Ludic Family – Le novità di fine 2022

Carrellata di novità targate Ludic Family con un sacco di nomi noti in copertina.

Five

Autori: Luca Bellini e Luca Borsa | Artisti: | Giocatori: 2-6 | Durata: 30′ | Età: 7-99

I due Luca (Borsa e Bellini) ci portano in un gioco di colpo d’occhio… e di aritmetica. Girate una carta, a turno, e sovrapponetela a una delle tre già presenti sul tavolo. La somma è 5 o un multiplo di 5? Esultate seguendo le istruzioni della carta esultanza!

Crossroads

Autori: Davide Calì, Elisabetta M. Zocca | Artisti: | Giocatori: 2 | Durata: 20′ | Età: 7-99

Un gioco di piazzamento tessere che ricorda un po’ Tsuro, un po’ Carcassonne: pescate una tessera dalla vostra pila e posizionatela sul tavolo collegandola alle tessere già presenti. Ricordate, però, le strade arancioni fanno fare punti all’arancione e quelle blu, al blu! Usate la vostra scaltrezza per rubare punti!

Strange Connections

Autori: Dario Massa | Artisti: | Giocatori: 2-6 | Durata: 20′ | Età: 7-99

Questo gioco di Dario Massa prende le mosse da Nome in codice e ne carpisce l’essenza. Nove carte sul tavolo, occorre trovare una caratteristica che ne accomuni fino a 8. Oggetti in questa stanza, oggetti che iniziano con la lettera F, animali, ecc. Esclamate il numero come in Rock N Roll Robot, se sarete in grado di elencare tanti oggetti quanti ne avete annunciati, vincerete le carte in questione. Nuove vengono posizionate sulla tavola e si riparte fino a esaurimento del mazzo.

Solo vocali

Autore: Silvano Sorrentino | Artisti: | Giocatori: 2-6 | Durata: 20′ | Età: 7-99

Quando Silvano ha annunciato l’uscita di questo gioco, abbiamo appurato che il titolo non si riferisce alla pessima abitudine di non scrivere su WhatsApp, pratica che rende impossibile la ricerca di un contenuto a posteriori e obbliga le persone ad ascoltare minuti di “eeeeeeeeehmmmmm” quando la persona non sa esattamente cosa dire.

Potremmo discutere di “sfidante” utilizzato in questa maniera, ma passiamo invece al gioco.

Si tratta di un cooperativo di carte, si pescano carte da aggiungere alle quattro colonne di carte sul tavolo, aggiungerete una carta vocale per allungare la colonna o una carta vessillo che conclude la colonna? Se chiuderete la colonna, la persona dopo di voi dovrà trovare una parola che contenga tutte le vocali (e nessun’altra) indicate dalle carte, esattamente in quell’ordine.

Un gioco da amanti dell’enigmistica, visto che sembra un po’ derivare, a suo modo, dalle parole crociate senza schema.

Nord sud ovest est

Autore: Dave De Vega | Artisti: | Giocatori: 2-6 | Durata: 30′ | Età: 7-99

Non appena ho letto questo titolo ho pensato agli 883 e subito dopo al fatto che sarebbe bellissimo realizzarne una variante ambientata a Ferrara (il gioco si presterebbe) e chiamarla Nord sud ovest Este.

Esaurite le facezie, ecco Nord sud ovest est in sintesi. Dovrete giocare carte città sul tavolo posizionandole gin maniera geograficamente corretta rispetto alle carte già presenti sul tavolo. Un po’ come i giochi in cui dovete dire se un evento precede o segue un altro evento, avete presente? Ecco, qui la sfida è bidimensionale: la città che ho in mano è a nord o a sud di quell’altra? È a ovest o a est?

Dato il mio innato senso dell’orientamento, rubo il commento a Star Wars: I have a bad feeling about this (che, per tradurlo alla Pieraccioni, suona “La veggo buia”).

Pik-Asso

Autore: Dario Massa | Artisti: | Giocatori: 3-8 | Durata: 30′ | Età: 8-99

Se per me Piktionary era un incubo, vista la mia straordinaria incapacità a disegnare, Pik-Asso è la versione potenziata, con un interessante risvolto finale.

Chi gioca pesca una carta e ne disegna i soggetti ritratti seguendo le limitazioni imposte dal dorso della carta successiva (che si rivela pescando la carta, ovviamente).

Disegnerete con la mano non dominante, senza staccare il pennarello dalla lavagnetta, in formato miniaturizzato… e molto altro ancora. Se le altre persone indovineranno ciò che disegnate, otterranno punti lampadina e voi otterrete punti pennello. La partita si conclude quando una persona al tavolo raggiunge le 15 lampadine, saranno pertanto due le corone da assegnare: Maestro d’arguzia e Maestro d’arte, rispettivamente a chi indovina e a chi disegna con maestria, chi vincerà?

