciale, fare ricerche accademiche, cambiare la forma del governo e costruire magnifiche meraviglie per consolidare la tua autorità. E come sottolineano gli autori, essere pacifici non è sempre il modo migliore per avvantaggiare il proprio popolo, poiché i leader potranno scegliere di dichiarare guerra agli altri all’interno di un’epoca. Quindi in qualità di leader saggio bisognerà prepararsi alla guerra migliorando le unità militari… per ogni evenienza. Insomma Epochs: Course of Cultures sulla carta ha delle ottime caratteristiche per essere un buon gioco di civilizzazione (non esattamente la prima prova per Jeffrey CCH), ma nei fatti riuscirà nel suo intento?

Everdell Silverfrost

Il mondo di Everdell non ha bisogno di presentazioni. Qua abbiamo un nuovo luogo, oltre montagne innevate di Spirecrest a sud di Everdell Valley, si trova l’audace campagna di Silverfrost. Il compito dei giocatori sarà quello di costruire e mantenere una città in questo paesaggio impegnativo. Sono curiosa di vedere quale meccaniche saranno state aggiunte in questo nuovo stand alone della serie.

Fantasy Brewers

Poteva mancare un gestione risorse e piazzamento lavoratori nella mia lista? Assolutamente no, ecco perché ho deciso di inserire Fantasy Brewers. Nel gioco interpreterete un nano mastro birraio intenzionato a stupire tutti all’Orctober BeerFest. Tra fattorie, birrifici e mercati, il giocatore dovrà gestire risorse, lavoratori e strategie di mercato per produrre la bevanda più premiata e ritirare finalmente il tuo tanto ambito “Golden Stein”! Il tema, la meccanica e la grafica mi attraggono chissà se riuscirà a catturarmi!

Feya’s swamp

Il gioco sarà presto localizzato da Cranio Creations, quindi avremo modo di provarlo, ed essendo l’ultimo lavoro degli autori di Terra Mystica speriamo non ci deluda. Le prime indiscrezioni dicono già che ci sia una certa somiglianza tra i due titoli, ma chissà se è realmente così…

FLOE

FLOE è un gioco di strategia e avventura per 1–4 giocatori in cui si affronta l’artico a caccia di tesori, templi nascosti e pericolosi mostri. Ti muoverai tra isole di ghiaccio, esplorerai grotte, rafforzerai il tuo eroe e ti toccherà non dimenticare il nemico più subdolo: il freddo, che ti costringerà a tornare al villaggio per riprendere fiato, ottenere nuove risorse e prepararti alla prossima spedizione. L’ambientazione mi piace ma l’ultima volta che un gioco con questo tema mi aveva incuriosito mi aveva lasciato un po’ “fredda” 😛

Forestry

Lo stile evocativo trasmette l’idea di un’esperienza immersiva nella natura e nella sostenibilità. Il gioco ti mette nei panni di custodi del bosco, con l’obiettivo di gestire una foresta in modo sostenibile. Non si tratta solo di sfruttare risorse: devi bilanciare la raccolta del legno, la cura dell’ecosistema e il completamento dei contratti. Ogni azione, come piantare nuovi alberi o regolare i corsi d’acqua, ha un impatto reale sulla salute del bosco. Questo approccio nasce anche da un contributo scientifico: il gioco incorpora conoscenze di silvicoltura grazie ad esperti dell’Università Ceca di Agricoltura. Il gameplay poi è quello di un eurogame di media complessità, la grafica è davvero bella e il piccolo tributo alla responsabilità ambientale mi piace davvero molto. Il fatto che ogni azione abbia conseguenze, anche sulla salute del bosco, rende le scelte davvero significative e sul serio impattanti. Davvero interessante vedremo come sarà…

Fossilium

Un affascinante gioco di collezione set e piazzamento tessere, in cui interpreteremo il direttore di un museo di storia naturale specializzato in paleontologia. Il gioco presenta una miscela unica di competizione e cooperazione: tra i preziosi spazi d’azione, ci sarà anche lo spazio per la collaborazione. Nello spirito della scoperta scientifica, i giocatori si potranno a completare per fossili iconici come il T-Rex o lo Stegosaurus, consentendo ad entrambi i giocatori di segnare punti. Questo dettaglio insieme al l’ambientazione rendono il gioco davvero curioso.

