Caricamento in corso

Anteprima: King of Con su Kickstarter

Entra nella settimana finale il progetto di King of Con su Kickstarter, un gioco per patiti di convention tutto made in Italy.

L’attesa convention annuale è alle porte! I nerd accorrono da ogni angolo del globo a caccia di rarità praticamente introvabili e nuovissime uscite. Ora siete i numeri uno nel vostro campo: che sia un leggendario manufatto fantasy o un essicato xenomorfo alieno poco importa, dovete aggiudicarvelo a ogni costo. Solo così potrete guadagnare l’eterno rispetto della comunità nerd ed essere incoronato Re della Convention: King of Con!

Così si apre la pagina del progetto di King of Con su Kickstarter, questo gioco di Alessandro e Mauro Chiabotto per 2-5 giocatori promette momenti di baruffa per contendersi il bottino della convention, il tutto in un’oretta di gioco.

Il gioco vede la luce sotto l’insegna di Sir Chester Cobblepot e, in quel di Play, il tavolo dimostrativo è stato letteralmente preso d’assalto dal pubblico, per cui non ho avuto occasione di avvicinarmi.

Nella scatola

Il gioco è composto da 45 carte, 5 schermi con plancetta per le puntate, 100 gettoni moneta, una plancia e alcuni indicatori in cartoncino.

La partita

King of Con è un gioco d’aste, dovrete effettuare puntate segrete per cercare di accaparrarvi gli oggetti in mostra sulle bancarelle, ma anche quando avrete tra le vostre mani il tanto ambito bottino, nella fase successiva del round, detta di sciacallaggio, dovrete investire parte delle vostre monete per difendervi dalle puntate degli avversari!

A questo punto potete ostentare la vostra collezione, esistono 15 tipologie di oggetti e si verificherà chi ha la maggioranza di ognuna di esse, al fine di ottenere denaro per il round successivo.

La partita termina dopo 6 turni o quando un giocatore ha realizzato una collezione epica, per cui occhi aperti alle carte a disposizione dei vostri avversari.

Conclusioni

Il gioco è un po’ più articolato di quello che ho potuto spiegarvi in poche righe e, soprattutto, è farcito di riferimenti geek, da Sailor Moon a Il Signore degli Anelli, davvero per tutti i gusti.

Il gioco è targato Chiabotto Brothers, di cui conosco il 50% (Ciao Mauro!), forse ricorderete questo nome per via di Samhain, un gioco edito da Giochix l’anno scorso che ha avuto molto meno successo di quello che avrebbe meritato, inoltre ci sono altre novità in arrivo, ma non credo di poterle rivelare.

Le aste sono una delle meccaniche che meno mi piacciono, non starò a fingere il contrario, sapete che mi piace sempre essere sincero con i miei lettori, detto questo, nell’economia del gioco è assolutamente azzeccata.

Se si cerca di ricreare una cornice caotica come quella di una convention, dell’acquisto compulsivo, del collezionismo e dell’entusiasmo dei geek, direi che l’asta è una meccanica perfetta.

L’entusiasmo con cui questo gioco è stato accolto a Play, credo possa essere un po’ la cartina tornasole del successo che può avere questo progetto tutto italiano. Mancano ormai solo 800€ al finanziamento su Kickstarter, quindi se volete investire 25€ per portarvi a casa una copia di King of Con, vi ricordo che potete ritirarla a Lucca Comics & Games senza pagare la spedizione, ma avete ancora soltanto 5 giorni, non tergiversate!