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Lo spacciagiochi: dove sono gli animali del bosco?

Oggi vi parlo di un titolo per giovani giocatrici e giocatori: Dove sono gli animali del bosco?

Dove sono gli animali del bosco è un gioco targato Erickson, di Flavio Fogarolo, illustrato da Sonia Baretti. Il gioco consta di sole 32 tessere (ottimo cartoncino, resistono molto bene alle manovre non consone a cui le sottopone Giorgio), che però riescono da dare vita a una serie di giochi di difficoltà crescente.

Ho Impiegato parecchio a scrivere questo articolo, perché la scatola riporta 3+, io ho voluto provarlo con mio figlio Giorgio, che non ha ancora tre anni e ho potuto notare una certa evoluzione del comportamento quando ci abbiamo giocato insieme, ma ci arriverò a breve.

I concetti cardine

Le 16 tessere quadrate si collegano tra loro ortogonalmente: in orizzontale con tessere che ritraggono lo stesso animale (ma in posizioni diverse) e in verticale con tessere che ritraggono un animale diverso, ma nella stessa posizione. Se avete avvicinato le tessere in posizione corretta, noterete che i colori indicati sul bordo delle tessere adiacenti combaciano.

Le tessere rettangolari sono quelle che vanno a iniziare e chiudere le 4 righe e le 4 colonne, indicando l’animale di quella riga o la posizione di quella colonna.

Dove sono gli animali del bosco…? Si inizia!

Le attività

Innanzi tutto è possibile, usare le tessere per fare semplici domande: “Dov’è lo scoiattolo” (se anche voi avete pensato ai cani di Up, vi capisco). A 2.5 anni Giorgio non trovava molto stimolante questa attività, ma gli è servito a scoprire che lo scoiattolo non era “dentro al troncolo”, ma “dentro al tronco”. Siamo quindi subito passati a cercare di collegare tra loro le 16 tessere, incolonnando le posizioni e mettendo in riga gli animali.

Questo tipo di attività non è stato immediato, ma c’è un piccolo aiuto che si può introdurre: incolonnando la prima tessera di ogni tipo, si dà un punto fisso da cui partire e tutto diventa più semplice.

I colori di controllo non vengono considerati, al momento, per cui insieme cerchiamo di capire insieme se la posizione della tessera è corretta. “Secondo te l’hai messa al posto giusto?” Chiaramente glielo chiedo sempre quando sbaglia, ma qualche volta anche quando è giusto.

Al momento (2 anni, 9 mesi) lo stiamo usando sempre così, come se fosse un puzzle.

I giochi

Non abbiamo ancora sfruttato questa parte di Dove sono gli animali del bosco, ma è senz’altro interessante sapere che esiste, perché ci darà modo di giocarci ancora a lungo. Memory, Domino e Biscia (che poi è Snake che avevamo sui telefonini all’epoca del Nokia 3310) sono tutti giochi fattibili con le 32 tessere contenute nella scatola.

Le competenze

Qui invece del pargolo, ho sfruttato mia madre, insegnante alla scuola primaria, a cui è piaciuto moltissimo il gioco, che sviluppa le competenze che si dovrebbero raggiungere in prima in geografia: orientarsi nello spazio utilizzando riferimenti topologici (dentro, fuori, sopra, sotto, vicino, lontano) e la lateralizzazione ( destra, sinistra).

Insomma, si arriva anche più preparati alla scuola primaria, meglio di così…

Trovate Dove sono gli animali del bosco a 15€ sul sito di Erickson, mentre per il resto degli acquisti, il riferimento è sempre MagicMerchant.it