Foundation

In un futuro remoto, l’Impero Galattico è in declino e la civiltà è sull’orlo del caos. I giocatori assumono il ruolo di leader strategici che tentano di salvaguardare la conoscenza e costruire un nuovo ordine. Un gioco competitivo di gestione risorse, influenza e deck building, dove ogni decisione plasmerà il destino della galassia. Pianificazione a lungo termine e adattamento sono fondamentali per affrontare eventi imprevedibili, potenziare il proprio mazzo e contrastare minacce interne ed esterne. Non sono un’amante delle ambientazioni spaziali ma Emanuele di Creardo mi ha illustrato questo progetto in modo così entusiasmante da avermi conquistata! Il gioco sarà in demo solo per i divulgatori, ma ci tenevo lo stesso a parlarvi di questo titolo in modo da tenerlo d’occhio!

Questo titolo e questa trama mi ricordano qualcosa… chissà cosa sarà mai…

Gatsby

Un duello elegante ambientato nel Glamour degli anni ’20, pensato per due giocatori che vestono i panni di Dorothy Williams o James Miller, in lotta per l’attenzione del misterioso Jay Gatsby. Ci troviamo davanti un gioco di maggioranze con una grafica davvero colorata che spero sia accompagnata da un bel gameplay…

Grand Central Skyport

Grand Central Skyport è un collezione set dalla grafica accattivante. L’ambientazione dei dirigibili in altri giochi non ha portato molta fortuna, vedremo se questo avrà qualcosa da dire in più!

Habemus Papam

Nel gioco entreremo nel cuore del Conclave, dove tradizione, intrigo e ambizione si scontrano. In Habemus Papam, i giocatori assumeranno i ruoli di alcune fazioni di cardinali, ognuna delle quali rappresenta interessi distinti all’interno della Chiesa cattolica. La tua missione? Influenzare l’elezione del prossimo Papa sostenendo un candidato i cui tratti si allineano con il profilo pubblico della tua fazione. La cura di questo titolo lo rende un ottimo candidato, sarà una fumata bianca? 😛

Ichor

Ichor è un elegante astratto per due giocatori del grande Reiner Knizia, che mette in campo gli dèi greci contro antiche creature mitologiche. Si gioca su una griglia: muovi una pedina, depositi gettoni “ichor” lungo il percorso e sfrutti poteri unici di divinità e mostri, enfatizzando tempismo e strategia. È un perfetto mix tra tensione e astrazione raffinata, ideale per gli amanti dell’eleganza tattica pura e del minimalismo con mordente. Un po’ scacchistico per i miei gusti ma comunque da tenere d’occhio visto l’autore.

Inferno 1348 (Espansione)

Le espansioni non sono il mio forte ma quella di Inferno, a mio parere, già dalla descrizione ha tanto da dire! Inferno 1348 porta due moduli principali e una serie di moduli più piccoli, pronti per essere mescolati e abbinati a discrezione dei giocatori. Alcuni di questi moduli aumenteranno l’interazione all’interno della città, altri miglioreranno la rigiocabilità e alcuni cambieranno il modo di guadagnare punti.

I due Moduli principali sono:

La Grande Pestilenza: i ratti che Dante scaccerà via durante la sua discesa negli inferi si intrufoleranno in città, portando una malattia mortale che si diffonderà da un luogo all’altro. Una volta infettato, ogni sito ottiene effetti più forti. Ma attenzione: visitare luoghi infetti porterà la malattia a casa!

