8 giochi ad alta rigiocabilità
È un po’ che non scrivo per la collana “8 giochi” e il motivo non è che “sono andato a letto presto” ma è che ho giocato e, soprattutto, rigiocato. Oggi vi parlo di 8 giochi a cui ho fatto più di 30 partite e che rigiocherei volentieri.
Ci sono giochi che passano dalla nostra collezione come meteore, brillando intensamente per qualche partita per poi finire ad accumulare polvere nella kallax. E poi ci sono quei titoli che consumiamo, letteralmente, a forza di giocarci. Ecco la mia personale lista di 8 giochi da tavolo che hanno superato le 30 partite ciascuno, compagni fidati di innumerevoli serate ludiche.
Fun fact: secondo le mie statistiche personali su BoardGameGeek, meno del 10% dei giochi che possiedo supera le 30 partite. Questi 8 rappresentano quindi l’élite della mia ludoteca, quelli che proprio non mi stanco mai di tirare fuori dalla scatola.
Bananagrams
Autori: Rena Nathanson, Abe Nathanson | Artisti: Kendra Harrington, Sandy Nathanson, Aaron Nathanson | Giocatori: 1-8 | Durata: 15 | Età: 7+ | Editori: Bananagrams, Inc., DV Games
57 partite
Comincio con un gioco che disordina le librerie di tutti noi fanatici delle librerie instagrammabili con il suo astuccio a banana: Bananagrams, il parente frenetico e senza tabellone dello Scarabeo.

In Bananagrams ogni giocatore crea il proprio cruciverba personale usando tessere con lettere, cercando di utilizzarle tutte il più velocemente possibile. Niente turni, niente attese: si gioca tutti contemporaneamente in una corsa contro il tempo e contro gli avversari.
Le partite che durano giusto il tempo di un caffè e una partita tira l’altra, Bananagrams è un gioco che pensi di fare come riscaldamento ma finisci per fare per delle ore. Possiedo anche la variante per due giocatori di cui vi avevo parlato qua, ancora più strategica e con varianti davvero interessanti per l’uso dei dadi al posto delle tesserine.
Hanabi
Autore: Antoine Bauza | Artisti: Antoine Bauza, Gérald Guerlais, Laura Michaud, Albertine Ralenti | Giocatori: 2-5 | Durata: 25 | Età: 8+ | Editori: ABACUSSPIELE, Oliphante
52 partite

Vi parlo ora del gioco cooperativo che ha rivoluzionato il concetto stesso di informazione nei giochi da tavolo: Hanabi.
In questo piccolo capolavoro di Antoine Bauza (amato anche per i vari 7 wonders) i giocatori devono collaborare per creare uno spettacolo pirotecnico perfetto, piazzando le carte colorate nel giusto ordine. Il problema? Non vedete le vostre carte, ma solo quelle degli altri! Attraverso indizi limitati e una buona dose di intuizione, dovrete coordinare i vostri sforzi per raggiungere il punteggio perfetto.
È il gioco perfetto per iniziare chi non ha mai giocato ai giochi da tavolo moderni, ma allo stesso tempo offre profondità incredibile per i veterani. Con il tempo giocando con le stesse persone si sviluppa un linguaggio di convenzioni che permette di comunicare molto più di quanto appare, potete provarlo anche su BGA se non lo conoscete ma alcuni giocatori esperti usano convenzioni anche molto complesse.
Thurn und Taxis
Autori: Andreas Seyfarth, Karen Seyfarth | Artista: Michael Menzel | Giocatori: 2-4 | Durata: 60 | Età: 10+ | Editori: Hans im Glück
47 partite

Vincitore del prestigioso Spiel des Jahres nel 2006, Thurn und Taxis è un elegante gioco di costruzione di rotte postali nell’Europa del XVII secolo.
I giocatori giocando carte dalla mano collegano città della Germania e dei paesi limitrofi, cercando di creare le rotte più efficienti per massimizzare i punti. È un gioco di pianificazione e opportunismo, dove bisogna saper bilanciare l’espansione graduale con l’esigenza di chiudere le rotte prima degli avversari.
Amo questo gioco per il suo ritmo rilassato ma mai noioso, e per come riesce a coniugare semplicità di regole e profondità strategica. L’unico difetto è un tema probabilmente non molto accattivante per i più e il fatto che non esistendo l’edizione italiana anche i nomi delle città in tedesco non lo rendono
Sagrada
Autori: Adrian Adamescu, Daryl Andrews | Artista: Peter Wocken | Giocatori: 1-4 | Durata: 30-45 | Età: 14+ | Editori: Floodgate Games, Cranio Creations
44 partite (+ 11 a Sagrada Mastri Artigiani)

Con Sagrada ci spostiamo nella soleggiata Barcellona, dove i giocatori diventano artigiani impegnati a creare le meravigliose vetrate della Sagrada Família.
Questo puzzle game utilizza coloratissimi dadi come tessere di vetro, che dovranno essere posizionati sulla propria plancia seguendo precise restrizioni di colore e sfumatura (il valore del dado). Ogni partita ha diverse combinazioni di carte bonus per fare punti e diversi utensili utilizzabili per aiutarsi nel creare la vetrata perfetta.
È un gioco che soddisfa sia il lato estetico che quello strategico del cervello, ho completato anche quello legacy anche se ammetto che mi è piaciuto meno rispetto al base, se volete saperne di più ne ha parlato Monica qua.
Il Signore degli Anelli: Duel for Middle-earth
Autori: Antoine Bauza, Bruno Cathala | Artista: Vincent Dutrait | Giocatori: 2 | Durata: 30-45 | Età: 10+ | Editori: Repos Production, Asmodee
44 partite (+ 33 al predecesore 7 Wonders Duel)

