Super topi che vanno in giro ad esplorare una casa, compiono missioni (liberare topi intrappolati, combattere gatti e altro) e costituiscono congegni fantastici con materiali di recupero, come gli occhiali telescopici, gli stivali a molla o la tuta mimetica (di foglie)?

Un gioco con simili premesse non poteva sfuggire al mio radar, considerando le mie preferenze in materia di board games.

Parliamo di Ratti di Wistar, gioco per 1-4 giocatori del rinomato duo Danilo Sabia e Simone Luciani, splendidamente illustrato da Candida Corsi e Sara Valentino (che sono riuscite a rendere graziosi persino dei ratti, vi ho detto tutto!), edito da Cranio Creations nel 2023.

Il gioco in una riga: Autori: Simone Luciani, Danilo Sabia | Artisti: Candida Corsi, Sara Valentino | Giocatori: 1-4 | Durata: 90 | Età: 13+ | Editori: Cranio Creations

In Ratti di Wistar interpreterai il ruolo di uno dei quattro ratti che hanno organizzato la fuga da un laboratorio. Come tale, guiderai la tua famiglia per dimostrare di essere il più meritevole e poter condurre l’intera colonia. In questo gioco di strategia, dovrai pianificare con attenzione le mosse che andrai ad eseguire. Infatti, selezionerai le azioni su una ruota che gira ogni turno, cambiando i suoi bonus disponibili.
Esplorerai la Fattoria e interagirai con molti elementi, mentre svilupperai la tua plancia per sbloccare abilità speciali; cercherai anche di creare una collezione di invenzioni, scegliendole da un mazzo di 180 carte uniche.
Riuscirai a dimostrarti il leader più abile?

Il gioco in breve

Ratti di Wistar è un gestionale, con meccanica principale di piazzamento lavoratori.

Il gioco dura soltanto 5 round, durante i quali i giocatori avranno a disposizione tre azioni, per un totale di quindici azioni in tutta la partita.

La selezione delle azioni avviene mediante posizionamento dei capi topo (tre per ogni giocatore) su una ruota, divisa in sezioni; ciascuno spazio azione consentirà di effettuare una azione principale, quella indicata all’esterno della ruota, ed un’azione bonus, rappresentata sullo spazio in cui si è posizionato il proprio ratto.

Il posizionamento del ratto servirà soltanto a scegliere l’azione; la forza dell’azione principale è determinata dal numero di topini-lavoratori che si trovano nell’area corrispondente del tabellone (sottosuolo, prato e bosco, ciascuna delle quali corrisponde a due spicchi della ruota), mentre l’azione bonus potrà essere effettuata in ogni caso e a prescindere dalla forza lavoro presente.

Gli spicchi sulla ruota vengono disposti in modo casuale e comprendono sezioni con un unico spazio azione e sezioni con più spazi disponibili; il numero di spazi totali varia in base al numero dei giocatori, garantendo un’ottima scalabilità.

Alla fine di ogni round, la ruota delle azioni girerà, modificando non solo le combinazioni di azione principale/azione bonus, ma soprattutto il numero di spazi disponibili per ogni azione principale.

Le azioni principali sono: raccogliere legno o metallo, scavare stanze, costruire letti, pescare carte invenzione o esplorare la casa, all’interno della quale sarà possibile risolvere delle missioni, possedendo i requisiti (simboli) richiesti.

Un ulteriore spazio azione, collocato all’esterno della ruota e non esclusivo, consente di modificare l’ordine di turno ed effettuare un’ulteriore azione a scelta tra risolvere una missione, giocare una carta, prendere un legno o un metallo.

Scavare le stanze consente di costruire letti per sbloccare nuovi lavoratori, o di accogliere topi ospite che si incontrano nella casa o che vengono scoperti all’inizio di ogni round. I topi ospite hanno in genere abilità molto interessanti, fornendo sconti, rendite o altri bonus.

Le risorse raccolte servono essenzialmente per scavare le stanze, costruire i letti (entrambe azioni che possono garantire un buon numero di punti vittoria) e giocare carte. Le carte giocate forniranno i simboli necessari per completare le missioni all’interno della casa. Completare le missioni, consente di sbloccare utili abilità speciali sulla propria plancia giocatore.