Mercanti di Ravenna: per espandere la proprio influenza e ricchezza, i giocatori dovranno assicurarsi un’alleanza con una potente famiglia di Ravenna. Questa alleanza garantirà un’abilità esclusiva!

Cranio quando ce la porti in italiano? 😛 mi sembra corretto anche citare l’espansione Plutus e Phlegyas, che aggiunge altri due Guardiani al gioco principale, oltre alla miniatura di Dante stesso.

Kingdom Crossing

In Kingdom Crossing la regina Beavery del il piccolo regno di Brightspring sta affrontando un problema: le sue quattro regioni sono separate da sette ponti, e per dividere il suo tempo uniformemente tra i sudditi di queste regioni, il regno avrebbe bisogno di un ottavo ponte…

Il compito dei giocatori sarà quello di aiutare la Regina a costruire un nuovo ponte! Perlustrare il regno, reclutare i migliori artigiani, raccogliere risorse edili e creare magnifiche decorazioni, insomma sembrava avere un gameplay che combina meccanismi di costruzione motore e programmazione. Poi le illustrazioni sono qualcosa di unico, i miei occhi sono già a cuoricino…

Knitting Circle

Knitting Circle è un seguito del puzzle game Calico, gioco che amo! Lo scopo del gioco è raccogliere il filato dal cestino centrale e lavorare la maglia per cercare di ottenere le combinazioni di colori e modelli giusti! Mi ricorda molto il predecessore, bisognerà capire se avrà qualcosa di nuovo da dire…

Koi

Koi è il raffinato “sequel spirituale” di cui Bonsai, ideato da Rosaria Battiato e Massimo Borzì insieme a Martino Chiacchiera. Si torna in uno scenario naturale, ma questa volta immersi in un laghetto di carpe koi piuttosto che tra le delicate foglie di un bonsai. il gioco ti invita a costruire in 3D il tuo stagno zen: tra ponti, lanterne e dettagli tipici del Giappone, ogni laghetto prende vita davanti ai tuoi occhi, trasformando la partita in una vera esperienza contemplativa. Dal punto di vista meccanico, Koi è un gioco di piazzamento tessere, pattern building e open draft. Le regole si mantengono accessibili, ma la profondità strategica è sorprendente, il che lo rende perfetto per chi ama i family game ricchi di scelte significative. Per me questo gioco ha un sapore ancora più speciale. Ho avuto il piacere di conoscere Rosaria e Massimo di persona all’Etna Comics e di vivere quest’esperienza con loro. Sono persone appassionate, competenti, e con una cura per il dettaglio che si riflette perfettamente anche nei loro giochi, quindi questo Koi, che ho già provato in anteprima al Palermo Comic Convention (ve ne ho parlato qui), vi consiglio di recuperarlo!

Kokeshi

Kokeshi è un raffinato eurogame ispirato al mondo giapponese, nel quale i giocatori impersoneranno artigiani intenti a scolpire bambole Kokeshi, cercando di perfezionare le proprie creazioni

Il gioco è un piazzamento lavoratori, gestione di risorse e azioni via tessere, che promette meccaniche eleganti e tematismo delicato. Se la perfezione artigiana incontra strategia significa che ogni mossa è un passo verso la bottega perfetta!

Les Derniers Droides

Gioco eco-futuristico da 1 a 4 giocatori, ambientato in un futuro dove le risorse naturali sono esaurite. I giocatori saranno riparatori di droïdi, e il loro compito sarà scegliere tra riciclare, riparare o costruire con le risorse residue per avere la migliore collezione robotica possibile. Ogni partita dura circa 40–45 minuti, con una dinamica di pesca e scelta simultanea, piena di tensione emotiva, e scambio strategico tra compagni di squadra. Tematicamente vibrante e coinvolgente, offre un delicato equilibrio tra cooperazione e decisioni individuali di impatto. La meccanica del io divido tu scegli mi piace quindi questo titolo mi interessa molto…

