Le costruzioni monumentali nel mondo sono libri di pietra tra storia e magnificenza architettonica, ereditate nei secoli. Ora sono anche… un board game!

Dal Campidoglio, alla Basilica di San Pietro, passando per Notre Dame, sino al Taj Mahal arriva sul nostro tavolo World Monuments,  del compianto Piero Cioni, scomparso prematuramente nel 2019, edito dalla Queen Games per 2-4 giocatori, dagli 8 anni di età, con una durata stimata di circa di 45 minuti a partita.

In World Monuments saremo capomastri impegnati, insieme ad altri giocatori, nella costruzione di quattro tra i più famosi edifici del mondo ma, non essendo un gioco cooperativo, solo il più scaltro e talentuoso riuscirà a totalizzare più punti e quindi a vincere la partita.

Questa scatola, datata 2016, è arrivata nelle nostre mani dopo lunghe ricerche, e ne siamo sinceramente felici, tanto da aver voluto pubblicarne l’unboxing.

I componenti risultano gradevoli sia alla vista che al tatto: sarà che personalmente amo gran parte dei titoli editi dalla Queen Games ed apprezzo tantissimo gli artworks con i colori pastello, ho amato sin da subito questo gioco. I mattoncini in legno colorato, sagomati per essere impilati, la plancia rotonda in cartoncino rigido, come le 4 plance costruzioni, sui cui dorsi sono riproposte le illustrazioni dei singoli monumenti, confermano quanto ci aspettavamo dal titolo.

World Monuments è quasi introvabile in Italia, ma se volete intavolare un gioco nuovo fate un salto su Magic Merchant, che offre sempre tante proposte allettanti!