Riusciranno dei dolci coniglietti a diventare degni successori delle galline di Hens?
Little Rocket Games sta per tornare su Kickstarter con un nuovo progetto firmato dall’autore di Hens. Per l’occasione, Giampaolo Razzino ci riporta alla vita agreste e amplia la sua ‘fattoria’ ludica nel tentativo di farci diventare allevatori di conigli. Se nel suo precedente gioco, infatti, ci destreggiavamo tra uova e pollame, con Coney dovremo riuscire a gestire al meglio dei morbidi batuffoli dal tenero musetto.

Coney, come anche l’art work di Mirko Properzi sembra volerci far intuire, risulta un po’ il successore di Hens. Col suo fratello maggiore condivide, oltre alla tematica dell’allevamento, anche una meccanica di base, ovvero un posizionamento carte su una griglia e pattern building. È quindi difficile fare a meno di citarli entrambi e fare qualche paragone. C’è però da dire fin da subito che Coney vuole andare oltre.

Se nell’allevare galline ognuno doveva eseguire sempre le stesse azioni (pescare due carte, giocare una carta, scartare una carta) nel tentativo di massimizzare i punti di fine partita, con i conigli ci sono maggiori possibilità. Ad ogni turno, infatti, il giocatore deve scegliere di effettuare solo una delle tre azioni disponibili, che sono: il restock, giocare carte coniglio o la fase di crescita.
Nella fase di restock, essenzialmente, si possono scartare carte dalla mano e pescarne di nuove. Questo permette un rigiro molto più rapido delle carte e maggiori possibilità di trovare quelle che possono funzionare meglio con la nostra strategia.
Quando si decide di giocare le carte coniglio, invece, si può innanzitutto ‘commerciare’ una carta già presente nella fattoria del giocatore (che è una griglia massimo 3×3), poi se ne possono posizionare fino a due di nuove.
È qui che possiamo notare le vere differenze tra Coney e Hens. Il commercio permette di liberarsi di una carta presente nella nostra griglia. Questo ci consente sia di poter scartare un coniglio che, alla fine, si sta rivelando poco utile, sia di guadagnare delle risorse che ci serviranno per posizionare nuove carte. I coniglietti, infatti, per essere piazzati nella nostra fattoria richiedono il pagamento di determinate risorse. Bisogna poi specificare che ogni carta è unica: non ci sono due carte uguali e, di conseguenza, ognuna ha sue regole di piazzamento (adiacenti a conigli di un determinato sesso, di un determinato colore, ecc.). Le carte hanno inoltre dei ‘coupon’ che permettono l’ottenimento di bonus immediati, a fine partita o in fase crescita.
Durante la Crescita si attivano i coupon specifici di questa fase e si possono piazzare sulle carte ulteriori risorse che forniranno punti extra.

Coney, in somma, mette più carne al fuoco rispetto ad Hens. Si restringe l’area di gioco ma si aumentano le modalità per ottenere punti vittoria e gli elementi cui fare attenzione.
Allevare conigli sembra davvero tutta un’altra storia!
La campagna kickstarter inizia il 13 giugno e la fiducia per questo progetto, visto il pennuto precedente, è davvero alta. Se volete sostenerlo, trovate tutto qui.
Se invece non avete ancora provato quel gioiellino che è Hens, cosa aspettate? Recuperatelo su Magicmerchant.it