Cosa potrebbe mai succedere se due geniali autori prendono un loro gioco, uno dei migliori giochi per 2 giocatori di sempre, lo aggiornano e riambientano in uno degli universi fantasy più amati di sempre? Un successo assicurato.
Ne Signore degli Anelli: Duel for Middle-earth, un giocatore controlla gli eserciti del bene mentre l’altro guida le forze di Sauron. Attraverso un semplice ma profondo sistema di draft di carte, i due giocatori si sfidano per prevalere in una delle tre condizioni di vittoria: l’anello, il controllo del territorio o le alleanze.
Ogni carta giocata può avere ripercussioni a lungo termine, ogni decisione pesa. Se posso trovare non tanto un difetto ma un rammarico è che mi sarebbe piaciuto vedere più asimmetricità tra le 2 fazioni che invece hanno pochissime differenze ma non è detto che sarebbe stato possibile farlo senza rovinare il gioco.
Terraforming Mars
Autore: Jacob Fryxelius | Artisti: Isaac Fryxelius, Daniel Fryxelius | Giocatori: 1-5 | Durata: 120 | Età: 12+ | Editori: FryxGames, Ghenos Games
39 partite

Passiamo ora al peso massimo di questa lista: Terraforming Mars, un titolo che ha ridefinito il concetto di table building nei giochi da tavolo.
In questo capolavoro di strategia, i giocatori interpretano grandi corporazioni impegnate nella terraformazione del pianeta rosso. Utilizzando un intricato sistema di carte progetto, dovranno aumentare la temperatura, l’ossigeno e creare oceani, costruendo contemporaneamente il proprio motore economico e di punti.
Con oltre 200 carte diverse, ogni partita racconta una storia diversa. Terraforming Mars funziona perfettamente sia in solitario che con un gruppo completo, anche se il downtime aumenta quindi per me l’ideale è in 2 o 3 persone. Ha anche dei difetti? E chi non li ha, in questo caso da segnalare le plance dei giocatori su cui scivolano troppo facilmente i cubetti che volano ovunque, problema risolvibile con le plance double-layer uscite qualche anno dopo. Anche il comparto illustrativo non è dei più accattivanti, per usare un eufemismo.
Nome in codice
Autore: Vlaada Chvátil | Artisti: Stéphane Gantiez, Tomáš Kučerovský, Filip Murmak | Giocatori: 2-8 | Durata: 15 | Età: 14+ | Editori: Czech Games Edition (CGE), Cranio Creations
39 partite (+14 Nome in codice: Visual + 6 Nome in codice: duet)

Non poteva mancare in questa lista uno dei party game migliori degli ultimi anni: Nome in codice, che quest’anno compie 10 anni!
In questo geniale gioco di parole e associazioni, due squadre si sfidano per individuare le proprie carte spia tramite indizi forniti dai rispettivi capisquadra. L’obiettivo è collegare più parole possibili con un singolo indizio formato da una sola parola, evitando al contempo di far indovinare le carte dell’avversario o, peggio ancora, l’assassino.
La bellezza di Nome in codice sta nella sua semplicità unita a una profondità inaspettata. È incredibile come, dopo decine e decine di partite, si continui a discutere animatamente sulla bellezza di un indizio o a rimanere sorpresi da collegamenti mentali che non avremmo mai immaginato. È un gioco che rivela le peculiarità del pensiero di ciascuno, creando momenti di frustrazione esilarante quando il tuo team non capisce quell’indizio che per te era “ovvio”.
Perudo
Autore: Richard Borg | Artista: – | Giocatori: 2-6 | Durata: 15-30 | Età: 8+ | Editore: Asmodee
33 partite

Concludo questa lista con un classico senza tempo: Perudo, conosciuto anche come Bluff o Liar’s Dice.
Questo gioco di dadi e bluff si basa su un semplice principio: ogni giocatore lancia i propri dadi in segreto e poi, a turno, deve dichiarare quanti dadi di un certo valore crede siano presenti sul tavolo. Chi viene dopo può alzare la posta o sfidare l’avversario chiamando dubitando la sua puntata.
Perudo è puro teatro: le facce dei giocatori mentre cercano di mascherare un bluff, l’escalation di tensione quando la posta si alza, l’adrenalina quando decidi di sfidare. Anche se l’apice si raggiunge quando dopo due giri di riscaldamento introduciamo la regola del calza che all’indovinare il numero esatto di dadi con un certo valore si recupera un dado; questo permette rimonte epiche che forse solo Acerbi dell’Inter saprebbe raccontarvi.
Questi sono 8 giochi tra quelli di cui ho fatto oltre 30 partite, per farvi capire i miei gusti ecco gli altri:
Crocodile Dentist 68
Under the Sea 67
Smiley Games 60
Quarto 53
Pandemic (varie versioni + vari legacy) 50+
Ticket to ride (varie versioni + legacy) 50+
Splendor 47
Azul 39
The Crew: The Quest for Planet Nine 39
Ganz Schön Clever! 38
Magnetism 36
Palm Island 35
6 Nimmt (1994) 35
Piccolo uccellino, grande pancino 34
Secret Hitler 33
The Castles of Burgundy 33
Bruges 30
The Game 30
Oh My Goods! 30
My City 30
Potete trovare molti di questi giochi e anche giochi che a me piacciono meno nei magazzini di magicmerchant.it!