Magazine

In Magazine, ogni giocatore gestirà la propria società di riviste. L’ obiettivo sarà quello di trovare gli argomenti più importanti o intriganti e pubblicare riviste che conquistino i lettori. Se gli articoli si allineano con il tema della propria rivista, maggiore sarà l’influenza che si otterrà.
Sarà importante tenere alta la propria reputazione attraverso scelte editoriali intelligenti e pubblicazioni tempestive: quando il gioco finirà, il giocatore con i punti di influenza più alti sarà incoronato l’editore più rinomato! Mi ha ricordato Age of Comics in versione semplificata, quindi un cuoricino l’ottiene sicuro!

March of the Ants: Evolved Edition

March of the Ants: Evolved Edition è una versione rivista e aggiornata del gioco base originale del 2015 con un nuovo design grafico, una nuova meccanica rivista e aggiornata, meeple formica in legno, ma un gioco che comunque offre la sensazione di un 4X in meno di 90 minuti. Mi hanno parlato bene della prima edizione quindi sono curiosa di provare la versione rivisitata!

Nocturnis

In questo pacifico gioco flip and write, i giocatori mirano ad attirare diversi tipi di falene nel loro giardino. Chiunque riesca a soddisfare le delicate esigenze di ogni specie di falena e crei l’habitat più diversificato segnerà il maggior numero di punti e vincerà la partita. Del gioco non si hanno immagini se non quella della copertina, quindi c’è un pizzico di mistero che mi fa incuriosire ancora di più!

Norsewind

Norsewind è un tableau building . Ad ogni turno, ogni giocatore sceglierà una carta e l’aggiungerà al proprio regno in crescita, cercando di posizionarlo in modo intelligente per guadagnare ricompense. L’importante però sarà prepararsi all’arrivo dei Vichinghi infatti vincerà la partita chi avrà una difesa più forte della potenza dell’attacco vichingo. Dalla copertina sembra un giocone ma la descrizione rivela un gameplay molto semplice (marchio di fabbrica di Canetta e Niccolini) vedremo…

Ofrenda

In Ofrenda i giocatori dovranno assemblare un altare colorato per celebrare i proprio cari, un gioco di posizionamento delle carte ispirato al Giorno dei Morti messicano. Colorato, vivace in questo gioco dovremo redigere e organizzare con cura i ritratti dei proprio defunti parenti sul tabellone. Esaudire i loro desideri, assicurandosi di farli sedere accanto al loro cugino più caro o lontano dal cibo che gli piace di meno non sarà facile, soprattutto quando l’altare inizierà a riempirsi. Ammetto che mi ha attirato per la le illustrazioni e i colori, ma anche il gameplay non sembra male!

ORBIT

ORBIT (Orbital Race Between Interstellar Tourists) è una corsa spaziale tattica dove i giocatori dovranno competere per visitare tutti i pianeti del sistema, per poi tornare primi al loro pianeta di partenza.

Ad ogni turno i giocatori useranno una carta, che consentirà di fare una combinazione di cose: spostare la propria nave, raccogliere energia per il movimento bonus, far avanzare i pianeti lungo la propria orbita o persino invertire la direzione orbitale di un pianeta. Il gioco include anche alcune varianti: modalità doppia nave per due giocatori e una modalità cooperativa per quattro giocatori. Knizia ci ha abituati a giochi davvero belli, chissà questo come sarà…

Orloj: The Prague Astronomical Clock

In arrivo in Italia con Tesla Games, Orloj sembra essere il vero giocone di questo Essen. I giocatori ad ogni turno posizioneranno i lavoratori sul quadrante dell’orologio per ottenere risorse ed eseguire azioni con l’obiettivo di costruire il calendario Orloj. Oltre ad assumere assistenti, durante il gioco, i giocatori costruiranno il carillon degli apostoli e svilupperanno le loro conoscenze attraverso tre tracciati in cui l’esperienza migliorerà le loro abilità. Insomma un mix di meccaniche che lo rendono molto appetibile.

