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Lo spacciagiochi – Cartaventura: Vinland

Lo spacciagiochi – Cartaventura: Vinland

Lucidate i vostri drakkar, è tempo di partire verso l’avventura con Cartaventura: Vinland

Cartaventura: Vinland – Sali a bordo di una nave vichinga per rivivere i viaggi di Erik il Rosso. Riuscirai a provare l’innocenza di tuo padre? Navigherai verso le nuove terre occidentali o preferirai gestire la tua colonia in Groenlandia? Rimarrai fedele agli dei nordici?

Nota: questo articolo non contiene spoiler sulla trama di Cartaventura: Vinland.

Cartaventura: Vinland in una riga

Autori: Thomas Dupont, Arnaud Ladagnous | Artista: Guillaume Bernon | Giocatori: 1-6 | Durata: 45 | Età: 10+

Cartaventura

Cartaventura è una raccolta di giochi di carte narrativi con una trama coinvolgente e finali multipli. I giocatori costruiscono, carta dopo carta, la loro avventura tramite una mappa che offrirà diverse opzioni, collaborando sulle scelte migliori da compiere per seguire le orme dell’eroe del gioco. Ogni uscita della serie Cartaventura sarà ambientata in un’epoca diversa e i giocatori potranno immergersi nella storia grazie alle ricche descrizioni degli scenari e alle illustrazioni ad acquarello. Un libretto storico, scritto in collaborazione con specialisti del tema trattato, fornisce ulteriori informazioni e curiosità.

Il capitolo di cui vi parlo oggi è quello di Vinland, che ci vedrà impersonare una persona di importante lignaggio… o forse anche più d’una.

Il gioco è una specie di libro game che prende forma sulla vostra tavola, le carte che andrete a posizionare dinnanzi a voi avranno diversi utilizzi, potranno formare una mappa, descrivere incontri, mettervi dinnanzi a scelte o rappresentare oggetti o poteri. Tante cose? Niente paura, saranno le carte stesse a descrivere il proprio funzionamento.

All’inizio dell’avventura posizioneremo le benedizioni di Loki, Thrud e Tyr, le useremo quando la storia ci presenterà sfide che ricadono sotto la sfera di influenza di uno dei tre dèi e cercheremo di riattivarle compiendo azioni che li compiacciano, in modo da poterle utilizzare nuovamente.

Durante l’avventura saremo chiamati a prendere decisioni che influenzeranno la storia che andremo a vivere, pertanto non tutte le carte verranno utilizzate, ma potrete giocare più partite, cercando di scovare tutti i finali della storia. Resteremo fedeli agli dèi norreni o abbracceremo il cristianesimo? Potrebbe essere una scelta sofferta, come ci ha insegnato Athelstan in Vikings.

In the gentle fall of rain from heaven, I hear my God, but in the thunder I still hear Thor.
That is my agony.

La storia

Ho giocato due volte a Cartaventura Vinland e, sebbene ci siano parecchi punti di contatto tra le due storie, ho volutamente preso decisioni diverse per cercare di capire se ci fossero davvero grosse differenze. La risposta è ni, ma non è necessariamente una cosa negativa.

Cartaventura è una famiglia di giochi compatti, in sole 70 carte c’è un’avventura che si dipana davanti ai vostri occhi, ma se la prima volta impiegherete anche più di un’ora ad arrivare al finale, successivamente ve la caverete molto più rapidamente. Quello che pensavo fosse un punto debole, alla fine, si è rivelato un punto di forza, perché quando ho giocato la seconda volta sono arrivato a un finale completamente diverso dal primo e in un tempo ragionevole. Se la storia fosse più lunga, probabilmente, si perderebbe un po’ la voglia di riaffrontare la partita per cercare gli altri finali.

La foto qui sotto è volutamente sfocata, avevo detto niente spoiler, no?

Uno dei possibili finali di Cartaventura Vinland

Chiudo con una nota che, spero, vi sarà utile. Quando vi viene detto di scartare le carte, scartatele esattamente come le avete in mano o sul tavolo, non voltatele mai, non cercate di riordinarle. A fine partita, le istruzioni vi diranno come ricomporre il mazzo, ma, attenzione: alcune di queste carte sono double face e, in taluni casi, il mazzo ricomposto presenterà un lato di alcune carte che non avete avuto modo di vedere in precedenza. Queste carte particolari, insomma, vi racconteranno un frammento di storia leggermente diverso, portandovi, magari, verso un sentiero inesplorato.

Se la demo non mi aveva lasciato una sensazione piacevole, essendomi trovato troppo su un binario obbligato, “Vinland” mi è piaciuto. La storia magari non sarà mozzafiato, ma si trovano scelte più coinvolgenti e l’ambientazione è interessante.

Trovate i vari Cartaventura su MagicMerchant.it a meno di 15€, io credo almeno uno sia da provare.

Francesco "The Doctor"

Fondatore di Geek.pizza è stato per anni amministratore di Italiansubs con il nick di zefram cochrane prima di partire per strani e nuovi mondi. Tecnico informatico e traduttore, ama i telefilm, i giochi da tavolo e la pizza.

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