Falsi attori

Autore: Dario Massa | Artisti: | Giocatori: 3-6 | Durata: 30′ | Età: 8-99

Anche in questo caso Dario prende l’essenza di un gioco già visto e la riporta in un altro ambito, dando vita a un titolo che potrebbe generare il delirio attorno al tavolo, specialmente se siete in 6.

Il giudice di turno determina casualmente le coordinate di una griglia, leggete la parola presente a quelle coordinate sulla vostra plancetta segreta e iniziate a mimarla.

Come? A quelle coordinate avete una casellina bianca? Ops, dovrete improvvisare! Osservate gli altri e cercate di convincere il giudice che avete veramente letto la parola segreta sfoderando la vostra miglior faccia di bronzo.

Se Spyfall generava un certo livello di caos al tavolo, Falsi Attori credo abbia il potenziale per generarne 10 volte tanto e dare vita a quelle situazioni che rimangono nella storia dei gruppi di gioco.

Senza giacca

Autore: Fabio Caressa | Artisti: | Giocatori: 4-8 | Durata: 45′ | Età: 12-99

Del gioco di Fabio Caressa vi avevo parlato qualche giorno fa, si tratta di un gioco di dibattito tra i partecipanti in cui cercherete perorerete la vostra idea. L’italvolley di Velasco è stata veramente la nazionale più forte della storia? Il fuorigioco nel calcio va abolito?

Se siete appassionati di sport e vi infervorate quando ne parlate, non potete farvi sfuggire Senza giacca.

Ma chi sei

Autore: Spartaco Albertarelli | Artisti: | Giocatori: 4-8 | Durata: 45′ | Età: 12-99

Spartaco Albertarelli firma un gioco in cui dovrete dimostrare di conoscere le persone attorno al tavolo. Il panorama più bello è A) il mare calmo; B) i grattacieli illuminati o C) le montagne innevate? Quale risposta sceglierà il lettore di turno?

Solo il sistema di punteggio è un po’ meno fluido di quello che avrei immaginato per un gioco così rapido e leggero, ma probabilmente dopo qualche round ci si prende la mano e diventa più automatico.

Va da sé che chi si conosce meglio ha qualche vantaggio, ma d’altra parte in tutti questi giochi, da Dixit a Time’s Up la conoscenza reciproca è un bonus da sfruttare.

Saggio sarai tu

Autore: Arianna Giorgia Bonazzi, Isabella Musacchia | Artisti: | Giocatori: 2-8 | Durata: 45′ | Età: 12-99

Un gioco a squadre dove, durante la preparazione, costruiremo due frontoni di templi greci e si prendono lavagnette e pennarelli. A turni alterni, le squadre rivelano carte con citazioni celebri di pensatori e filosofi di ogni epoca e dovrannno scrivere, in un minuto, tre contro-argomentazioni. Ogni frase che confuta la citazione vale un punto, due se non l’ha scritta anche l’altra squadra. Ogni punto vi consente di smontare il vostro “tempio delle certezze”, vince la squadra che lo smonta per prima.

Fin qui… insomma, ma la parte interessante sembra data dal dover confutare frasi con cui si è d’accordo. Doversi immedesimare in persone molto diverse da noi è sempre molto interessante. Sarei curioso di vedere come funziona con persone molto diverse tra loro, questo potrebbe essere il suo limite (ma anche quello di Dixit, cosa che non gli ha impedito di vendere un numero spropositato di copie in tutto il globo).

Reazioni emotive

Autore: Frederica Scott Vollrath | Artisti: | Giocatori: 2-6 | Durata: 30′ | Età: 8/99

Anche qui bisogna entrare nella testa delle altre persone al tavolo. Quattro carte situazione, una persona designata posiziona a faccia in giù 4 gettoni emoji che rappresentano le le emozioni che suscitano in lei le quattro situazioni, starà a noi giocare altrettanti gettoni emoji (coperti) cercando di indovinare le corrispondenze e ottenere punti.

Forse un po’ una versione semplificata di “Ma chi sei” (v. sopra) che fa uso delle celeberrime “faccine” da chat. Tra i due mi ispira più il primo, ma probabilmente si rivolge a due pubblici un po’ diversi.

Che ne dite? Cosa vi ispira di più? Io ne proverei 4-5 di questa lista. Trovate questi giochi a Lucca C&G o a Essen, se ci siete. Per tutto il resto c’è MagicMerchant.it