Papyria

In Papyria, i giocatori esploreranno la regione della Mesopotamia intorno al 1500 a.C. per creare una vasta rete di canali, scoprire invenzioni, sviluppi miniere, e costruire templi, santuari e città. Un “seguito” di Discordia che ammetto che non mi aveva convinto, riuscirà questo a conquistarmi? Già il tema mi piace vedremo il resto…

Parks & Potions

Il gioco è diviso in fasi in cui i giocatori lanceranno i dadi, sceglieranno fiori da estrarre, gestiranno i loro inventari e useranno le pozioni per raggiungere gli obiettivi e curare gli animali. Sembra un family game semplice ed immediato, qualcosa di un po’ più leggero in questo listone.

Point Galaxy

Point Galaxy appartiene alla serie di Point Salad e Point City. Le regole sono semplici prendere due carte qualsiasi dal mercato e aggiungerle alla propria galassia in espansione. Bisognerà posizionare le carte in modo da creare sistemi solari organizzando i pianeti in ordine numerico e guadagnando bonus raccogliendo soli, asteroidi, lune, razzi e progetti di ricerca per ottenere il maggior numero di punti! Carino, ai miei amici piacerebbe di più rispetto ai precedenti solo per l’ambientazione 😛

Pompeii

Pompei ha attirato la mia attenzione quando per caso ho trovato la pagina dedicata al gioco su Instagram. La grafica e le illustrazioni fanno il loro lavoro, ma anche il gameplay non sembra male. Raccogliere materie prime, produrre beni raffinati, costruire edifici e commerciare merci sono le azioni da fare, ma quello che lo rende speciale è questa incombenza del Vesuvio. Dovrai scegliere se giocare solo per te rischiando di attrarre l’ira degli Dei oppure cercare di aiutarsi per fare in modo che il Vesuvio non ci distrugga! Questo dettaglio mi ha fatto rizzare le antenne…

Popcorn

Per gli amanti del cinema, Popcorn è il titolo perfetto! Dopo essere stato presentato in semplice esposizione a Essen, lo scorso anno, finalmente possiamo scoprire le sue meccaniche di gioco.

La partita si articola in nove round: in ciascuno di essi i giocatori potranno acquisire un nuovo film, costruire o migliorare il loro cinema e lanciare campagne pubblicitarie per attirare spettatori. Poi arriva il momento clou: lo spettacolo! Verrano pescati casualmente i visitatori dal sacchetto e si scoprirà chi si è presentato in sala. Bisognerà sistemarli nei posti giusti per attivare abilità speciali e, se verrano abbinati al film adatto, si otterrà anche un bonus! Insomma, sembra davvero un titolo da “vedere”… e da giocare!

Pyradice

In Pyradice i due giocatori faranno parte di un’antica civiltà il cui obiettivo principale è costruire piramidi. Ogni giocatore cercherà di ottenere le migliori pietre dalla cava per creare la propria piramide e guadagnare il maggior numero di punti alla fine del gioco. Il tema egizio più i dadi è un mix perfetto per me!

Raas: A Dance of Love

Raas è un gioco di strategia competitivo medio-leggero. Il tabellone è costituito da sette dischi collegati con un intricato meccanismo di ingranaggi. Ogni disco ha sei dadi come “ballerini” specializzati in diversi tempi e stili. I giocatori sceglieranno ballerini dalla pista da ballo centrale per fare allenare la propria compagnia di danza personale. Bisognerà valutare ogni mossa per abbinare i ballerini e guadagnare potenti bonus. I punti si ottengono abbinando il tempo della canzone ad ogni round, soddisfacendo i requisiti degli sponsor, formando la propria troupe di danza e assicurando che siano in grado di offrire più stili di danza possibili. Chiunque creerà la migliore compagnia di danza sarà il vincitore. Dadi, una bella ambientazione e una bella grafica, combo perfetta!

