On The Road

Autori: Gabriele Bubola, Leo Colovini | Artista: Miguel Coimbra | Giocatori: 2-4 | Durata: 20-30 | Età: 8+ | Editore: Helvetiq

On The Road porta la nostra band a suonare in vari eventi, cercando di raccogliere fan tra il pubblico.

Il gioco è semplice, ma tutt’altro che banale. Si devono usare le carte che abbiamo in mano per spostare il nostro furgone in giro per gli eventi, sapendo che non si può tornare indietro, salvo casi particolari. Possiamo visitare qualsiasi posto, ma se ci specializziamo in un certo tipo di contesto avremo la possibilità di mettere più fan del nostro colore nel sacchetto da cui verranno estratti in momenti precisi.

Si tratta di un gioco dove vince chi ha più fan al concertone che segna la fine della partita, dovremo quindi cercare di influenzare il più possibile il sacchetto dei fan (bag building) e incrociare le dita.

Elios

Autore: Philippe Proux | Giocatori: 2-4 | Durata: 15 | Età: 7+

Elios è un gioco che ci vede impegnati a “costruire un sole”. Al centro del tavolo c’è un disco attorno al quale sono disposti dei legnetti colorati (tipo quelli della serie “fiammiferi”, come Colorfox o Zen Master). Ogni partecipante riceve un certo numero di legnetti, pescati a caso da una borsina comune e dovrà dividerli in gruppi da usare successivamente e, quindi, cercare di posizionarli seguendo alcune semplici regole.

La fase preparatoria sarà cruciale, come lo è in K3 e, credo, serviranno alcune partite per capire come padroneggiarla, così come succede nel già citato K3.

Carino, minimale, esattamente quel che ci si aspetta da un gioco Helvetiq. Da provare, sicuramente.

Hygge

Autore: Saashi | Artista: Takako Takarai | Giocatori: 2-4 | Durata: 15 | Età: 7+

Scopiazzo da VisitDenmark.it

Hygge significa creare un’atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care. Il bagliore delle candele è hygge. Come mettersi comodi e guardare un film insieme alla persona amata. E non c’è niente di più hygge che starsene seduti tra amici e familiari chiacchierando delle piccole e grandi cose della vita. Forse la hygge è la ragione per cui i danesi sono tra le persone più felici al mondo. Hygge è uno di quei giochi compatti a cui si pensa immediatamente quando si parla di Helvetiq. Un gioco dove, nei panni di animaletti, dovremo recuperare provviste per goderci l’inverno al calduccio raccogliendo le carte dal tavolo con arguzia e scegliere il momento giusto in cui “mettere in dispensa” quanto raccolto, per ottimizzare il numero di azioni. Mi piace molto, ma non è una novità, la grafica minimale di questi titoli. Non tutti sono eccelsi: adoro Kariba, ho fatto una miriade di partite a Bandido (avete provato l’app?)), gioco molto volentieri anche a Kinoko o Tucano… mentre trovo meno stimolante Kawaii, ad esempio. Il giudizio su Hygge lo tengo sospeso, sembrerebbe interessante, ma voglio metterlo alla prova. Il fatto che abbiano tutti un costo molto contenuto e si infilino in tasca facilmente è pericoloso, una volta sono entrato da MagicMerchant.it con mia moglie e ne abbiamo presi tre.