Ancora una volta alle prese con il temibile maresciallo Radetzky!

Il 22 marzo 1849, la campagna attorno a Novara riposava sonnacchiosa avvolta dalle brume del mattino.

Di colpo, rumori di soldati in marcia e di carriaggi in movimento sulle strade polverose della zona interrompono la quiete: è l’Imperial Regio Esercito austriaco che, agli ordini del più che ottantenne Maresciallo radetzky, hanno attraversato il confine con la Lombardia passando il Ticino.

Il loro scopo è cogliere di sorpresa l’esercito piemontese guidato dal Re Carlo Alberto e porre fine alla Prima Guerra d’Indipendenza italiana con una campagna fulminea e definitiva. Riusciranno nel loro intento?

Con queste premesse storiche, si ripropone all’attenzione dei giocatori Radetzky’s March, il wargame di Sergio Schiavi su questa affascinante ma relativamente poco nota campagna militare del nostro Risorgimento, in una veste totalmente rinnovata nelle regole e nei componenti.

Vari aggiustamenti, ricerche successive, risultati dal feedback dei giocatori riguardo la prima edizione e la collaborazione con storici del calibro di Alessandro Barbero e Marco Scardigli, nonché l’ausilio dell’Associazione Amici del Parco della Battaglia di Novara, hanno portato a questa nuova scatola.

Un gioco che andiamo a scoprire, pezzo per pezzo, in questo WLOG.