Recall

Dagli stessi autori di Revive, arriva Recall un gioco che dona le stesse vibes del fratello maggiore. Non ero sicura di inserirlo in questa lista, perché non ho amato tanto Revive, però appena ho sentito la parola asimmetria non ho resistito! Ci troviamo davanti un profondo gioco di strategia, ogni giocatore inizierà la partita con una delle quattordici tribù uniche e uno dei diciotto gadget unici, entrambi i quali influenzeranno pesantemente la strategia e le opportunità. Durante il gioco, bisognerà guidare la propria tribù, esplorare terre e scoprire tracce di antiche civiltà per imparare da loro. Sono curiosa di scoprire se questo titolo riuscirà a conquistarmi più di Revive!

Removal

Removal è un frenetico family game. Ogni giocatore assumerà il ruolo di lavoratore di una ditta di trasporti, e cercherà di riempire il proprio camion con tutti i tipi di cianfrusaglie senza rompere nulla. I giocatori rovisteranno gradualmente per la casa nel tentativo di trasportare gli oggetti più preziosi e non andare in giro con il tir vuoto. Alcuni oggetti non possono giacere su un fianco, altri possono essere rotti se non vengono trasporti con attenzione, e alcuni sono così pesanti che non possono essere posizionati da nessuna parte se non sul fondo. Un gioco semplice, con i tetramini che entrano in una nuova ambientazione!

Rise of Wastelands

Rise of the Wastelands è ambientato in un mondo post-apocalittico futuristico, dove le risorse sono scarse e i sopravvissuti combattono per sopravvivere e governare le terre devastate. I giocatori guideranno una delle quattro fazioni con le loro abilità uniche. Partendo dalla loro capitale, esploreranno la mappa, scoprendo nuove aree e stabilendo avamposti per riciclare i materiali. Con queste risorse appena generate, potranno costruire edifici e unità, il tutto mentre aggiorneranno la loro tecnologia per ottenere un vantaggio strategico. Sembra non abbia niente di nuovo, ma c’è in realtà una parte di propaganda delle varie fazioni che lo rendono innovativo. Vedremo…

Roblins!

Autore: Peter Tillisch | Giocatori: 2 | Durata: 25-45 | Età: 10+ | Editore: Baroque Games

In Roblins!, i giocatori prenderanno il controllo di un clan di goblin e della loro camera d’oro. Ognuno spenderà il proprio oro per assumere nuove unità e costruire paesaggi pieni di trappole per proteggere il proprio tesoro. L’obiettivo sarà quello di rubare tutto l’oro dei nemici. Un gioco che sembra lineare, senza troppe sfaccettature ma fa della propria semplicità il suo pezzo forte!

Ruins

Ammetto che Ruins mi ha attratto per la possibilità di formare carte uniche tramite quelle trasparenti, creando combinazioni per scoprire antiche rovine e trovare tesori. Mi ha ricordato Canvas con le carte trasparenti e solo per questo merita un posto in questa lunga lista, ma tranquilli siamo quasi alla fine ;P

Snow Colony

Artista: Natsumi Miyanose | Giocatori: 2-5 | Durata: 30-60 | Età: 6+ | Editore: Arclight Games

Costruisci il tuo paradiso innevato con Snow Colony! I giocatori dovranno sviluppare la colonia di neve più attraente e guadagnare il maggior numero di punti vittoria entro la fine del gioco! Bisognerà tirare i dadi e scegliere quali usare per il movimento. Ogni volta che si atterrerà su un edificio, il giocatore raccoglierà risorse o punti vittoria da investire in espansioni per rendere le visite future ancora più gratificanti. Poi l’ambientazione è troppo carina, e dove ci sono pinguini ci sono io!