Le carte giocate consentono anche di completare i tre obiettivi, variabili di partita in partita, che garantiranno altri punti vittoria e bonus di vario tipo. Tutti questi elementi si amalgamano benissimo tra loro dando vita ad un gioco molto vario, ricco di combinazioni e strade da percorrere, dove ogni mossa sarà potenzialmente utile, ma occorrerà pianificare tutto molto attentamente dati i pochi turni a disposizione.

Ratto-bot

Ratti di Wistar dispone anche di una interessante modalità in solitario, che, personalmente, ho trovato molto divertente. L’automa, ratto-bot, è gestito tramite un mazzo di carte (lo so, le carte automa sono sbagliate, ma Cranio sta già stampando quelle corrette ed è possibile richiederle compilando il form sul loro sito), con livelli di difficoltà variabile. Non sono un’esperta di giochi in solitario, ma nel complesso mi sembra che ratto-bot faccia bene il suo lavoro: ruba spazi azione, sottrae carte, completa missioni e infastidisce quel tanto che basta da costringerci ad adattare continuamente le nostre mosse, un po’ come accade con i giocatori umani.

Un gioco da non sottovalutare

Nonostante i graziosi topini di legno e le illustrazioni in stile cartoon, Ratti di Wistar è un euro game di complessità medio alta: secondo il rating di Board Game Geek è classificato 3.31/5. Quindi non propriamente un “family game” .

Tuttavia, non è un gioco “difficile”, le azioni sono molto chiare (si fa un po’ di fatica a prendere confidenza con le moltissime icone, ma ci si abitua nel giro di un paio di partite) e le varie combo abbastanza evidenti. Quello che è difficile, è riuscire a padroneggiare le molte possibilità e ad ottimizzare le poche mosse a disposizione per totalizzare un buon numero di punti.

Sicuramente, è un gioco molto “stretto”, in cui vorresti fare mille cose ma hai pochissime azioni per riuscirci ed è fondamentale indovinare anche il  momento giusto per effettuare le proprie mosse massimizzando i benefici.

Nella nostra esperienza, comunque, anche i giocatori alle prime armi sono riusciti ad essere competitivi, focalizzandosi soprattutto sulle azioni di scavare e costruire letti, più immediate e facilmente comprensibili e sufficienti a garantire un buon numero di punti.

Ratti di Wistar è un gioco molto tattico, in cui è fondamentale la capacità di adattamento. Non è possibile affidarsi a strategie a lungo termine, perché tutto cambia in base a quello che fanno gli altri giocatori. È, quindi, necessaria una buona dose di flessibilità per adattare le mosse alla situazione che si troverà disponibile al proprio turno. Soprattutto in quattro giocatori, è necessario prepararsi almeno tre mosse possibili, perché non si è mai in grado di prevedere cosa potremo fare al nostro turno!

Personalmente ho scoperto di apprezzare tantissimo questa imprevedibilità, mi diverte e non la trovo mai frustrante; penso che la necessità di riuscire a cambiare i miei piani praticamente ad ogni mossa sia uno splendido esercizio mentale. Ma temo che sia molto soggettivo, c’è chi detesta non potere pianificare a lungo termine.

Ratti di Wistar, con il suo fantastico artwork, ha il merito di avere attirato molti giocatori che, probabilmente, senza questo tema così accattivante, non si sarebbero avvicinati ad un euro game di questa complessità. E alla fine, stando a quel che ho letto in giro, mi sembra che il gioco sia stato apprezzato praticamente da tutti, segno che gli autori sono riusciti a creare una combinazione vincente, dando vita ad un gioco molto tattico, profondo, variabile, ma non esageratamente complesso.

Dal canto mio, posso dirvi che a me è piaciuto tantissimo ed è stato apprezzato anche da tutte le persone cui l’ho proposto. Appena finita una partita, nonostante la durata non brevissima, ti rimane sempre la voglia di giocarlo di nuovo, per cercare di giocare più carte, inanellare più combo, esplorare di più la casa…insomma per cercare di rifare tutto…meglio!

Per cui, non posso che consigliarvi di affrettarvi a recuperarlo su Magich merchant, pare stia andando a ruba, ma non preoccupatevi, Cranio Creations ha già annunciato una ristampa per il mese di marzo!