The Game Makers

Il prototipo sarà presentato ad Essen. Sono super curiosa di questo titolo, chi di noi non vorrebbe lavorare in una fabbrica che produce giochi da tavolo? Ma sarà il gioco in grado di soddisfare i giocatori più esperti? Già il tema promette bene… e leggendo qualche info anche il gameplay, un gioco economico non per principianti, ma vedremo cosa ci riserverà!

The Vale of Eternity: Curse (Espansione)

Come sapete le espansioni non attraggono quasi mai la mia attenzione, ma qua si parla della nuova espansione di The Vale of Eternity (che mi conosce sa che adoro). In questa espansione troveremo un modulo principale con nuove carte e tessere Domer e può anche essere combinata con l’altra espansione per The Vale of Eternity, Artifacts. L’aspetto con ansia, cara Asmodee ce la porti in Italiano vero?

The Voynich Puzzle

The Voynich Puzzle è un eurogame per 1‑4 giocatori in cui ci si immerge tra le pagine enigmatiche del manoscritto Voynich, cercando di decifrare simboli arcani e ricomporre gli indizi nascosti per far luce su un mistero antico. Il gioco trasmette fin da subito quell’atmosfera misteriosa e arcana ispirata al leggendario manoscritto Voynich. La grafica la trovo molto carina e rilassante, visto il grande successo su Gamefound secondo me merita…

The White Castle Duel

The White Castle Duel è la nuova proposta per due giocatori che riprende l’ambientazione del celebre The White Castle. Ammetto che questa nuova versione mi preoccupa parecchio avendo amato il fratello maggiore. Anche perché gli autori hanno dichiarato: “Non ha dadi, non ha ponti, non metti membri del clan sul tabellone… ma ha l’atmosfera, le combo e l’intensità del gioco originale, solo in una veste nuova e altrettanto avvincente”. Insomma del gioco base hanno tolto tutto ciò che mi piaceva tranne l’ambientazione, quindi prima di procedere all’acquisto mi sa che vorrò provarlo, prima di rimanere troppo delusa…

Thebai

In Thebai, i giocatori assumeranno il ruolo di leader influenti provenienti da famiglie nobili durante la tumultuosa età del bronzo. Durante tutto il gioco, i giocatori avranno il compito di ricostruire la Cadmea, la cittadella di Tebe, ripristinando le esportazioni della città, pregando gli dei della città e proteggendo la vita dei cittadini mentre i grandi eroi riverseranno il loro sangue fuori dai cancelli.

Il gioco avrà una durata di 10 round, ciascuno diviso in una fase di Azione e una fase di Destino. Lo scopo? Fare punti! Sinceramente ho aggiunto questo gioco alla fine, ma diciamo che si è fatto notare!

Theocratia

Theocratia è il nuovo lavoro di Daniele Tascini. Un gioco di civilizzazione, in i giocatori tenteranno di plasmare il destino di quattro civiltà. Bisognerà aiutarli a crescere, a stabilire nuove città, a battagliare e ad organizzare grandi celebrazioni, il tutto nel tentativo di diventare la divinità più venerata entro la fine del gioco. Tascini è un autore particolare e non tutti i suoi titoli vengono apprezzati, ma questo sembra avere il suo perché!

Thesauros

In Thesauros (che significa “Tesoro” in greco classico), i giocatori si assumeranno il ruolo di capo di una società con lo scopo di salvare dei relitti, alla ricerca di tesori sommersi. Gli avversari avranno il compito di individuare i tesori persi in mare, recuperarli e poi provare a venderli al museo per ottenere profitto e reputazione. Per raggiungere questo obiettivo, dovranno però sviluppare tecnologie (che li aiuteranno nelle tue spedizioni), equipaggiarsi, assumere lavoratori, addestrare alcuni di loro per diventare veri professionisti del loro campo, raccogliere mappe del tesoro, noleggiare motoscafi, immergersi nel mare profondo, affrontare gli squali, pubblicizzare la propria azienda e, soprattutto, gestire i vari conti bancari con una mano ferma. Chi ottiene la più alta reputazione entro la fine di 3 anni di gioco (9 round) sarà il vincitore! Una bella ambientazione è un bel gameplay vedremo cosa avrà da dirci questo titolo!

Tianxia

Autori: Antonio Petrelli, Daniele Tascini | Giocatori: 1-4 | Durata: 60-120 | Età: 14+ | Editori: Board&Dice, Giant Roc, Mosaico Jogos

In Tianxia, i giocatori assumono il ruolo di leader di famiglie nobili che vogliono guadagnare prestigio, così come i favori dei potenti che governano i sette regni in guerra. Il gioco dura quattro round in cui i giocatori dovranno rinforzare il proprio potere vendendo merci alle navi mercantili che navigano lungo le coste. Tuttavia, non bisognerà dimenticare i guerrieri nomadi che rappresenteranno una minaccia costante sui confini settentrionali dei sette regni. Pertanto, bisognerà addestrare i propri soldati e costruire muri e torri per indebolire gli invasori. Infatti ad ogni turno, i nomadi avanzeranno verso i confini dei sette regni, alla fine della partita il giocatore che sarà il miglior governatore, politico e commerciante vincerà la partita. Un altro lavoro di Tascini da tenere d’occhio

Timber Town

In Timber Town i giocatori saranno degli architetti castori, intenti a costruire una nuova città sulla riva del fiume usando gli edifici mandati alla deriva lungo il fiume. Un piazzamento tessere davvero colorato, irresistibile!

Twinkle Twinkle

In Twinkle Twinkle i giocatori riempiranno la propria mappa stellare con piastrelle di plastica trasparente, cercando di collegare costellazioni, costruire cinture di asteroidi, raccogliere comete, raccogliere pianeti e studiarli con i satelliti, ma bisognerà fare attenzione a quei fastidiosi buchi neri, a meno che i giocatori non abbiano un posto perfetto per loro, ovviamente! Un piazzamento tessere da tenere d’occhio, solo solo per bellezza dei materiali!

Twinstar Valley

Twinstar Valley, è un piccolo universo di bellezza. La missione? Conquistare il terreno mentre costruisci una potente rete di strade, ponti e rotte commerciali. Ogni turno è un puzzle strategico, grazie all’innovativo sistema di selezione azione del gioco, un meccanismo intelligente in cui si crea una catena di dischi d’azione, ramificandosi in nuove e audaci direzioni o bloccando tatticamente i percorsi dei tuoi avversari. Da una prima lettura, ha un grande potenziale…

Vantage

Vantage è un gioco di avventura open-world, cooperativo presenta un intero pianeta da esplorare, con i giocatori che comunicano mentre sono sparsi in tutto il mondo. All’inizio di ogni partita i giocatori saranno su una nave intergalattica diretta verso un pianeta inesplorato. Dopo essersi schiantati lontano dai propri compagni, ognuno avrà completa libertà su come esplorare, scoprire e interagire con il pianeta. Vedranno la propria posizione da una prospettiva in prima persona e potranno comunicare e supportare altri giocatori, ma saranno separati da vaste distanze. Nonostante non sia un’amante dei cooperativi Vantage mi ha decisamente attratto!

Whispering Woods

In Whispering Woods, i giocatori dovranno costruire sentieri per i propri animali spirituali e quindi completare le missioni che daranno punti vittoria. Un gioco, semplice, non innovativo ma con un’ambientazione davvero fantastica!

Anche quest’anno, quindi, la wishlist è pronta (forse fin troppo!) e non resta che prepararci all’assalto di Essen 2025. Il mio hype è partito piano, ma ora comincia a farsi sentire… insieme al lamento del portafoglio, ovviamente.

E se proprio non riuscite ad aspettare fino a ottobre, potete sempre iniziare a riscaldare la carta su MagicMerchant.it… tanto lo sappiamo: la scimmia non aspetta Essen!

Alcune informazioni dei giochi sono tratti dalle descrizioni presenti nei siti degli editori